Mancano meno di quattro mesi alle elezioni per il prossimo presidente degli Stati Uniti. La corsa è iniziata ed è un testa a testa tra i principali candidati: il democratico Joe Biden e il repubblicano Donald Trump, entrambi in cerca di un secondo mandato. Mentre nel campo democratico continua il dibattito sull’età e l’idoneità di Biden, i sondaggi indicano il tycoon in vantaggio. La vittoria non è ancora garantita: Trump deve ancora conquistare il sostegno degli elettori ispanici e afroamericani.
Donald Trump dovrà conquistare il sostegno di ispanici e afroamericani
Donald Trump ha ottenuto 2.265 delegati durante le primarie e i caucus repubblicani, assicurandosi così la nomination del suo partito. Questo numero è più del doppio dei 1.215 richiesti. Ad oggi, l’ex presidente è più vicino a una vittoria nelle elezioni presidenziali di novembre 2024. La vera sfida, però, sarà negli “swing state”, ovvero negli stati che storicamente non appoggiano un partito in particolare. Trump dovrà quindi allargare il proprio elettorato, conquistando anche ispanici e afroamericani.
Nelle elezioni del 2020, Trump ha ottenuto il 35 per cento dei consensi degli ispanici e solo l’8 per cento di quelli afroamericani. Secondo un’analisi condotta dall’Associated Press, basata su due sondaggi effettuati dal NORC Center for Public Affairs Research, la maggioranza degli ispanici e degli afroamericani è sfavorevole a Trump. Circa 7 afroamericani su 10 e circa la metà degli ispanici hanno un’opinione più negativa che positiva su Donald Trump.
Trump è in vantaggio nei sondaggi
Dopo quattro anni, Joe Biden e Donald Trump sono di nuovo in gara per le elezioni presidenziali. Secondo un nuovo sondaggio pubblicato da The Economist, ad oggi Trump è in testa con il 46 per cento dei consensi contro il suo avversario democratico. In realtà, rispetto a sette mesi fa, i due candidati mantengono il distacco di tre punti percentuali. Da notare che Joe Biden sta registrando un continuo calo di consensi negli ultimi due mesi, mentre Trump continua a guadagnarli. Inoltre, Joe Biden deve affrontare una sfida importante all’interno del Partito Democratico, poiché ci sono sempre più voci che chiedono un nuovo candidato più idoneo alla presidenza.