La morte del giovane afroamericano Dvontaye Mitchell ha indignato l’opinione pubblica statunitense. Il mese scorso, Mitchell è stato fermato dalle guardie di sicurezza di un hotel a Milwaukee ed ha perso la vita in una circostanza che ricorda la morte di George Floyd. I procuratori hanno annunciato che è stata aperta un’indagine per omicidio.

Ucciso un altro afroamericano negli Usa, questa volta dalle guardie di un hotel di Milwaukee

Lo scorso 30 giugno, Dvontaye Mitchell, di 43 anni, si trovava all’hotel Hyatt Regency nel centro di Milwaukee. Quattro guardie di sicurezza lo hanno immobilizzato a faccia in giù fuori dall’albergo, trattenendolo fino all’arrivo della polizia.

Quando le autorità sono giunte sul posto, Mitchell era privo di sensi. Nonostante i tentativi di rianimazione, non c’è stato nulla da fare. Secondo le informazioni disponibili, gli agenti avevano fermato il 43enne con l’accusa di essere entrato nel bagno delle donne. La morte di Mitchell, come quella di George Floyd nel maggio 2020, è stata registrata da una telecamera.

Le riprese

Un video scioccante, ripreso da una persona di passaggio, mostra Mitchell giacente a terra di fronte all’edificio, con almeno una guardia apparentemente inginocchiata sulla sua schiena. Questa postura sembra simile a quella in cui la polizia ha tenuto Floyd prima della sua morte a Minneapolis. Un’altra agente di sicurezza si trovava vicino alla testa di Mitchell e sembrava colpirlo con un oggetto, mentre le altre guardie gli tenevano ferme le sue gambe e braccia.

Nel video, le guardie continuavano a ordinare a Mitchell di rimanere immobile, mentre lui gridava: “Per favore! Aiuto! Per favore! Mi dispiace!”. Durante questi momenti, uno degli addetti si è rivolto alla persone che stava riprendendo la scena dicendo: “Questa è la conseguenza di entrare nel bagno delle donne”.

La causa di morte di Dvontaye Mitchell

Non sono chiare le circostanze precedenti alla registrazione del video. Secondo il medico legale della contea di Milwaukee, la morte di Mitchell è stata classificata come omicidio ma la causa esatta del decesso deve ancora essere stabilita. Attualmente, non è stato avviato alcun procedimento penale in merito.