Guerra in Ucraina, Zelensky: “Siamo grati agli Stati Uniti per il supporto”. E Stoltenberg annuncia: “L’adesione di Kiev alla Nato è irreversibile”
I Paesi della Nato stanno rafforzando le difese contro la Russia trasferendo aerei F-16 e fornendo 40 miliardi di dollari a Kiev per sistemi di difesa aerea. Dal vertice di Washington arriva anche un avvertimento alla Cina di non aiutare Mosca.
Trump critica l’Europa per non aver inviato abbastanza aiuti all’Ucraina. Meloni afferma che l’Italia raggiungerà l’obiettivo del 2% del Pil per la spesa militare “con i suoi tempi” e chiederà all’UE di escludere le spese militari dal Patto di Stabilità, considerando anche le missioni all’estero. Già se ne parlava il 10 luglio 2024.
Stoltenberg: “La Cina non può continuare a sostenere la Russia”
Jens Stoltenberg, segretario della Nato, è intervenuto al termine del vertice di Washington parlando anche della Cina: “La Cina non può continuare a sostenere la guerra della Russia in Ucraina senza danneggiare la sua immagine e i suoi interessi. Le recenti esercitazioni militari con la Bielorussia vicino con la Polonia mostrano come i regimi autoritari siano sempre più autoritari e la Cina si sta avvicinando sempre più alla Nato sia in Europa che in Africa”.
Sullivan: “Gli F-16 avranno le loro basi in Ucraina”
“Gli F-16 non decolleranno dalle basi Nato ma avranno la loro basi in Ucraina”. Ad affermarlo è Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, intervenuto durante una conferenza stampa oggi 11 luglio 2024.
Zelensky: “Siamo grati agli Stati Uniti per il supporto”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky oggi 11 luglio 2024 ha incontrato il suo omologo americano Joe Biden durante il vertice Nato, ringraziando gli Stati Uniti per la nuova fornitura di armi. Dal punto di vista di Kiev questa è una decisione molto forte, che aiuterà l’Ucraina a lottare ancora contro la Russia.
USA, nuovo pacchetto di aiuti in favore dell’Ucraina
Il presidente americano Joe Biden oggi 11 luglio 2024 ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti da 225 milioni di dollari in favore dell’Ucraina. Biden è intervenuto durante il summit della Nato a Washington, a cui ha partecipato anche il presidente ucraino Zelensky. Negli aiuti è incluso un sistema missilistico Patriot e vari missili antiaerei Stinger nonché diversi tipi di munizioni.
Stoltenberg: “Colpire obiettivi militari russi è autodifesa”
“La riduzione delle restrizioni all’utilizzo delle armi a lungo raggio fornite dagli alleati all’Ucraina, che consente di colpire obiettivi militari in territorio russo, rientra nel quadro del diritto di autodifesa”. Ad affermarlo è Jens Stoltenberg, segretario della Nato intervenuto in conferenza stampa da Washington.
Zelensky: “Nato mantenga impegni econimici per l’Ucraina”
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, è intervenuto durante una conferenza stampa organizzata a Washington dopo il vertice Nato sottolineando come l’impegni degli alleati sia decisivo per il governo di Kiev: “È cruciale che la Nato mantenga a 40 miliardi di euro l’anno l’ammontare del sostegno complessivo all’Ucraina”.
Zelesky agli alleati: “Rimuovete limiti su armi a lungo raggio”
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, è intervenuto durante una conferenza stampa da Washington dopo il vertice Nato soffermandosi anche sulla rimozione dei limiti all’utilizzo di armi a lungo raggio: “Gli alleati della Nato devono rimuovere tutti i limiti all’utilizzo delle armi di lungo raggio per colpire obiettivi russi affinché l’Ucraina possa vincere. Sono ancora convinto che prevarremo ma perché ciò accada gli avversari devono rimuovere tutti i limiti all’utilizzo delle armi che ci forniscono”.
