Ancora una volta un’ambulanza utilizzata per scopi che nulla hanno a che fare con i malati, le urgenze, gli interventi medici. E anche in questa occasione l’indignazione generale è totale. E’ successo a Battipaglia in provincia di Salerno. Un video, postato dalla concessionaria che forse ha organizzato il “viaggio” sul proprio profilo, mostra una mota all’interno dell’ambulanza, ben legata e salda per evitare che si facesse male mentre una voce, scherzando, commenta: Non si è sentita bene, andiamo a vedere come sta il paziente. A denunciare l’accaduto l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate“. A destare critiche è stata la presenza di due soccorritori in divisa 118 che aiutano a scaricare il motoveicoli.

Polemiche a Battipaglia, Salerno: ambulanza usata per trasportare una moto. Il concessionario sui social: “Non si è sentita bene”

L’ira generale si scatena in un batter d’occhio sotto il post del concessionario campano prontamente cancellato dal profilo. Ma come accade spesso sul web resta tutto e il video condiviso da altri utenti desta aspre critiche.

“Nessuno tocchi Ippocrate”, associazione nata contro il fenomeno delle aggressioni negli ospedali al personale sanitario, ieri domenica 7 luglio 2024, ha pubblicato il video sul profilo Facebook e, senza giri di parole, ha denunciato e condannato il fatto:

Usi e ABUSI dei mezzi di soccorso.

Questo video stamattina è apparso sulla pagina Facebook di “Carlucci moto”, una concessionaria di motociclette di Battipaglia (Sa), ancora una volta una ambulanza usata per scopi non di ufficio, ricordiamo a tutti che la Cassazione Penale – Sez. VI – sentenza n. 16092/2012 ha ben chiarito che è vietato l’Uso dell’ambulanza a scopi personali.

Ancora più grave è vedere in suddetto filmato 2 soccorritori in divisa 118 che aiutano a scaricare il motoveicolo

Il mezzo di soccorso porta l’effige della “croce gialla

Infine una domanda che, sa più di provocazione, alla Croce Gialla di Eboli/Battipaglia:

“Siete al corrente di questa situazione? Avete voi permesso tutto ciò?”

Sembra il ramake della vicenda che ha tenuto banco per giorni avvenuto a Napoli, nel 2023, quando un negozio del centro aveva noleggiato un’ambulanza per trasportare famosi tiktoker. Un anno dopo sono emerse novità impressionati e si sono scoperti intrecci con la camorra.