Guerra in Ucraina, documento finale del vertice Nato: “Russia unica responsabile della guerra, Cina smetta di sostenerla”
Si apre con il discorso del presidente statunitense Joe Biden il Summit della NATO, ospitato a Washington in occasione del 75esimo anniversario dell’Alleanza. Nei prossimi giorni i 32 Paesi presenti discuteranno della sicurezza in Ucraina e in Medio Oriente, mentre si rafforzano gli aiuti militari a Kiev.
In apertura del Vertice Nato, Biden ha annunciato la donazione di attrezzature di difesa aerea per l’Ucraina. Una fornitura completa di missili Patriot.
Polemiche e dubbi da parte del premier della Danimarca, Mette Frederiksen, che accusa i Paesi dell’Ue di essere “ingenui“. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, invece, mette in guarda l’Europa di non prendere parte alla guerra fra Ucraina e Russia.
Tutti gli aggiornamenti di oggi, 10 luglio 2024.
Documento finale vertice Nato: “Russia unica responsabile della guerra, Cina smetta di sostenerla”
Nella dichiarazione finale del Consiglio Nato di Washington la Russia viene indicata come “unica responsabile della sua guerra di aggressione contro l’Ucraina, una palese violazione del diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite“.
Il comunicato invita, inoltre, la Cina a rivedere la sua politica di sostegno alla guerra della Russia, accusando poi Iran e Corea del Nord di alimentare “la guerra di aggressione“.
Altri 40 miliardi di euro di aiuti militari a Kiev “entro il prossimo anno”
Durante il vertice Nato a Washington, i leader dell’Alleanza hanno assunto l’impegno di fornire altri 40 miliardi di euro di aiuti militari a Kiev “entro il prossimo anno“.
Il sosegno ha come obiettivo “fornire livelli sostenibili di assistenza alla sicurezza” e “far prevalere l’Ucraina” contro la Russia.
Leader Nato sostengono il “percorso irreversibile” che porta all’adesione dell’Ucraina alla Nato
Viene definito un “percorso irreversibile” quello che porta all’adesione dell’Ucraina alla Nato.
Verso di esso i leader dell’Alleanza confermano il loro sostegno, con l’invito ufficiale che arriverà quando saranno soddisfatte le condizioni per l’adesione.
Leader Nato esprimono “profonda preoccupazione” per vicinanza tra Cina e Russia
Al termine di una riunione del Consiglio Nord Atlantico, principale organo politico della Nato, i leader dell’Alleanza hanno espresso “profonda preoccupazione” per il sostegno della Cina alla Russia.
In un comunicato finale del Consiglio si legge, infatti, come il partenariato tra le due potenze e i loro “tentativi congiunti di destabilizzare e rimodellare l’ordine internazionale“ creino preoccupazione tra i Paesi membri.
Bilaterale tra Zelensky e il primo ministro olandese Schoff
Un altro bilaterale si è svolto tra il prresidente ucraino Zelensky e il nuovo primo ministro olandese, Dick Schoof, nel corso dei lavori del vertice Nato di Washington.
Con lui, rieferisce Zelensky su X, si è parlato del “rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina” e della “pianificazione dell’addestramento dei piloti ucraini“.
I had my first meeting with the newly appointed @MinPres of the Netherlands, Dick Schoof.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 10, 2024
Our discussion focused on bolstering Ukraine’s air defenses, addressing Ukraine’s defense needs, developing defense cooperation, and planning the training of Ukrainian pilots.
I am… pic.twitter.com/I3YDmJYndd
Per Zelensky bilaterale con il cancelliere tedesco Scholz
Su Twitter il presidente ucraino Voldymyr Zelensky riferisce del bilaterale avuto con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
Con lui si è discusso della situazione al fronte, con un ringraziamento alla Germania per “l’annuncio della fornitura di ulteriori sistemi Patriot“.
