Il mondo del cinema e dello spettacolo dice addio a Shelley Duvall, celebre attrice statunitense nota ai più per il ruolo di Wendy nel film Shining di Stanley Kubrick.
Addio a Shelley Duvall: causa morte, età
L’attrice è deceduta l’11 luglio 2024, ovvero quattro giorni dopo aver compiuto il 75esimo anno di età. Shelley Duvall è morta nel sonno a causa di complicazioni dovute al diabete, con cui stava combattendo da diverso tempo.
Ad annunciare la dipartita è stato il compagno Dan Gilroy a THR:
“La mia cara, dolce, meravigliosa compagna di vita e amica ci ha lasciato. Troppa sofferenza per lei ultimamente, ora è libera. Vola via, bellissima Shelley”
Marito e figli
L’attrice è stata sposata dal 1970 al 1974 con Bernard Sampson. Dopo la fine della relazione, nel 1976 si si fidanza con il cantautore Paul Simon e successivamente con Daniel Alan Gilroy, cantante dei The Breakfast Club, da non confondere con l’omonimo sceneggiatore e regista statunitense. È rimasta con lui fino al giorno della sua morte.
Shelley Duvall non ha avuto figli con nessuno dei rispettivi partner.
Carriera di Shelley Duvall
È stata scoperta dal regista Robert Altman, con cui ha collaborato in diverse pellicole, partendo da “Brewster McCloud” del 1970, per proseguire ne “I compari” (1971), “Gang” (1974), “Nashville” (1975) e “Tre donne” (1977). Con l’ultimo si aggiudicò il premio come come miglior attrice al Festival di Cannes di quell’anno.
Nel 1980 arriva all’apice della sua carriera con l’interpretazione di Wendy, moglie di Jack Torrance (Jack Nicholson) in Shining di Stanley Kubrick e nello stesso anno entra nel cast di Popeye – Braccio di Ferro (sempre per la regia di Altman) nel ruolo di Olivia Oyl al fianco di Robin Williams e l’anno dopo nei Banditi del tempo di Terry Gilliam.