Guerra a Gaza, attacco israeliano su una scuola a Khan Younis: 29 morti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini
Aumentano le vittime della guerra a Gaza: il bilancio è arrivato a 38.193 morti e quasi 88mila feriti. Mentre al Cairo, in Egitto, sono previsti i colloqui per raggiungere un cessate il fuoco, l’esercito israeliano ha reso noto di aver colpito una scuola nei pressi di Nuseirat, utilizzata dai terroristi di Hamas.
Una fonte dell’ospedale Al-Awda di Nuseirat ha riferito all’Afp che diversi feriti sono stati ricoverati in seguito al raid israeliano sulla scuola gestita dall’Unrwa.
Tutti gli aggiornamenti sul conflitto tra Israele e Hamas di oggi, martedì 9 luglio 2024.
Gli Houthi affermano di aver attaccato la nave Maersk Sentosa
Gli Houthi dello Yemen affermano di aver preso di mira la nave Maersk Sentosa nel Mar Arabico con diversi missili balistici e alari:
“La nave americana Maersk Sentosa è stata presa di mira nel Mar Arabico da forze navali e missilistiche in un’operazione congiunta”.
Hamas chiede manifestazioni in tutto il mondo
Hamas ha invitato persone da tutto il mondo a protestare contro l’attacco che ha colpito la scuola a Khan Younis.
Il bilancio dei morti dell’ultimo attacco alla scuola di Khan Younis aumenta: almeno 29 morti
Il bilancio dei morti dell’ultimo attacco israeliano nei pressi della scuola di al-Awda, che ospitava famiglie nella città di Khan Younis, nella parte meridionale di Gaza, è salito a 29. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.
Incendi sulle alture del Golan dopo l’attacco di Hezbollah
Secondo quanto riportato dai media israeliani, sono scoppiati incendi in campi aperti in almeno otto località diverse dopo un attacco di Hezbollah.
I cittadini di Gaza segnalano almeno 10 morti in un attacco aereo israeliano vicino alla scuola di Khan Younis
Una fonte ospedaliera nel sud di Gaza afferma che almeno 10 persone sono state uccise in un attacco contro una scuola trasformata in rifugio per palestinesi sfollati.
Una fonte dell’ospedale Nasser di Khan Younis afferma che la scuola Al-Awda della città è stata colpita, provocando 10 morti e decine di feriti.
Altri resoconti affermano che lo sciopero ha colpito le tende allestite all’esterno della scuola, situata ad Abassan, alla periferia di Khan Younis.
Un funzionario statunitense afferma che sono stati fatti progressi significativi nei colloqui sulla tregua e sugli ostaggi al Cairo
Sono stati compiuti progressi significativi durante le trattative per la presa degli ostaggi tenutesi ieri al Cairo tra funzionari israeliani, egiziani e americani, ha riferito un funzionario statunitense al Times of Israel.
Il funzionario statunitense afferma che i colloqui si sono concentrati su questioni relative all’attuazione della prima fase dell’accordo e chiarisce che c’è ancora molta strada da fare prima che si possa raggiungere un accordo.
2 feriti gravi nell’attacco missilistico di Hezbollah sulle alture del Golan
Secondo quanto comunicato dal servizio ambulanza Magen David Adom, due persone sono rimaste gravemente ferite nell’impatto di un razzo avvenuto poco fa sulle alture del Golan.
Secondo le prime ricostruzioni, i due sono rimasti feriti causa di un razzo che ha colpito un’auto nella quale si trovavano o vicino a loro, all’incrocio di Nafah.
Hezbollah si assume la responsabilità del lancio di decine di razzi nell’attacco.
Un palestinese di 13 anni è stato ucciso in uno scontro con le truppe israeliane
Il ministero della Salute dell’Autorità Nazionale palestinese ha dichiarato che un tredicenne è stato ucciso questa mattina negli scontri con le forze israeliane.
L’agenzia di stampa Wafa ha identificato il ragazzo come Ghassan Gharib Zahran e ha affermato che è stato colpito dalle truppe nella città di Deir Abu Mash’al.
Fonti mediche, oltre 10 morti in raid su scuola Gaza
E’ di oltre 10 morti il bilancio di un attacco israeliano a una scuola ad Abassan al-Kabira, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riferito una fonte medica, precisando che ci sono “decine di feriti” nel raid che ha colpito l’ingresso dell’istituto scolastico Al-Awda a est di Khan Younis.