Zelensky: “L’adesione di Kiev alla Nato è vicina”
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, è intervenuto da Washington durante il vertice della Nato di oggi 11 luglio 2024 soffermandosi sulla posizione dell’ingresso di Kiev: “Ci aspettiamo che nuovo sistemi di difesa siano consegnati il prima possibile per salvare più vite possibili. Sono convinto che l’Ucraina è vicina all’ingresso nella Nato. Il prossimo passo sarà l’invito formale e poi la piena membership”.
Stoltenberg: “Il processo di adesione dell’Ucraina alla Nato è irreversibile”
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, è intervenuto da Washington oggi 11 luglio 2024 durante una conferenza stampa. Stoltenberg ha ribadito il processo di adesione dell’Ucraina ormai sia irreversibile.
La Russia avverte la Germania: “Missili USA nel vostro paese sono pericolosi”
Serghei Nechayev, ambasciatore russo in Germania, ha avvertito il governo tedesco di un ulteriore e possibile deterioramento delle relazioni tra Mosca e Berlino. La motivazione sarebbe legata all’eventuale installazione dei missili a lungo raggio da parte degli USA sul territorio tedesco. Una mossa che potrebbe generare ulteriori tensioni oltre che il rischio di un possibile confronto armato tra Russia e Nato.
Ucraina, cinque vittime dopo attacchi russi contro due villaggi
Sono cinque le vittime causate dai bombardamenti russi avvenuti oggi 11 luglio 2024 contro il territorio dell’Ucraina. I raid di Mosca hanno ucciso tre persone a Myrnograd e due a Bilyi Jolodyazh. Tra le vittime ci sarebbe anche un bambino.
Mosca; “Daremo risposta militare ai missili Usa in Germania”
Il vice ministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha ribadito come ci sia la reale intenzione di rispondere allo schieramento di missili statunitensi in Germania.
“La natura della nostra risposta ai piani per lo schieramento di missili Usa in Germania sarà determinata in modo calmo e in modo professionale. Al di là di ogni dubbio, l’esercito ha già preso nota e formuleremo innanzitutto una risposta militare a questo nuovo gioco senza ansia ed emozioni”.
Tajani: “La Cina deve convincere Mosca a fare marcia indietro”
Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha commentato la posizione della Cina nel conflitto tra Russia e Ucraina a margine del vertice della Nato a Washington.
“Credo che la Cina debba svolgere un ruolo positivo, che deve essere quello di convincere la Russia a tornare a più miti consigli, quindi a chiudere questa stagione di guerra che ha voluto aprire con l’invasione dell’Ucraina. La Cina non può essere parte in causa, la Cina non deve aiutare la Russia ma deve essere invece la parte che convince la Russia a fare marcia indietro”.
Zelensky: “Siglato un accordo di sicurezza con la Romania”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato di aver siglato un accordo di sicurezza con la Romania attraverso i propri profili social.
“Insieme al presidente rumeno Klaus Iohannis a Washington abbiamo firmato un accordo di sicurezza tra i nostri due Paesi. Abbiamo stabilito punti specifici di cooperazione per rafforzare la sicurezza nella regione del Mar Nero. L’Ucraina riceverà il sistema Patriot e il sostegno alla nostra industria della difesa dalla Romania. Inoltre, la Romania, insieme ai nostri partner, sosterrà il centro di addestramento F-16 per i piloti ucraini. Sono grato per ogni espressione di solidarietà con il nostro Paese e il nostro popolo”.
Putin: “Xi Jinping atteso in Russia per vertice Brics a ottobre”
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il governo di Mosca attende il presidente cinese Xi Jinping per il summit dei Paesi Brics. Il leader cinese dovrebbe prendere parte al confronto, in programma nella città russa di Kazan dal 22 al 24 ottobre.
Russia, Yulia Navalny inserita in lista terroristi ed estremisti
Yulia Navalnaya, moglie dell’oppositore Alexei Navalny morto in un carcere russo lo scorso febbraio, è stata aggiunta da Mosca alla lista di “terroristi” ed “estremisti“, due giorni dopo aver emesso un mandato di arresto nei suoi confronti.