The additional Patriot systems, the battlefield situation, and the implementation of the Peace Summit results were the main topics of our meeting with @Bundeskanzler Olaf Scholz.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 10, 2024
I informed Chancellor Scholz about the situation on the frontline, particularly in the Kharkiv… pic.twitter.com/pBeOanVCzn
Casa Bianca: “F-16 per Kiev operativi entro l’estate”
John Kirby, portavoce della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, ha annunciato in un’intervista a Fox News che gli F-16 destinati all’Ucraina saranno operativi entro la fine dell’estate.
Incontro bilaterale tra Zelensky e il neo primo ministro britannico Starmer
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un incontro bilaterale con il nuovo primo ministro britannico Keir Starmer, durante il vertice Nato a Washington.
L’incontro, riferisce Zelensky su Telegram, ha permesso al leader di Kiev di ringraziare il Regno Unito per il “costante sostegno all’Ucraina e al nostro popolo” e per discutere dell’utilizzo dei missili Storm Shadow, forniti dalla Gran Bretagna, contro strutture militari su territorio russo.
I held my first meeting with the new UK Prime Minister @Keir_Starmer.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 10, 2024
I thanked Prime Minister Starmer for all the UK’s military and financial assistance provided to our country. This morning, I learned about the permission to use Storm Shadow missiles against military targets… pic.twitter.com/zEHHpLh105
Zelensky invita in Ucraina lo speaker repubblicano della Camera Johnson ma lui rifiuta
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato Mike Johnson, lo speaker repubblicano della Camera, a visitare l’Ucraina, ricevendo un rifiuto a causa dei troppi impegni.
Lo spiacevole episodio è avvenuto durante le foto di rito al vertice Nato in corso a Washington.
Interpellato dai giornalisti presenti sugli aiuti all’Ucraina, Johnson ha rifiutato di rispondere.
Austin: “Guerra di Putin la causa dell’allargamento della Nato”
Lloyd Austin, segretario alla Difesa Usa, in un discorso al vertice Nato in corso a Washington, ha dichiarato che la guerra condotta dalla Russia non è la conseguenza dell’allargamento della Nato ma ne è la causa.
Ucraina e Romania firmeranno un accordo bilaterale sulla sicurezza
L’Ucraina firmerà con la Romania un nuovo accordo bilaterale sulla sicurezza.
Lo ha annunciato il presidente romeno Klaus Iohannis, in una conferenza stampa dal vertice Nato di Washington.
Iohannis non ha specificato i dettagli dell’accordo ma ha detto che sarà siglato giovedì mattina.
Si tratta del 22mo accordo bilaterale di sicurezza firmato dall’Ucraina con i suoi alleati.
Biden: “Non possiamo perdere terreno in ambito militare rispetto alla Russia”
Il presidente americano Joe Biden lancia un avvertimento al vertice Nato di Washington, spiegando che l’Alleanza atlantica “non può permettersi di perdere terreno rispetto alla Russia“.
Ad allarmare è l’aumento della produzione militare di Mosca grazie al sostegno di Cina e Nord Corea.
Stoltenberg al vertice Nato: “Sostegno a Ucraina non è carità”
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha aperto i lavori del vertice dell’Alleanza atlantica in corso a Washington sottolineando che aiutare l’Ucraina “non è carità ma è per la nostra stessa sicurezza“.
Zelensky incontra i vertici del Senato Usa
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un incontro con i rappresentanti del Senato statunitense.
Zelensky ha incontrato Chuck Schumer, leader della maggioranza democratica, e Mitch McConnell a capo della minoranza repubblicana, per discutere dell’approvazione del pacchetto di aiuti militari da 95 miliardi di dollari all’Ucraina.
Gran Bretagna: “Favorevoli all’utilizzo degli Storm da parte dell’Ucraina”
Keir Stramer, primo ministro della Gran Bretagna, ha dato il proprio via libera all’uso dei missili Storm Shadow da parte dell’Ucraina. Il nuovo governo laburista segue la linea del precedente esecutivo conservatore, che aveva già autorizzato Kiev ad usare armi del Regno Unito per colpire obiettivi russi. A riferirlo sono i media britannici.
