Tesla Motors rilascia il Parental Control per i neopatentati sulle sue auto. Il massiccio piano di aggiornamento voluto dall’azienda di Elon Musk punta a migliorare notevolmente la sicurezza alla guida, specie nel caso di guidatori più giovani o meno esperti alla guida.

Al momento tutte le opzioni sono ancora in fase di test ma a breve potrebbero essere una realtà su tutti gli esemplari della casa automobilistica.

Parental Control sulle auto Tesla: come funziona

Tesla Motors sta sviluppando un set di Parental Control con lo scopo di limitare alcune prestazioni del veicolo quando alla guida si trova un adolescente neopatentato. L’obiettivo dunque è quello di fornire un livello di sicurezza maggiore ai genitori di queste automobili e di conseguenza a tutti gli altri guidatori su strada.

Le novità sono tantissime dalla limitazione della massima velocità, alla riduzione di potenza del motore in fase di accelerazione ma anche ad una restrizione agli spostamenti durante le ore notturne. Tutte precauzioni che possano evitare spiacevoli conseguenze ed aumentare il sistema di sicurezza per un guidatore meno esperto.

Tutte le impostazioni sono protette da un codice PIN. I genitori, decidendo questo numero di sicurezza, potranno imporre le opzioni di guida ai propri figli, senza che questi abbiano la possibilità di modificarle.

Quali sono le limitazioni

A leggere le varie opzioni relative al Parental Control di Tesla, la funzionalità più importante risulta quella di impostare una velocità massima. In realtà l’azienda automobilistica di proprietà di Elon Musk già forniva questa funzione attraverso la modalità Valet. 

Tuttavia in quest’ultimo caso era il guidatore che volontariamente selezionava un valore massimo di velocità oltre cui il veicolo non potesse arrivare. Con il nuovo aggiornamento invece saranno persone differenti da colui che è alla guida a compiere questa decisione.  

Se nel primo caso la limitazione è infatti autoimposta per non eccedere il limite di velocità e non incorrere dunque in sanzioni, nella seconda situazione la restrizione ha l’obiettivo di garantire la massima sicurezza di guida in qualsiasi condizione stradale. 

Un genitore, se lo ritiene adeguato, potrà impostare ad esempio il valore massimo di percorrenza di un’autostrada a 110 km/h in qualunque tratto e quindi ben al di sotto del limite previsto dal codice della strada.

Oltre alla restrizione sulla velocità, il Parental Control può attivare la modalità di accelerazione Chill. Ciò garantisce al veicolo di aumentare la propria velocità in maniera più graduale, più confortevole e soprattutto più sicura. In pratica questa opzione riduce la coppia del motore, trasferendo meno potenza ad ogni ripartenza o nuova accelerazione.

Orari stabili per guidare

Attivando il Parental Control, i genitori potranno inoltre agire sulle spie di avviso per “limite di velocità”, “frenata d’emergenza automatica” e “segnalatore di collisione frontale”. In pratica il guidatore non potrà disattivare questi allarmi di sicurezza, qualora lo volesse.

Una delle più interessanti novità riguarda la limitazione di guida durante le ore notturne. Con il nuovo aggiornamento, si potrà dunque impostare un orario massimo di utilizzo del veicolo Tesla per i suoi spostamenti.

Se i genitori ad esempio decidono di impostare questo valore alla mezzanotte, riceveranno un avviso qualora il figlio decida di mettere in moto l’automobile dopo tale orario contravvenendo alla regola imposta.

Come si attiva il Parental Control sulle auto Testa

Attivare le funzioni previste dal Parental Control è semplicissimo e può essere fatto direttamente sul quadro dei comandi nell’abitacolo di guida o anche da remoto tramite l’apposita app.

Nel primo caso è sufficiente cercare nel pannello principale la sezione “Sicurezza” e da lì scorrere fino alla voce “Parental Control”. Attivando questa modalità, il guidatore sarà identificato con un profilo con restrizioni.

Non è escluso che questa opzione venga adottata anche dai gestori di veicoli a noleggio. In questo modo chi si siederà alla guida del veicolo potrà essere condizionato sulle prestazioni di guida da quanto imposto dal proprietario.