Guerra Ucraina, Borrell: “Ci opponiamo a chi dice meno armi per pace”
“Affinché l’Ucraina possa prevalere contro l’aggressione della Russia, dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina. Per quelli che affermano che sostenere l’Ucraina prolungherà la guerra. Per quelli che hanno detto che la pace deve arrivare rapidamente, anche se ciò significa che l’Ucraina debba arrendersi, ci opponiamo all’idea. Dobbiamo fare in modo che l’Ucraina prevalga contro l’aggressione russa. Dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina per preservare l’indipendenza sovrana di questo Paese e garantire la sicurezza del mondo libero”.
Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al vertice della Nato a Washington.
Bernini: “Nel 2025 conferenza in Itali per ricostruzione Ucraina”
“Abbiamo condiviso la solidarietà profonda nei confronti dell’Ucraina e condannato l’aggressione della Russia, condividendo non solo dichiarazioni di principio, ma azioni positive e concrete. Nel 2025 si terrà in Italia una grande conferenza internazionale per la ricostruzione, attraverso cui ciascuno di noi metterà quello che ha e quello che può a disposizione di Kiev affinché l’Ucraina possa velocemente risorgere”.
L’annuncio della ministra dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, nel corso della conferenza stampa conclusiva del G7 Scienza e Tecnologia, a Bologna.
Russia: confermata condanna al dissidente Orlov
Confermata la condanna a due anni e mezzo di carcere inflitta all’attivista dissidente per i diritti umani Oleg Orlov.
Oleg Orlov è il simbolo della repressione implacabile del potere di Mosca che ha già portato quasi tutti gli esponenti dell’opposizione dietro le sbarre o in esilio.
Polonia: “migliaia” di volontari pronti a combattere in Ucraina
“Migliaia di volontari” in Polonia hanno già firmato per unirsi a un’unità militare per combattere in Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski in occasione del Forum pubblico della Nato a Washington.
Durante una recente visita a Varsavia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, è stata annunciata la formazione di un’unità militare interamente volontaria che sarà addestrata ed equipaggiata dalla Polonia per combattere in Ucraina.
Secondo quanto riportato dalla stampa polacca, Sikorski ha affermato che “se tutti i Paesi europei facessero questo, l’Ucraina avrebbe diverse brigate” di volontari. La proposta ha già attirato, secondo Sikorski, “migliaia” di ucraini che vivono in Polonia e che vogliono servire e aiutare i loro compatrioti e chiedono solo “di non essere mandati a combattere senza un addestramento e un equipaggiamento adeguato”.
La formazione di questa unità fa parte dell’accordo di sicurezza recentemente firmato da Polonia e Ucraina e prevede la possibilità per qualsiasi ucraino o straniero di “firmare un contratto con le Forze armate ucraine”. Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha invitato tutti gli ucraini in Europa a unirsi alla Legione ucraina in un messaggio online.
“Questa iniziativa dimostra l’incrollabile sostegno e la solidarietà dei nostri partner europei, nonché la disponibilità a stare al fianco dell’Ucraina. Invitiamo tutti gli ucraini in Europa a unirsi alla Legione Ucraina. Il vostro contributo alla nostra lotta per la libertà e l’indipendenza è inestimabile. Ogni passo ci avvicina alla vittoria”, si legge nella dichiarazione.
Il governo polacco si è anche detto pronto ad applicare le leggi sulla coscrizione forzata promulgate da Zelensky, che prevedono che tutti i maschi tra i 18 e i 60 anni ritenuti idonei al servizio militare che vivono all’estero possano rinnovare il passaporto solo all’interno dell’Ucraina.
Secondo i dati ufficiali delle autorità polacche, in Polonia vivono più di due milioni di cittadini ucraini, di cui la metà è residente mentre l’altra parte è costituita da rifugiati, soprattutto donne, minori e persone di età superiore ai 65 anni.
Giorgio Mulè incontra Vicepresidente parlamento Ucraina
“I sistemi di difesa aerea per contrastare gli attacchi russi rappresentano per l’Italia un impegno reale al sostegno a Kiev. Il nostro Paese può contare sull’adesione di maggioranza e opposizione nell’assistenza all’Ucraina”.
