La Roma riparte da Daniele De Rossi. E’ lui il punto fermo della squadra e dei tifosi nel giorno in cui, 24 ore prima del previsto, c’è il raduno dei giallorossi. Oggi, domenica 7 luglio 2024, è andato in onda il primo ciak della nuova stagione. Ma con una rosa ancora tutta da costruire e un entusiasmo non certo ai massimi storici. Per di più, a tenere sostanzialmente ancora l’ambiente in folle, ci sono anche gli Europei e la Coppa America ancora in corso: sono diversi i giallorossi ancora impegnati o a riposo per le Nazionali. Così, Ddr ha deciso di regalare una chance a diversi ragazzi promettenti della Primavera: nei prossimi giorni, si alleneranno con i “grandi”. Tag24.it, con Thomas Cardinale, ha seguito l’arrivo dei calciatori al Fulvio Bernardini di Trigoria.
Raduno Roma 2024-25: De Rossi il primo ad arrivare
Manco a dirlo, il primo a varcare i cancelli del Fulvio Bernardini è stato Daniele De Rossi. Il mister è più che mai l’uomo a cui i Friedkin hanno affidato il destino giallorosso: diramata la lista dei convocati, alle 11:30 del mattino è già al lavoro con una voglia di ripartire fortissima. Il primo calciatore a tornare a sua disposizione è, invece, Angelino, il terzino sinistro che il tecnico ha voluto fortemente riscattare soprattutto dopo la partenza di Spinazzola. Mentre piazzale Dino Viola si riempie con il passare dei minuti con un centinaio di fedelissimi, tutti gli occhi vengono puntati su Paulo Dybala. Ma la Joya, diversamente dallo scorso anno, lancia un segnale inquietante: arriva con un Mercedes e fila velocemente all’interno del centro sportivo senza concedere selfie e autografi a chi l’aspettava. Il silenzio del direttore sportivo Ghisolfi sul suo conto, evidentemente, pesa.
L’arrivo degli inglesi e di Bove
Sta di fatto che da lì a poco arrivano anche i due inglesi che l’anno scorso, causa infortuni, hanno vissuto una stagione sicuramente negativa: Chris Smalling e Tammy Abraham devono rifarsi. Arrivano insieme, precedendo Edoardo Bove. Ma nemmeno loro si intrattengono coi tifosi. Anche la bella sorpresa della scorsa stagione, il portiere Mile Svilar, si limita ad alzare la mano senza abbassare il finestrino. Così l’unico a dare soddisfazione ai tifosi di Trigoria è Tommaso Baldanzi: l’ex Empoli arrivato a Roma a gennaio scorso, sogna una stagione da protagonista. Così come i ragazzi della Roma Primavera, compreso l’esterno Joao Costa che tanto piace a De Rossi, l’uomo da cui riparte la Roma per la stagione 2024-2025.