Macron a Netanyahu: “Male sostegno Chikli a Le Pen”
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha protestato la scorsa settimana con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, per i commenti fatti dal ministro per la Diaspora, Amichai Chikli, a favore di Marine Le Pen.
Nuove sirene risuonano sulle alture del Golan
Le sirene risuonano nelle città di Kidmat Tzvi e Sha’al, sulle alture del Golan, per avvertire di un possibile attacco missilistico.
Netanyahu testimonierà nel suo processo per corruzione a dicembre
Il primo ministro Benjamin Netanyahu inizierà la sua testimonianza nel processo per corruzione in corso il 2 dicembre 2024, ha affermato la Corte distrettuale di Gerusalemme in una sentenza.
Nella sentenza, i giudici che hanno supervisionato il processo affermano di aver soppesato “la capacità di preparare il primo ministro a farlo in tempo di guerra con l’interesse pubblico nel far progredire il caso”.
Le sirene suonano nella comunità delle alture del Golan
Le sirene risuonano nella città di Kela, sulle alture del Golan, per avvertire di un possibile attacco missilistico.
Israele critica gli esperti delle Nazioni Unite che accusano Israele di “campagna di fame mirata” a Gaza
Gli esperti delle Nazioni Unite per i diritti umani accusano Israele di aver portato avanti una “campagna di carestia mirata” che ha causato la morte di bambini a Gaza:
“La campagna di carestia intenzionale e mirata di Israele contro il popolo palestinese è una forma di violenza genocida e ha causato carestia in tutta Gaza”
La madre dell’ostaggio dice: “Mi sono lasciata andare all’ottimismo sul possibile accordo”
La madre di un ostaggio israeliano tenuto a Gaza dal 7 ottobre afferma di essersi concessa un po’ di ottimismo mentre questa settimana si intensificano i colloqui per la tregua degli ostaggi al Cairo e a Doha.
Durante una conferenza stampa su Zoom, le famiglie delle quattro giovani donne ancora tenute in ostaggio discutono di supporto psicologico e strategie di adattamento per il ritorno degli ostaggi.
L’esercito israeliano afferma di aver colpito due agenti di Hezbollah poco dopo che avevano lanciato razzi contro Israele
Secondo quanto riferito dall’IDF, aerei da combattimento israeliani hanno colpito un edificio a Rab al-Thalathine, nel Libano meridionale, dove sono stati avvistati due agenti dopo aver lanciato razzi contro Israele nelle prime ore di questa mattina.
Secondo l’IDF, diversi razzi sono stati lanciati da Rab al-Thalathine nell’area di Misgav Am nel nord di Israele. La maggior parte dei razzi è stata abbattuta dalle difese aeree, afferma.
Poco dopo l’attacco missilistico, due operativi di Hezbollah sono stati avvistati mentre entravano in un edificio della città. Un jet da combattimento ha poi colpito il sito.
Ex guardia del corpo di Nasrallah uccisa in un presunto attacco israeliano in Siria
Hezbollah annuncia la morte di Yasser Qarnabash in un presunto attacco israeliano sull’autostrada Beirut-Damasco avvenuto oggi, ma non fornisce dettagli sul suo ruolo o grado nel gruppo terroristico.
Diversi organi d’informazione arabi affermano che Qarnabash era l’ex guardia del corpo del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah. Al Arabiya riferisce che Qarnabash era responsabile “del trasporto di personale e armi in Siria”.
Hamas: “Un accordo sugli ostaggi senza il cessate fuoco? Non è vero”
L’emittente Al Arabiya, citando fonti di Hamas, ha riferito che il gruppo terroristico non avrebbe accettato un accordo sul rilascio degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza anche senza un cessate il fuoco completo e permanente.
L’altra richiesta imprescindibile di Hamas è “un ritiro completo dalla Striscia di Gaza” delle forze israeliane.
Media egiziani: domani continuano i colloqui per il cessate il fuoco
Il canale egiziano Al-Qahera News ha riferito, citando fonti diplomatiche, che domani una delegazione diplomatica egiziana arriverà a Doha “per avvicinare le vedute tra Hamas e Israele per raggiungere al più presto un accordo per un cessate il fuoco“.
I colloqui si sposteranno giovedì al Cairo: “c’è accordo su molti punti“, sostiene la fonte.
Hezbollah annuncia: “Due morti durante un raid di un drone israeliano”
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha annunciato in una nota che un’auto del movimento sciita libanese Hezbollah è stata colpita da un presunto raid israeliano.
Sarebbero due i morti nell’attacco.