Così il Vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, che guida la delegazione italiana del gruppo di amicizia Italia-Ucraina, incontrando questa mattina a Montecitorio Olena Kondriatiuka, vicepresidente della Verkhovna Rada. Mulè ha annunciato una prossima missione in Ucraina del gruppo e ha sostenuto la proposta di una risoluzione di condanna della deportazione di bambini ucraini da parte della Federazione Russa.
“È importante continuare ad avere relazioni dirette tra Parlamenti, come fatto in questi due anni. Alla Camera, a marzo, abbiamo ospitato uno stage di funzionari della Rada e un altro ci sarà a settembre. I prossimi traguardi, oltre all’assistenza militare, saranno orientati alla ricostruzione e all’assistenza umanitaria, campi nei quali l’Italia si è già impegnata. Da questo punto di vista un segnale potrà anche arrivare dalla candidatura dell’Italia a ospitare la conferenza per ripresa dell’Ucraina nel 2025”.
Attacco con drone ucraino nella regione di confine russa: una vittima e tre feriti
Una persona è stata uccisa e altre tre sono rimaste ferite in un attacco con molteplici droni ucraini nella regione di confine russa di Belgorod, come dichiarato da un funzionario russo. Il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha riferito che questa mattina le forze ucraine hanno attaccato un villaggio nel distretto di Shebekinsky con i droni.
Uno dei droni ha colpito un’auto, ferendo un uomo che, secondo quanto riferito, è deceduto a causa delle profonde ferite riportate prima dell’arrivo dell’equipaggio dell’ambulanza, ha affermato il signor Gladkov. Un altro attacco con drone ha ferito tre uomini, due dei quali sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso, ha affermato.
Kiev vorrebbe invitare la Russia al secondo vertice di pace
Kiev sta considerando di invitare la Russia a un secondo vertice di pace prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, secondo fonti citate da Bloomberg. Questo vertice seguirebbe quello tenuto in Svizzera a giugno, al quale la Russia non era stata invitata. Zelensky ha affermato che è necessario prepararsi per un secondo summit di pace e ha espresso il desiderio di negoziati trasparenti.
Podolyak: “Per Putin le stragi di bambini aiutano la Russia”
Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente Zelensky, ha accusato Putin di aver deliberatamente bombardato un ospedale pediatrico per aumentare la pressione emotiva sull’Ucraina e intimidire la popolazione, sostenendo che le stragi di bambini aiutano la Russia a negoziare e a evitare responsabilità per crimini di guerra.
Intercettati 5 droni Ucraini in diverse regioni
Le forze di difesa aerea russe hanno distrutto e intercettato cinque droni ucraini nelle regioni di Bryansk, Mosca, Tambov e Tula durante la notte. Il ministero della Difesa russo ha riferito che questi droni, inviati dal regime di Kiev, miravano a compiere attacchi terroristici sul territorio russo.
Ritrovati corpi di civili torturati a Donetsk
Nella città di Avdeyevka, nella Repubblica popolare di Donetsk, sono stati riesumati i corpi di numerosi civili, alcuni dei quali sarebbero stati torturati. Lo ha riferito Sergey Prokopenko, primo vicepresidente del parlamento della Dpr, alla Tass. Le cause di morte variano e si stanno cercando di identificare i defunti e rintracciare i loro parenti.
Biden: “Gli Stati Uniti sono più Forti con gli alleati Nato”
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato su X che tutti i progressi degli ultimi 75 anni sono avvenuti sotto la protezione della Nato e che gli americani sanno di essere più forti con i loro alleati.
Macron: “Bisogna restare uniti e solidali davanti alla brutale guerra di aggressione”
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato su X che gli alleati devono rimanere uniti e solidali contro la brutale aggressione russa in Ucraina, sottolineando l’importanza cruciale di questo momento per la sicurezza e la pace in Europa. Ha accompagnato il messaggio con un’immagine dei leader del consiglio NATO a Washington.