È arrivato il decreto ministeriale che fissa le condizioni per presentare domanda retroattiva del bonus assunzioni dei disabili per il 2024 e per gli anni precedenti. La richiesta comprende un incentivo che arriva a coprire un periodo complessivo di quattro anni per i datori di lavori che procedano con le assunzioni di giovani. La misura attua quanto prevede l’articolo 28 del decreto legge 48 del 1° maggio 2023 (cosiddetto “decreto Lavoro“) che incrementa le condizioni e i vantaggi delle assunzione per gli enti del Terzo settore (Ets), purché effettuate con contratto a tempo indeterminato e relative a giovani in situazioni di disabilità.
Il nuovo provvedimento individua i soggetti che potranno beneficiare del Fondo per le assunzioni della disabilità: non solo gli enti del Terzo settore possono presentare domanda di beneficio, ma anche le Organizzazioni di volontariato (Odv) e le Associazioni di promozione sociale (Aps), nonché le Onlus.
Bonus assunzioni disabili, come funziona la misura 2024?
Arriva il nuovo bonus con date certe di presentazione della domanda per le assunzioni di giovani disabili effettuate con contratto a tempo indeterminato. Enti del Terzo settore, Organizzazioni di volontariato (Odv), Associazioni di promozione sociale (Aps) e Onlus che abbiano effettuato, anche in maniera retroattiva, immissioni con contratto a tempo indeterminato (o stabilizzazioni, cioè trasformato un contratto a termine in contratto a tempo indeterminato) possono richiedere gli incentivi che consistono in un bonus una tantum di 12mila euro una tantum più un contributo mensile di 1.000 euro per un periodo che deve essere compreso tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.
Quali agevolazioni spettano per l’assunzione di disabili?
Il decreto ministeriale che prevede gli incentivi per le assunzioni di giovani con disabilità attua quanto indicato all’articolo 28 del decreto legge 48 del 1° maggio 2023, il Dl “Lavoro”. All’interno del provvedimento si legge che, “al fine di valorizzare e incentivare le competenze professionali dei giovani con disabilità e il loro diretto coinvolgimento nelle diverse attività statutarie anche produttive e nelle iniziative imprenditoriali degli enti, delle organizzazioni e delle associazioni di cui al presente comma, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, un apposito fondo finalizzato al riconoscimento di un contributo in favore degli enti del Terzo settore, delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, per ogni persona con disabilità, di età inferiore a 35 anni, assunta con contratto di lavoro a tempo indeterminato”.
Come presentare domanda del bonus assunzioni disabili fino a 35 anni?
Per la richiesta del bonus assunzioni 2024 si dovrà presentare un’apposita domanda all’Inps. La pratica si potrà trasmettere in modalità telematica a partire dal 2 settembre prossimo fino al 31 ottobre 2024. Ets, Aps, Odv e Onlus interessate dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva nella quale dovranno auto-certificare alcuni dati rilevanti ai fini della fruizione dell’incentivo.
Dati da inserire nella domanda da inviare all’Inps
Nel dettaglio, i dati richiesti da auto-certificare sono i seguenti:
- l’anagrafica per identificare il soggetto che presenti domanda;
- il numero di iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts);
- il codice fiscale e le informazioni anagrafiche del legale rappresentante dell’ente che presenti richiesta dei contributi;
- il numero dei soggetti con disabilità per i quali si sia proceduto con l’assunzione o la stabilizzazione;
- le informazioni del conto sul quale accreditare il bonus.
Una volta presentata la domanda, l’Istituto di previdenza provvederà a valutare la domanda e a pubblicare l’elenco degli enti che riceveranno il bonus per le assunzioni di giovani disabili. Il contributivo sarà versato in un’unica tranche entro la fine del 2024.