Eczema e pelle secca possono causare entrambe prurito e irritazione, ma si tratta di due condizioni distinte con cause e trattamenti differenti.
In questo articolo vedremo proprio le differenze tra eczema e pelle secca, e come fare a riconoscere correttamente la tua condizione e trovare il rimedio più efficace.
Esaminiamo quali sono i sintomi, le cause e i trattamenti per entrambe le condizioni.
Ecco le differenze tra eczema e pelle secca
Pelle secca ed eczema sono due condizioni che possono causare prurito, arrossamento e desquamazione della cute, creando non poco disagio. Sebbene presentino sintomi simili, è importante distinguerle correttamente per poterle trattare in modo efficace.
La pelle secca è una condizione molto comune che colpisce persone di tutte le età, ma diventa più frequente con l’avanzare degli anni. Tra i fattori che possono scatenarla troviamo:
- Clima freddo e secco
- Riscaldamento interno
- Docce calde e prolungate
- Lavaggi frequenti delle mani
- Saponi e detergenti aggressivi
L’eczema, noto anche come dermatite atopica, è invece una condizione meno diffusa che colpisce circa il 12% dei bambini e il 7% degli adulti. Spesso si manifesta già durante l’infanzia.
Per capire se si soffre di pelle secca o eczema è necessario prestare attenzione ad alcuni dettagli:
- Pelle secca: generalmente si presenta con desquamazione, prurito e screpolature più lievi e localizzate. La pelle appare inoltre spenta e ruvida.
- Eczema: oltre a prurito e arrossamento, può causare piccole vescicole, gonfiore e ispessimento della pelle. Le zone colpite tendono a essere più diffuse e a presentare lesioni ben definite.
Sintomi della pelle secca
- Sensazione di pelle tesa
- Superficie ruvida
- Fragilità
- Crepe o desquamazione
- Rossore
Sintomi dell’eczema
- Chiazze rosse o grigie
- Bolle che trasudano liquido e formano una crosta
- Crepe o squame
- Spessore della pelle aumentato
- Pelle cruda a causa del graffio
Nei neonati, l’eczema appare solitamente sul viso, cuoio capelluto, braccia e gambe. Nei bambini più grandi, si manifesta principalmente come chiazze squamose all’interno dei gomiti e dietro le ginocchia.
Queste sottili differenze possono aiutarti a distinguere tra pelle secca ed eczema e a gestire meglio la condizione.
In caso di dubbi, ovviamente, è sempre consigliabile consultare un dermatologo.
Cosa può scatenare l’eczema
Lo strato esterno della pelle agisce come una barriera, trattenendo l’umidità e proteggendo da germi, allergeni e sostanze irritanti. L’eczema si verifica quando questo strato protettivo non funziona correttamente, di conseguenza questo causa secchezza cutanea. Allergeni come il cibo o i peli degli animali domestici penetrano nella pelle e scatenano sintomi.
L’eczema è causato da una combinazione di fattori genetici, una risposta immunitaria alterata e fattori ambientali. È una condizione spesso ereditaria, quindi se ne soffrite, è probabile che anche i vostri figli ne siano affetti.
I geni determinano una barriera cutanea più debole e predispongono all’eczema. Alcuni fattori scatenanti comuni includono:
- Allergeni come polline e peli di animali
- Fumo di tabacco
- Inquinamento
- Stress
- Alimenti come latticini, grano e noci
- Saponi e detersivi aggressivi
- Tessuti ruvidi come la lana
La pelle secca non causa l’eczema
Sebbene la pelle secca non causi direttamente l’eczema, può innescare riacutizzazioni in chi è predisposto. Quando la pelle diventa molto secca, si screpola e si desquama, questo facilita l’ingresso di sostanze irritanti.
La pelle secca è anche un sintomo comune dell’eczema. Durante una riacutizzazione, come può avvenire in estate, la secchezza cutanea può essere uno dei primi segnali. Poiché secchezza ed eczema presentano sintomi simili, può essere difficile distinguerli.
L’eczema è una condizione complessa, influenzata da fattori genetici e ambientali. Mantenere la pelle idratata e ridurre l’esposizione ai fattori scatenanti può aiutare a gestire i sintomi e prevenire le riacutizzazioni.