Tajani: “Posizione di Salvini sull’Ucraina? L’Italia è parte della Nato”
Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, è intervenuto nel corso del vertice Nato in corso a Washington rispondendo anche ad una domanda sulla posizione del ministro Salvini riguardo l’Ucraina: “Noi siamo parte integrante della Nato. Nessuno ha mai detto che dobbiamo uscirne. Il nostro impegno è quello di procedere verso l’obiettivo del 2%, un obiettivo che non si può raggiungere immediatamente. Ma bisogna tenere conto anche che l’Italia è il secondo Paese che offre donne e uomini in uniforme in tutte le missioni di pace della Nato e che siamo arrivati all’1,6%. Intendiamo procedere, per noi la Nato è un punto fondamentale della nostra politica estera, come la presenza nell’Unione europea”.
Messina: “Continuiamo a sostenere l’Ucraina”
“Noi continuiamo a sostenere l’Ucraina. La Russia continua a bombardare anche civili e questa è una tragedia. Noi forniamo armi per la difesa e su questo non possiamo fare un passo indietro. La Nato a garantito continuando in questa direzione a sostenere l’ucraina per trovare una pace giusta.”.
Così il deputato di FdI Manlio Messina sulla questione dei finanziamenti del Governo italiano alla Nato.
Stoltenberg: “Necessari nuovi aiuti per Kiev”
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, si aspetta un pacchetto sostanziale di aiuti nei confronti dell’Ucraina, una soluzione che inclusa anche la creazione di un comando dell’Alleanza Atlantica per fornire assistenza a Kiev. Allo stesso tempo Stoltenberg, durante il vertice di Washington, ha ribadito come Kiev necessiti di nuovi sistemi di difesa nonché di accordi bilaterali di lungo termine.
Tajani: “Ribadiamo il sostegno all’Ucraina senza sé e senza ma”
Antonio Tajani, ministro degli esteri italiano, è intervenuto durante il vertice Nato in corso a Washington ribadendo il sostegno italiano all’Ucraina: “Siamo qui con il Presidente del consiglio e il ministro della Difesa per festeggiare i 75 anni della Nato, che per noi rappresenta un punto di riferimento importante nella della nostra politica estera. La Nato non è soltanto un’organizzazione militare, è un’organizzazione che difende i valori, la libertà, la democrazia é nel mondo, è un’occasione per ribadire il nostro sostegno all’Ucraina senza se e senza ma, pur volendo tutti quanti noi raggiungere la pace”.
Stoltenberg: “Gli USA rimangono un fedele alleato della Nato”
“Gli Stati Uniti rimarranno un forte e fedele alleato della Nato”. A riferirlo è Jens Stoltenberg, segretario generale dell’Alleanza Atlantica intervenuto durante il vertice di oggi 10 luglio 2024 in corso a Washington.
Stoltenberg: “L’Ucraina entrerà nella Nato ma è prematuro dire quando”
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, si dice fiducioso sull’ingresso dell’Ucraina nell’Alleanza Atlantica. Dal suo punto di vista però è prematuro dire quando l’adesione di Kiev possa effettivamente concretizzarsi.
Ungheria: “Siamo contrari all’adesione dell’Ucraina alla Nato”
Dura posizione dell’Ungheria, contraria ad un’adesione alla Nato da parte dell’Ucraina. Secondo il ministro degli esteri ungherese Peter Sjizzarto, questa decisione potrebbe creare un conflitto diretto con la Russia che coinvolgerebbe tutti i membri dell’Alleanza Atlantica.
Ucraina, la Nato dà l’ok per il trasferimento di nuovi F-16
La Nato ha iniziato il trasferimento di aerei da combattimento F-16 all’Ucraina. Ad annunciarlo è il segretario di Stato americano Antony Blinken, intervenuto dal vertice Nato in corso oggi 10 luglio 2024 a Washington. Nello specifico, ad inviare gli F-16 sono stati Danimarca e Paesi Bassi, nell’ottica del rafforzamento delle difese ucraine contro la Russia.
