Oltre 100 metri di vuoto. Una tragedia avvenuta in pochi minuti sotto gli occhi orripilati del marito e dei figli: è morta così, Margherita Lega, la donna di 41 anni precipitata da una teleferica in Valle Anzasca, nella procincia di Verbano-Cusio-Ossola, lo scorso 4 luglio 2024. Atteso per oggi, 10 luglio 2024, il primo sopralluogo del consulente ingegnere chiamato a vagliare il funzionamento della funivia.

Donna precipitata dalla teleferica in Valle Anzasca: impianto sotto sequestro

Spetterà all’ingegnere Paolo Pennacchi il compito di valutare e analizzare il funzionamento della teleferica di Calasca Castiglione, in Valle Anzasca, dalla quale è precipitata Margherita Lega, mamma 41enne, morta lo scorso 4 luglio 2024.

La Procura di Verbania ha affidato al consulente l’onere di vagliare tutte le possibili cause che hanno portato alla tragedia e, di concerto, stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. La struttura, subito dopo il tragico episodio, è stata posta a sequestro da parte dei carabinieri.

Al momento, la funivia è nuovamente in funzione. L’ingegnere dovrà, quindi, di capirne le condizioni, mentre i militari sono all’opera per visionare tutti i documenti relativi alle autorizzazioni, permessi e revisioni della funivia.

Le indagini

Proveniva da Trento la famigliola di Margherita Lega, che insieme al marito e ai figli, avrebbe dovuto raggiungere una baita per trascorrere felicemente una vacanza in montagna. La donna, una 41enne originaria di Piacenza, stava caricando i bagagli nel vano porta oggetti, quando, improvvisamente la teleferica si è messa in funzione, agganciandola e trascinandola via.

Secondo le testimonianze sotto shock dei familiari, la donna ha cercato di tenersi aggrappata per quasi 15 metri, prima di cadere nel vuoto. Sul registro degli indagati è già comparso un nome, quello di un 71enne di Villadossola, che avrebbe azionato l’impianto.

La salma di Margherita Lega, invece, è stata cremata, dopo l’ok dekka Procura. Restituite le ceneri alla famiglia per i funerali a Fiavè, il piccolo comune natale in provincia di Trento della donna. Lascia due bimbi piccoli di 5 e 7 anni e il marito Rocco Meloni.