La ministra per il Turismo Daniela Santanchè rilancia l’idea di “Cogne mette le ali“: per salvare la stagione turistica dei comuni valdostani, la ministra ripropone l’idea di spostare i turisti in elicottero. In tempi di sostenibilità ambientale, l’idea a Santanchè non sembra balzana, anzi: “I turisti così arrivano a Cogne più velocemente“.

La ministra Santanchè insiste sull’elicottero per i turisti a Cogne: “Iniziativa sostenibile, non capisco le critiche”

La stagione turistica per alcune località italiane è cominciata col piede sbagliato: il maltempo che ha colpito Valle d’Aosta ed alto Piemonte ha isolato diversi comuni, fra i quali Cogne. Frane e allagamenti hanno reso impossibili gli spostamenti tramite i classici mezzi di locomozione, ma alla ministra del Turismo Daniela Santanchè non è mancato quello che per lei è un colpo di genio: trasportare a Cogne i turisti in elicottero.

L’iniziativa ha anche un nome: “Cogne mette le ali. C’è chi ha ironizzato, chi ha considerato l’idea fuori tempo e chi in nome della sostenibilità economica afferma che l’elicottero è più inquinante di qualunque altra modalità di spostamento. Cosa dice Santanchè al riguardo?

Parole di critica verso chi ritiene non attuabile l’idea: la ministra del Turismo continua a difendere la proposta e promette che il tutto non inquinerà troppo.

Era un’opzione che ritengo possa ancora essere utile per tenere le strutture alberghiere aperte. Adesso c’è un’altra opzione: una strada da far percorrere con i fuoristrada. Io ci sono, ci sono per Cogne, ci sono per la Valle d’Aosta, ci sono per Cervinia: spero che i tempi non siano così lunghi da farci perdere una stagione estiva. Non è vero che non è sostenibile: vi ricorso che i tempi di percorrenza sono 5 minuti e 11 secondi

Resta da capire se anche i residenti a Cogne saranno contenti della soluzione.

Il caso Visibilia non preoccupa Santanchè: “Fiducia nei giudici”

L’iniziativa per portare i turisti nei comuni recentemente colpiti dalle forti piogge non distrae Santanchè dalle vicende riguardanti il gruppo Visibilia. Alla ministra viene contestata, dalla Procura di Milano, la falsificazione di bilancio e l’uso improprio della cassa Covid fornita dallo stato durante la pandemia.

Santanchè ha sempre affermato, anche alla Camera, che l’operato della magistratura deve procedere senza interferenze e che le sue dimissioni al momento non sono sul tavolo: è soltanto con una sentenza definitiva che la ministra del Turismo deciderà di comune accordo con la premier Meloni se fare un passo indietro o meno.

Concetto ribadito anche a margine della Ryder Cup:

Fiducia nella giustizia italiana? Sì, assolutamente, fino adesso ho trovato dei giudici assolutamente giusti e quindi ho assolutamente fiducia.