L’Italia promette 1,7 miliardi di dollari in nuovi aiuti militari a Kiev
L’Italia si prepara a impegnarsi a fornire 1,7 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina il prossimo anno: lo afferma il Corriere della Sera.
Il rapporto indica che questa è la quota dell’Italia nel pacchetto di aiuti complessivo da 40 miliardi di dollari per l’Ucraina in discussione in ambito Nato.
Il piano prevede che metà del contributo, distribuito in modo flessibile tra aiuti militari diretti, beni e servizi e addestramento, sarà fornito dagli Stati Uniti, mentre i restanti 20 miliardi di dollari proverranno dagli Stati europei membri della Nato.
Romeo (Lega): “Si dovrebbe lodare l’iniziativa di Orban”
Il capogruppo Lega al Senato, Massimiliano Romeo, in un’intervista ha lodato l’attività diplomatica dell’ungherese Viktor Orban:
“Ormai è chiaro che una guerra che nessuno può vincere se non si vuole farla durare all’infinito, con tutte le conseguenze che ciò comporta in termini di morti e di spese per armamenti, l’unica strada può essere solo la diplomazia e la ricerca di una tregua. Molti paesi europei anziché stracciarsi le vesti per chi tenta delle mediazioni come sta facendo Orban dovrebbero lodare certe iniziative. Piaccia o non piaccia bisogna parlare con gli Stati belligeranti se si vuole raggiungere una tregua. Poche sono le guerre che finiscono con la resa incondizionata“.
Zelensky sugli F-16: “Li aspettiamo con ansia, anche se in ritardo”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la speranza che i caccia F-16 promessi dai partner internazionali arrivino in Ucraina quest’estate, poiché Kiev ne necessita almeno 128.
Il presidente ha sottolineato che la Russia usa 300 aerei nella guerra contro l’Ucraina ogni giorno, mentre i partner hanno preso decisioni su 10 o 20 aerei.
Il leader dell’opposizione ungherese aiuta l’ospedale colpito a Kiev
Peter Magyar, leader dell’opposizione ungherese, ha reso noto di aver donato circa 15 milioni di fiorini (41mila dollari) all’ospedale pediatrico colpito recentemente dai russi a Kiev.
Il Cremlino reagisce alle parole di Starmer: “E’ un irresponsabile”
Il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov, ha detto in una conferenza stampa che la conferma da parte del Regno Unito riguardo l’uso dei missili Storm Shadow per l’Ucraina è un gesto irresponsabile:
“Se così fosse, ovviamente, questo è un altro passo irresponsabile, un passo assolutamente irresponsabile verso un’escalation delle tensioni e un serio inasprimento della situazione. Registreremo attentamente tutto questo e, ovviamente, adotteremo le misure appropriate“.
Il premier del Regno Unito Starmer: “L’Ucraina può colpire la Russia con i nostri missili”
Il nuovo primo ministro del Regno Unito, Keir Starmer, ha chiarito che l’Ucraina potrebbe utilizzare i missili Storm Shadow forniti dal Regno Unito per colpire obiettivi militari all’interno della Russia.
Nel fare ciò, Starmer ha confermato che avrebbe seguito la politica del precedente governo britannico sull’uso di armi a lungo raggio nella guerra russo-ucraina.
I missili, ha detto, dovrebbero ovviamente essere “utilizzati in conformità con il diritto umanitario internazionale, come ci si aspetterebbe“. Ha aggiunto che gli Storm Shadow dovrebbero essere utilizzato “per scopi difensivi“.
Il vice premier ucraino Svyrydenko potrebbe sostituire il premier Shmyhal
Yuliia Svyrydenko, vice primo ministro e ministro dell’Economia dell’Ucraina, è l’unica candidata seriamente presa in considerazione come possibile sostituto del primo ministro Denys Shmyhal.
L’Ukrainska Pravda ha in un articolo paventato la possibilità di un cambio nell’esecutivo ucraino, citando anche lo stretto rapporto che Svyrydenko ha costruito con la First Lady ucraina Olena Zelenska.
