È sempre il solito Novak Djokovic: nonostante il recente infortunio, ha vinto, convinto e polemizzato con il pubblico di Wimbledon. Una notte “tipica” quella che ha vissuto l’ex numero uno al mondo serbo, che ancora una volta si è reso protagonista dentro e fuori dal campo. Novak Djokovic ha avuto vita facile contro Holger Rune negli ottavi di finale, poi ha risposto al pubblico del Centre Court che aveva preso le parti del tennista danese. Ora l’ex numero uno al mondo si appresta a giocare i quarti di finale e mette nel mirino la finale. Dopo la sconfitta dello scorso anno, Novak Djokovic punta la vittoria dell’ottavo Wimbledon della propria carriera, che avrebbe quasi del miracoloso dopo le ultime settimane.

Wimbledon 2024, Djokovic ai quarti

Novak Djokovic c’è. E si vede. L’ex numero uno al mondo era in forte dubbio ma alla fine è sceso in campo a Wimbledon. L’infortunio con annessa operazione dopo gli ottavi di finale del Roland Garros avevano acceso un campanello d’allarme sulla sua presenza, poi il classe 1987 ha compiuto un recupero quasi miracoloso. Il cammino, fino ai quarti di finale di Wimbledon, è stato da campione. La partita contro Holger Rune, invece, è stata da campione. Il serbo, ancora una volta, ha dimostrato di essere (ancora) uno dei migliori tennisti del circuito. Il danese è stato annichilito in tre set (3-6, 4-6, 2-6) dopo appena due ore di gioco.

Ora l’avversario nei quarti di finale sarà Alex De Minaur. Il serbo “vede” la semifinale. Complice l’eliminazione di Alexander Zverev, l’avversario sarà il vincente dell’altro quarto tra Taylor Fritz e Lorenzo Musetti. Avversari fattibili che gli permetterebbero di tornare a giocare la finale a Wimbledon dopo quella dello scorso anno persa contro Carlos Alcaraz. Ma il “solito Novak Djokovic” si è anche reso protagonista di polemiche con il pubblico. Al termine della sfida contro Holger Rune, infatti, non ha nascosto alcuni fischi e tifoso contrario che ha ricevuto durante la partita. Queste le sue parole dopo la vittoria degli ottavi di finale a Wimbledon:

A tutti coloro che hanno scelto di mancarmi di rispetto auguro “buuuuuuuona notte”. Ascolta, sono 20 anni che gioco sul circuito e conosco tutti i trucchetti. Ho giocato in ambienti ben più ostili. Vi avviso: non mi avete minimamente toccato”.

Le ultime su Wimbledon

Esserci a Wimbledon era l’obiettivo di Novak Djokovic dopo l’infortunio del Roland Garros. Puntare alla vittoria era un sogno, che sta diventando sempre più realizzabile. Anche il tabellone si è “aperto”. L’eliminazione di Alexander Zverev, rimontato da Taylor Fritz, apre una voragine. Il serbo ora se la vedrà contro Alex De Minaur nei quarti di finale. Nell’eventuale semifinale ci sarà uno tra l’americano e l’italiano Lorenzo Musetti, che sta vivendo un cammino incredibile sull’erba londinese.

L’eventuale semifinale sarà proibitiva. Novak Djokovic potrebbe sfidare uno tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. L’italiano, però, dovrà prima superare l’ostacolo Daniil Medvedev nei quarti di finale e poi prendersi la rivincita proprio contro lo spagnolo, che lo ha eliminato nelle semifinali del Roland Garros.