Con l’arrivo di Nicola al Cagliari si conclude il valzer di allenatori di Serie A che siederanno sulle panchine per la stagione 2024/25: una rivoluzione che ha coinvolto più della metà delle squadre militanti nel campionato italiano.

Gli allenatori della Serie A nella stagione 2024/25

Nella stagione 2024/25 saranno numerosi i nuovi allenatori che prenderanno parte della Serie A: ben 13 le new entry rispetto ai 20 club del campionato e che hanno preso parte al moto rivoluzionario che ha colpito principalmente la penisola italiana.

Un valzer che ha portato più della metà delle società a valutare nuovi profili per aprire un nuovo ciclo. In primis la Juventus che ha detto addio a Max Allegri per iniziare una nuova avventura con Thiago Motta dopo il capolavoro compiuto con il Bologna.

Il tecnico italo-brasiliano ha firmato un contratto per 3 anni e 4 milioni di euro netti a stagioni per lui e per il suo staff oltre il potere decisionale per la strategia di calciomercato insieme al Direttore Tecnico Giuntoli.

Un cambio che ha portato il Bologna a doversi guardare attorno per trovare il degno sostituto che possa portare i rossoblù a onorare la qualificazione in Champions League ottenuta nella passata stagione: da qui la scelta di Vincenzo Italiano che ha firmato per 2 anni.

Tecnico che ha deciso di non proseguire la sua avventura a Firenze dopo il rovinoso finale di stagione e la seconda sconfitta di seguito in finale di Conference League che lo ha portato a voler ricominciare altrove e iniziare un altro ciclo.

Panchina, quella viola, presa poi per le prossime 2 stagioni dal mister Raffaele Palladino capace di aver portato una filosofia di gioco propositiva e un atteggiamento spregiudicato al Monza non appena il club è stato promosso dalla Serie B in Serie A.

Brianzoli che hanno deciso di puntare su Alessandro Nesta: una vera e propria scommessa per l’allenatore romano che viene dall’esperienza alla Reggiana e che avrà un contratto di 1 anno con opzione sul prossimo per dimostrare il suo valore.

A cambiare tra le big, però, non è soltanto la Juve: anche Milan e Napoli hanno deciso di unirsi alla rivoluzione e di puntare su 2 conoscenze del campionato italiano. I rossoneri, dopo aver valutato Lopetegui, hanno poi virato con decisione su Fonseca fino al 2027.

Gli ormai ex campioni d’Italia, titolo poi ceduto all’Inter in questa stagione, hanno deciso di puntare forte su Antonio Conte per aprire un ciclo vincente per i prossimi 3 anni e tornare a grandi livelli dopo un anno di assestamento e di tabula rasa.

Azzurri con cui Fabio Cannavaro, avrebbe voluto lavorare dopo la fine della parentesi all’Udinese in cui il Pallone d’Oro 2006 è riuscito nell’impresa di portare i bianconeri ad una salvezza miracolata. L’addio dell’ex difensore ha portato all’arrivo di Kosta Runjaic che ha firmato un contratto di 1 solo anno con possibilità di rinnovare per quello seguente.

L’intreccio di panchine tra Venezia, Torino, Empoli e Cagliari

La Lazio, invece, ha trovato la giusta guida in Marco Baroni dopo la confusione con il progetto Tudor durato sulla panchina poco più di 2 mesi. Il tecnico italiano ha detto addio al Verona per cogliere l’occasione di una carriera e un salto di qualità definitivo con un contratto di 2 anni. Hellas che ha dato spazio a Paolo Zanetti che allenerà i gialloblù per il prossimo anno con un opzione per quello 2025/26.

Un ritorno in panchina per quest’ultimo che aveva chiuso temporaneamente la sua esperienza in Serie A con l’Empoli lo scorso settembre 2023 e che ora si ritroverà a guidare un’altra squadra veneta dopo il Venezia.

La società toscana, invece, punterà su Roberto D’Aversa per i prossimi 2 anni dopo le buone cose fatte vedere prima con il Parma, poi con la Sampdoria e infine con il Lecce. Un gioco di scacchi che ha coinvolto tante squadre protagoniste della seconda metà di classifica. L’Empoli, infatti, aveva sondato il terreno anche con Davide Nicola che ha poi firmato con il Cagliari: il tecnico ha accettato l’eredità di Claudio Ranieri e allenerà i rossoblù per i prossimi 2 anni che verranno.

Resta, poi l’occasione che il Torino ha voluto cogliere tesserando Paolo Vanoli con un contratto per 2 stagioni fino al 2026 dopo che ha interrotto anzitempo i rapporti con il Venezia rinunciando alla sua prima stagione in Serie A con la squadre che ha portato alla promozione.

Quest’ultima ha quindi cambiato rotta virando su Eusebio Di Francesco dopo che il tecnico ha salutato il Frosinone poiché retrocesso in Serie B: strade divise che hanno portato la società veneta a puntare sull’allenatore pescarese per i prossimi 2 anni.

La lista completa dei club e dei loro tecnici

La lista completa delle squadre italiane e dei loro tecnici per la prossima stagione:

INTER: Inzaghi, confermato
MILAN: Fonseca, new entry
JUVENTUS: Thiago Motta, new entry
ATALANTA: Gasperini, confermato
BOLOGNA: Italiano, new entry
ROMA: De Rossi, confermato
LAZIO: Baroni, new entry
FIORENTINA: Palladino, new entry
TORINO: Vanoli, new entry
NAPOLI: Conte, new entry

GENOA: Gilardino, confermato
MONZA: Nesta, new entry
VERONA: Zanetti, new entry

LECCE: Gotti, confermato
UDINESE: Runjaic, new entry
CAGLIARI: Nicola, new entry
EMPOLI: D’Aversa, new entry

PARMA: Pecchia, confermato
VENEZIA: Di Francesco, new entry
COMO: Robert-Fabregas, confermati