Il ministro degli esteri polacco: “L’Ucraina potrebbe non essere del tutto soddisfatta dell’esito del vertice NATO”
Il ministro degli Esteri polacco Radosław Sikorski, a Washington per il vertice della Nato, ha detto in un’intervista radiofonica che i risultati dell’incontro di oggi potrebbero non essere soddisfacenti per l’Ucraina.
Sikorski ha detto che la Nato attualmente ritiene che l’Ucraina possa unirsi all’Alleanza solo una volta terminata la guerra. Di conseguenza, ha osservato il ministro, è probabile che Kiev rimanga insoddisfatta del “ponte verso la Nato” proposto al summit, poiché sarà contenta solo quando otterrà la vittoria nella guerra.
Ambasciatore italiano in Ucraina: atteso all’ospedale pediatrico di Kiev
L’ambasciatore italiano, Carlo Formosa, si è recato in visita ciò che rimane dell’ospedale pediatrico di Kiev “Okhmatdyt“, dopo l’abbattimento dell’edificio da parte di un missile.
Personale dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo (Aics) di Kiev e gli operatori umanitari dell’organizzazione italiana Soleterre hanno accompagnato l’ambasciatore.
Formosa ha visionato personalmente i danni e intrattenuto un colloquio con il direttore Generale Volodymyr Zhovnir, il direttore medico Serghiy Chernyshuk e alcuni membri dello staff dell’ospedale.
Cina: “La Nato sia solo difensiva e non alimenti i conflitti”
Guarda con attenzione la Cina alla Nato, commentando che l’Alleanza dovrebbe servire a solo scopo difensivo e si “oppone” alla sua intromissione nella regione Asia-Pacifico.
A esternare la posizione della Cina, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, che in conferenza stampa si è rivolto proprio ai Paesi membri della Nato:
L’Alleanza deve svolgere un lavoro più pratico per la pace, la stabilità e la sicurezza globale
Russia sventa l’assassinio di ufficiali militari
Si stava muovendo l’agente dei servizi segreti ucraini per assassinare ufficiali militari russi di alto rango.
L’omicidio, però, è stato sventato dall’Fsb, come riferito dall’intelligence russa e riportato dall’agenzia Ria Novosti:
Il servizio di sicurezza federale ha represso i tentativi dei servizi speciali ucraini di commettere atti terroristici contro tre militari di alto rango del ministero della Difesa della Federazione russa nella città di Mosca
Secondo quanto riferito dall’intelligence russa, l’autore sarebbe un giovane uomo russo di 30 anni al soldo dell’Ucraina. Il militare avrebbe fatto recapitare tre potenti ordigni agli indirizzi residenziali dei capi di dipartimento del ministero della Difesa.
Avviata un’indagine dalla Russia per terrorismo.
Attacco russo su Odessa
La Russia ha attaccato la regione di Odessa con un raid missilistico.
Il bombardamento ha ucciso due persone e provocato danni ad alcune infrastrutture, fra cui magazzini, camion e una nave civile. A dare la notizia il governatore della regione.
Biden consegna a Stoltenberg la Medaglia per la Libertà
Insignito di una delle più alte onorificenze civili statunitensi, il segretario uscente della Nato, Jens Stoltenberg.
Il presidente Biden stesso ha consegnato al segretario la Medal of Freedom.
L’ex segretario generale si è detto onorato per il riconoscimento e ha pubblicato la foto su X.
Honoured and humbled to receive the Presidential Medal of Freedom from @POTUS Biden.
— Jens Stoltenberg (@jensstoltenberg) July 9, 2024
I see this as a recognition not just for me, but for the millions of men and women who serve our great Alliance, in and out of uniform.
We are stronger and safer together in #NATO. pic.twitter.com/MQu8MqsR6e
Crosetto: “Armi a Kiev per proteggere civili e infrastrutture non-militari”
Dopo le rassicurazioni della premier Meloni sull’invio ulteriore di armi a Kiev, sfruttando il 2% del PIL per la difesa, il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha commentato i nuovi aiuti.