Netanyahu parlerà al Congresso Usa il 24 luglio
I due leader repubblicano e democratico della Camera e del Senato hanno rilasciato una dichiarazione congiunta nella quale avvertono che il premier israeliano Netanyahu parlerà negli USA:
“L’incontro bipartisan e bicamerale simboleggia la relazione duratura tra Stati Uniti e Israele e offrirà al primo ministro Netanyahu l’opportunità di condividere la visione del governo israeliano per difendere la democrazia, combattere il terrorismo e stabilire una pace giusta e duratura nella regione“.
UNRWA: “Gli ordini di evacuazione israeliani costringono le famiglie della Striscia a fuggire”
L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) ha affermato che le famiglie nella Striscia di Gaza assediata continuano a essere costrette a fuggire, a causa dei nuovi ordini di evacuazione emessi dall’occupazione israeliana.
With nowhere to go, people in #Gaza live between overcrowded shelters & makeshift tents on the beach or by damaged buildings.
— UNRWA (@UNRWA) July 9, 2024
This is an @UNRWA school in Deir al-Balah. Privacy is non-existent, hygiene conditions are dire, critical services & supplies are lacking.#CeasefireNow pic.twitter.com/t4GrEi5UbJ
Gallant dice che l’IDF inizierà ad arruolare uomini ultra-ortodossi il mese prossimo
Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha detto che l’esercito inizierà ad arruolare israeliani ultra-ortodossi a partire dal mese prossimo.
Gallant ha tenuto una valutazione sulla questione con il capo di stato maggiore dell’IDF, il tenente generale Herzi Halevi, e altri funzionari questa mattina.
Gallant e Halevi affermano nell’incontro che arruolare israeliani ultra-ortodossi nell’esercito è una “necessità operativa e una complessa questione sociale“, che richiede di consentire ai soldati haredi di “mantenere il loro stile di vita“, secondo il ministero.
L’Idf afferma di aver intercettato 2 droni carichi di esplosivo lanciati verso Israele dal Libano
Secondo quanto affermato dall’esercito israeliano, poco fa due droni carichi di esplosivo diretti in Israele dal Libano sono stati abbattuti dalle difese aeree. Secondo l’esercito, i droni non sono entrati nello spazio aereo israeliano.
Media libanesi: “Attacco israeliano a veicolo sull’autostrada Beirut-Damasco, vicino al valico di frontiera”
I media libanesi riferiscono di un attacco aereo israeliano contro un veicolo sull’autostrada Beirut-Damasco, vicino a un posto di blocco tra Libano e Siria. Secondo alcune fonti non confermate, l’attacco sarebbe avvenuto sul versante siriano del confine. Non sono disponibili ulteriori dettagli al momento.
أنباء عن إستهداف سيارة على طريق الصبورة في #الشام pic.twitter.com/M4eK2MUQfy
— Lebanon Trend (@LebanonTrend_) July 9, 2024
La nave da guerra iraniana Sahand affonda nel porto di Bandar Abbas
La fregata della Marina iraniana Sahand è completamente affondata in acque poco profonde nel porto meridionale di Bandar Abbas. Lo riporta l’agenzia Nournews:
“La nave da guerra Sahand, che lunedì era stata rimessa in equilibrio in acqua con grande difficoltà, è ora affondata dopo che la cima che teneva la nave si è rotta”
Hezbollah pubblica riprese dettagliate con droni delle basi militari israeliane sulle alture del Golan
Alcuni esponenti di Hezbollah hanno pubblicato un nuovo video di propaganda che mostra riprese effettuate da droni delle basi militari israeliane sulle alture del Golan.
Settimane fa, il Partito di Dio ha pubblicato un video simile sui siti israeliani nella zona di Haifa.
The Hezbollah terror group has published a new propaganda video showing drone footage of Israeli military bases in the Golan Heights.
— Emanuel (Mannie) Fabian (@manniefabian) July 9, 2024
The end of the video also shows an Israeli city, which Hezbollah says will be featured in an upcoming clip.
The publication of the footage comes… pic.twitter.com/mi07SymTT3
Divieto internazionale di fornire ad Israele le materie prime per la fabbricazione di armi a causa del genocidio a Gaza
Molti paesi e aziende straniere hanno smesso di fornire a Israele le materie prime che utilizza per fabbricare armi e munizioni nel tentativo di colmare la carenza di scorte sullo sfondo della guerra in corso a Gaza dal 7 ottobre.
Ciò è avvenuto secondo quanto rivelato dal quotidiano economico israeliano Calcalist in un rapporto diffuso oggi che indica un “boicottaggio silenzioso e non ufficiale” che prende di mira Israele da parte di una “potenza straniera diversa dagli Stati Uniti”.
