Le verdure crude sono un elemento fondamentale di una dieta sana e bilanciata. Ricche di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti, offrono numerosi benefici per la salute. Tuttavia, è importante conoscere anche i potenziali rischi associati al loro consumo e adottare alcune accortezze per minimizzarli.
In questo articolo, vedremo i pro e i contro di mangiare verdure crude e come mangiarle consapevolmente. Scopriremo quali ortaggi sono più adatti da consumare crudi, e quali precauzioni è consigliabile seguire per evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.
Quali sono i benefici di mangiare verdure crude
Le verdure crude sono una miniera di vitamine, in particolare la C. La cottura, infatti, tende a distruggerne una piccola parte, quindi consumarle crude ci permette di assimilarne il massimo beneficio. Tra i campioni di vitamina C troviamo gli agrumi, che in inverno sono i nostri migliori alleati, e i frutti rossi, vere star dell’estate.
Ma non solo: sapevi che 100 grammi di peperoni contengono ben 162 mg di vitamina C, il doppio della dose giornaliera raccomandata? E questo senza contare la loro facile digeribilità!
Oltre alle vitamine, le verdure crude sono ricche di sali minerali, fibre, antiossidanti e carboidrati. Ma il loro asso nella manica è un altro: il potere di saziare. Masticare bene le verdure crude, infatti, attiva il meccanismo della sazietà e, grazie al loro contenuto di fibre e acqua, creano volume nello stomaco, aiutandoci a mangiare di meno.
Quindi, se lotti contro un appetito vorace, l’arma segreta è proprio un bel piatto di verdure crude da consumare come antipasto o all’inizio del pasto.
Quali sono i rischi di mangiare verdure crude
La fibra presente nella frutta e nella verdura, sia cruda che cotta, è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema digerente.
Non dimentichiamo, però, che il nostro apparato digerente spesso si ribella quando deve affrontare un eccesso di fibre provenienti da verdure crude.
Le fibre solubili, come pectine e mucillagini, sono prevalenti nella frutta. Come suggerisce il nome, si sciolgono nell’acqua presente nel tratto digerente, e facilitano il loro passaggio senza problemi.
Le fibre insolubili, come emicellulose, cellulosa e lignina, non sempre seguono lo stesso percorso. Rimangono intatte e possono irritare le pareti dell’apparato digerente a causa della loro durezza, soprattutto cellulosa e lignina. Questo può causare forte disagio. La cottura ammorbidisce queste fibre, rendendole più tollerabili.
Le verdure crude, inoltre, sono fonte di gonfiore. Nel colon, tutte le fibre fermentano a contatto con i batteri presenti. La fermentazione genera gas, che può causare gonfiore. Mangiare troppe verdure crude spesso porta a questo problema. Le verdure cotte, invece, fermentano meno e producono meno gas.
Le verdure crude possono essere piene di pesticidi. Ecco perché dovresti scegliere verdure biologiche e coltivate in campo aperto. Questo vale anche per la frutta, come fragole e frutti di bosco, che non provengono da alberi.
Perché? Perché in questo modo si ingeriscono meno pesticidi, la cui nocività è ormai ben documentata. Inoltre, frutta e verdura coltivate in modo tradizionale, con radici nella terra e parti aeree esposte al sole, sono più ricche di nutrienti rispetto a quelle coltivate industrialmente, fuori suolo, in serre e alimentate con fertilizzanti artificiali.
Acquista dai piccoli produttori, nei mercati locali, attraverso gruppi di acquisto solidale (GAS). Evita i supermercati e i loro prodotti standardizzati e industriali.
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Accortezze da mettere in pratica prima di mangiare verdure crude
La buccia di alcune verdure, come pomodori e peperoni, può essere indigeribile. Se ti crea problemi, meglio eliminarla. Per i pomodori, un pelapatate è l’ideale, mentre per i peperoni puoi usare un coltello o addirittura una fiamma ossidrica (ma solo se siete esperti!). In ogni caso, ricorda di togliere i semi, che non sono per niente gustosi.
Che siano crude o cotte, le verdure vanno sempre lavate accuratamente per eliminare terra, microrganismi e parassiti pericolosi come salmonella, E. coli e toxoplasma (un vero incubo per le donne incinte!). Per sicurezza, aggiungi un po’ di aceto all’acqua di lavaggio. La frutta, invece, va lavata solo all’ultimo minuto per evitare la formazione di muffe.
Non è necessario mangiare verdure crude ogni giorno, ma è importante consumare regolarmente verdure cotte per una dieta equilibrata. Se ami le verdure crude, conceditele con moderazione, soprattutto durante i periodi caldi, per evitare problemi digestivi.
In conclusione, le verdure crude sono un prezioso alleato per la salute, ma è importante consumarle con attenzione e moderazione per evitare spiacevoli inconvenienti.