A margine dei colloqui al Vertice della Nato, il ministro ha dichiarato che:
L’Italia ha contribuito più di ogni altro Paese in proporzione alle possibilità che aveva e sono lieto che anche l’Alleanza Atlantica, dopo l’Ucraina, abbia preso atto di quanto sia stato importante il nostro contributo
Sottolieando, però, che eventuali rafforzamenti dell’Ucraina devono essere funzionali alla difesa aerea per proteggere soprattutto i civili e le infrastrutture non-militari.
Ucraina: distrutte 15 imbarcazioni militari russe
Kiev ha annunciato la distruzione di almeno 15 imbarcazioni militari russe, grazie a un intervento dell’Unità delle Forze per le operazioni speciali (Sso).
Riporta la notizia Rbx-Ucraina, che spiega che le Sso hanno intercettato le navi in viaggio verso Kherson:
Gli operatori del 73mo centro marittimo delle Sso continuano a distruggere il nemico in direzione di Kherson. Durante una ricognizione, i militari hanno trovato 15 imbarcazioni russe di diversi tipi e hanno utilizzato droni con un sistema di lancio. Nessuna imbarcazione trasporterà più i militari russi
Meloni: “Attenzione al Mediterraneo, punto strategico per la Nato”
Si è focalizzata sul Mediterraneo, la premier italiana Giorgia Meloni, presente al Vertice Nato di Washington.
“Una risorsa strategica” l’ha definito la premier, ribandendone l’importanza come fronte sud e tornando sul tema dell’inviato speciale:
Nelle conclusioni del vertice, ci siamo molto spesi per riconoscere un inviato speciale per il tema del sud, per iniziare un lavoro che dia piena dignità anche al lavoro di attenzione che va fatto sul sud e mi pare che ci siano dei segnali interessanti da questo punto di vista, ma lo vedremo alla fine del vertice
Erdogan avverte l’Ue: “Non diventi parte della guerra”
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha sollevato perplessità e ha lanciato un messaggio ai Paesi membri dell’Ue e della Nato:
Mentre definiamo le misure da adottare per sostenere Kiev, manteniamo anche la nostra posizione di principio di non rendere la Nato una parte in guerra
Come riportato da Bloomberg, il presidente ha lanciato il suo commento prima di imbarcarsi all’aeroporto di Ankara verso Washington.
Erdogan, tuttavia, ha ribadito il suo sostegno a Kiev, per difenderne la sovranità e l’indipendenza e aggiunge:
L’attuazione delle decisioni prese a Vilnius riguardo alla lotta al terrorismo e alla rimozione degli ostacoli al commercio nella difesa tra gli alleati è importante
Zelensky ringrazia Biden, ma dice: “Non basta”
Presente anche il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, al Vertice Nato a Washington. Il presidente ha tenuto un discorso al Ronald Regan Institute, dove ha ringraziato gli Usa per il sostegno nella guerra contro la Russia.
In my address at the Ronald Reagan Institute I expressed my gratitude to the United States for their firm position in defending freedom and supporting Ukraine. It is crucial to win now, to prevail over the Russian war and terror. pic.twitter.com/B4oJQFZxbW
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 10, 2024
Sentiti ringraziamenti anche al presidente Biden, sebbene, Zelensky abbia dichiarato:
Ancora una volta, grazie mille per questa decisione su cinque sistemi Patriot aggiuntivi. Aiuteranno ovviamente. Non è abbastanza, non è mai abbastanza. Dobbiamo anche andare avanti: fare passi forti con la difesa aerea di diversi tipi, più di uno
Biden: “Donati 5 sistemi Patriot a Kiev”
Si festeggia con il Vertice ospitato a Washington il 75esimo anniversario della Nato. In cima all’agenda di discussione il tema della sicurezza in Ucraina e Medio Oriente.
Nel discorso inaugurale del presidente statunitense, Joe Biden, gli Stati Uniti hanno ribadito il loro sostegno contro la Russia e annunciano la donazione di 5 sistemi missilistici Patriot.