La nave da guerra iraniana Sahand affonda nel porto di Bandar Abbas
La fregata Sahand della Marina iraniana è affondata interamente in acque poco profonde nel porto meridionale di Bandar Abbas, afferma l’agenzia Nournews, agenzia di stampa iraniana.
Domenica, i media statali hanno detto che la nave si era capovolta durante le riparazioni a un molo a causa dell’ingresso di acqua e che si stavano facendo sforzi per riequilibrarla.
Gaza, il bilancio delle vittime: dal 7 ottobre 38,243 morti
Aggiornati i dati del Ministero della Salute di Gaza. Dall’inizio della guerra il 7 ottobre 2023, sarebbero 38,243 i palestinesi uccisi e 88mila quelli feriti.
Gaza, raid israeliano a Rafah: tre morti
Sarebbe di tre morti il bilancio di un raid aereo israeliano sul quartiere di Tal as-Sultan, a ovest della città di Rafah.
A riferirlo il quotidiano Al Jazeera.
Cairo, sbarcata delegazione egiziana per negoziati di pace
Continuano i negoziati di pace al Cairo dove in queste ore è sbarcata la delegazione israeliana composta, secondo quanto riportato da fonti egiziane, da sei alti funzionari incaricati di proseguire i negoziati.
A guidare le trattative il ministro Abbas Kamel, capo dell’intelligence egiziana e William Burns, capo dell’intelligence americana.
Erdogan: “Seguiamo i colloqui per la tregua”
La Turchia seguirà i colloqui e si aspetta un risultato in breve tempo per un cessate il fuoco tra Israele e Hamas a Gaza.
“Stiamo seguendo pazientemente il processo. Il nostro capo dell’Intelligence (Ibrahim Kalin) e il nostro ministro degli Esteri (Hakan Fidan) lo stanno seguendo. Ci aspettiamo di avere risultati in tempi brevi”
ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in una conferenza stampaprima di partire per il vertice Nato a Washington.
Tour rappresentante Usa per tregua: farà tappa anche in Italia
Il dipartimento di Stato Usa ha comunicato che Barbara Leaf, sottosegretario di Stato per gli Affari del Vicino Oriente, partirà oggi 9 luglio per un viaggio di sei giorni negli Emirati Arabi Uniti, Qatar, Egitto, Giordania, Israele, Cisgiordania e Italia.
Secondo la nota,
“Leaf incontrerà i funzionari governativi sui continui sforzi diplomatici per raggiungere un accordo di cessate il fuoco, garantire il rilascio di tutti gli ostaggi e garantire che l’assistenza umanitaria sia distribuita in tutta Gaza. Avrà anche ulteriori discussioni sul periodo post-bellico in modo da costruire pace e sicurezza durature”.
Raid israeliani su siti legati a Iran nel Nord del Paese
L’esercito siriano ha confermato che, nella notte, Israele ha attaccato la città di Baniyas, nel Nord della Siria.
Fortunatamente non sono state registrate vittime.
Precedentemente i media locali avevano attribuito le esplosioni a Israele, aggiungendo che gli obiettivi erano collegati all’Iran.
Diversi feriti nel bombardamento a Nuseirat
Una fonte dell’ospedale Al-Awda di Nuseirat ha riferito alla Afp di diversi feriti ricoverati in seguito al bombardamento israeliano sulla scuola gestita dall’Unrwa.
Sabato il ministero della Sanità di Gaza aveva fatto sapere che 16 persone erano morte nel raid di un’altra scuola, che ospitava alcuni profughi, sempre a Nuseirat.
Powerful IDF strikes on a concentration of Hamas militants in the Nuseirat refugee camp, in the central part of the Gaza. pic.twitter.com/EEhjc0Bc16
— Dana Levi דנה🇮🇱🇺🇸🇬🇧 (@Danale) July 9, 2024
Israele, colpita scuola Nuseirat usata da “terroristi”
Le forze armate di Israele hanno comunicato di aver colpito “terroristi di Hamas e Jihad islamica” in una scuola di Nuseirat, vicino a Gaza.
Secondo i miliziani dell’Idf, la struttura era utilizzata dai terroristi per lanciare attacchi.
“Sono state usate munizioni di precisione per minimizzare il più possibile danni per i civili. Hamas e Jihad Islamica violano sistematicamente il diritto internazionale, sfruttando crudelmente le istituzioni e la popolazione civile come scudi umani per atti terroristici”
si legge in una nota.