L’operazione di intitolare l’aeroporto di Malpensa a Silvio Belrusconi avallata nei giorni scorsi da Enac e dal ministro dei trasporti Matteo Salvini stenta a decollare. Tant’è che oggi, 8 luglio 2024, la Cgil ha lanciato una petizione a favore della dedica dello scalo varesino alla ballerina Carla Fracci. In ogni caso, sono tante le personalità emerse dal fronte più o meno ufficiale del centrosinistra che, per quest’ultimo, meriterebbero più del Cav di essere omaggiate. Almeno sette: con la Fracci, l’ex ambasciatore Luca Attanasio, lo scrittore Alessandro Manzoni, il giurista Cesare Beccaria, la poetessa Alda Merini, l’architetta Gae Aulenti. E, ultima in ordine di tempo, quella lanciata dall’attore Moni Ovadia: l’astrofisica Margherita Hack.
Malpensa intitolato a Berlusconi è un caso: la petizione della Cgil su change.org
E quindi: pur di non vedere l’aeroporto più importante del Nord Italia intitolato a Silvio Berlusconi, partiti, sindacati e singole personalità del centrosinistra se ne stanno inventando un pò di tutti i colori. La Cgil nazionale, con le sue sezioni lombarda e milanese, ha lanciato addirittura una petizione per “intitolare l’aeroporto a una grande personalità e a un’eccellenza italiana come Carla Fracci”. La petizione è avviata on line sulla piattaforma change.org con queste parole d’ordine:
“Con la nostra petizione, chiediamo al direttore territoriale competente di Enac, colui che deve adottare l’ordinanza a seguito della delibera del 5 luglio scorso, di non procedere con la pratica di intitolazione dell’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi e, contestualmente, alle istituzioni, a partire da Enac, di aprire un confronto che possa prendere in considerazione la nostra proposta”
Filt Cgil, Cgil Milano e Cgil Lombardia, poi, hanno proseguito così:
“Riteniamo che l’intitolazione di una grande infrastruttura debba essere orientata a evitare scelte profondamente divisive. Carla Fracci, milanese, già dama di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, grande ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte e insignita dal New York Times del titolo di prima ballerina assoluta, ha trasmesso in tutto il mondo eleganza, stile e bravura. Quale migliore esempio del suo per evidenziare le capacità artistiche del nostro Paese? Siamo certi che questa scelta sarebbe confacente ai criteri fin qui utilizzati per l’intitolazione degli aeroporti italiani. Inoltre, permetterebbe a Malpensa di diventare il primo aeroporto italiano, e tra i pochissimi nel mondo, a essere intitolato a una figura femminile”
Il sindaco di Milano Beppe Sala: “Non c’è rispetto istituzionale”
Se la Cgil punta dritta al nome di Carla Fracci, il Governatore della Lombardia, il leghista Attilio Fontana, si è detto d’accordo sull’intitolazione di Malpensa a Berlusconi. E il sindaco di Milano, Beppe Sala, invece, che ne pensa? Il primo cittadino meneghino ne fa più una questione di metodo che di nomi:
“So solo che in Italia non esistono più due cose: un minimo di rispetto del garbo istituzionale e l’indipendenza degli enti pubblici. A proposito dell’intitolazione di Malpensa, c’è un ordine del giorno di Regione Lombardia di un anno fa, che la Lega non aveva nemmeno votato, che viene trasmesso a Enac. E il presidente di Enac, in ventiquattr’ore, decide per l’intitolazione a Berlusconi senza avvertire la necessità di confrontarsi, tra l’altro, con Sea, la società partecipata del Comune che a Malpensa lavora. Ora, se questo è il sistema ne prendiamo atto. Ma certamente non è un sistema rispettoso del ruolo di ognuno”
In ogni caso: da Palazzo Marino non è arrivata alcuna controproposta.
Le sei proposte di Marco Grimaldi (Avs): “Tutti, tranne il Cav: avrei vergogna di decollare dal ‘Falcone e Borsellino’ per atterrare al ‘Berlusconi'”
Marco Grimaldi di Alleanza Verdi e Sinistra, contrariamente al sindaco di Milano Beppe Sala, è, invece, un vulcano di idee quando gli si chiede della personalità a cui dedicare Malpensa:
“Per l’aeroporto di Malpensa ci soni sono tante e tanti milanesi illustri che non sfigurerebbero! Da Alessandro Manzoni a Giuseppe Verdi, da Cesare Beccaria a Carla Fracci, da Alda Merini a Gae Aulenti. Io, comunque, mi vergognerei di prendere un volo dall’aeroporto Falcone e Borsellino per poi atterrare allo scalo Silvio Berlusconi”
La proposta di Moni Ovadia (con oltre 50 mila like su Facebook)
L’ultima proposta per intitolare Malpensa l’ha lanciata, però, l’attore Moni Ovadia. Lui ha pensato all’astrofisica, divulgatrice scientifica nonché attivista fiorentina Margherita Hack, scomparsa nel 2013. Ed è stata una proposta che è piaciuta tantissimo ai suoi followers su Facebook. Anche perché l’ha presentata così:
“Mi hanno chiesto a chi intitolerei l’aeroporto della Malpensa in alternativa al Cavalier B.
Ho pensato alla signora dei cieli e delle stelle, Margherita Hack. Sarebbe anche la prima donna (al mondo?), ad avere intitolato un aeroporto”
Come dire: un pò di poesia, per volare finalmente alti, non guasta: finora, questa proposta ha avuto ben 52.778 mi piace.