Sono in totale 18 le misure cautelari eseguite dalla Dia durante il blitz antimafia di questa notte, 9 luglio 2024, a Roma: fra gli arrestati anche i figli dell’ex esponente della Banda della Magliana Nicoletti e del boss mafioso Senese.

Blitz antimafia a Roma: coinvolti esponenti della Banda della Magliana

La DIA, Direzione Investigativa Antimafia, non ha lasciato scampo ai 18 soggetti sottoposti agli arresti – dei quali 16 in carcere e 2 ai domiciliari – durante il blitz antimafia ai danni di camorra e ‘ndrangheta. Fra gli indagati, però, anche Antonio Nicoletti, figlio dello storico componente e cassiere della Banda della Magliana Enrico Nicoletti, e Vincenzo Senese, figlio del boss dell’omonimo clan Michele Senese.

La maxi operazione condotta questa notte, 9 luglio 2024, a Roma, ha portato al sequestro di 131 milioni di euro e attività illecite, utilizzate per riciclare denaro proveniente dai clan di camorra Mazzarella-D’Amico, delle cosche della ‘ndrangheta Mancuso e Mazzaferro e – appunto – del clan Senese.

Numerose le accuse a carico degli indagati: dall’associazione a delinquere con l’aggravante mafiosa ai reati di estorsione, usura, possesso illegale di armi, fittizia intestazione di beni, riciclaggio, autoriciclaggio e reimpiego in attività economiche di proventi illeciti.

Le indagini

Il maxi blitz romano è arrivato al culmine di lunghe e approfondite indagini, cominciate nel 2018, che hanno portato alla luce una serie di prove schiaccianti sul riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite nel campo della cinematografia, dell’edilizia, della logistica e del commercio di auto e di idrocarburi.

Al vertice della consolidata piramide proprio i figli dei due noti criminali, Antonio Nicoletti e Vincenzo Senese, aiutati da Pasquale Lombardi, Salvatore D’Amico e il figlio Umberto, e Umberto Luongo. Finito nel mirino della DIA anche il produttore cinematografico Daniele Miscariello e il manager musicale Angelo Calculli.

Gli agenti del Nucleo Antimafia hanno operato di concerto con le squadre del Nucleo Pef della Guardia di Finanza romana, iscrivendo nel registro degli indagati altri 57 nomi.

L’ultimo blitz antimafia risale allo scorso 23 maggio 2024, a Firenze, dove le squadre della guardia di finanza hanno arrestato 18 esponenti legati al clan dei Casalesi.