Una vittoria significativa per Orban. Il gruppo di estrema destra fondato dal primo ministro ungherese, Viktor Orban, sta prendendo forma. “Patrioti per l’Europa” sta attirando l’attenzione delle forze politiche in tutto il continente. In meno di una settimana, il gruppo ha superato il numero necessario per ottenere il riconoscimento al Parlamento Ue.

Patrioti per l’Europa entrerà a far parte del Parlamento Ue

Lo scorso 30 giugno, il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha annunciato la sua intenzione di formare un nuovo gruppo parlamentare di destra nell’Europarlamento: Patrioti per l’Europa. Orban, che è il leader del partito di estrema destra Fidesz dal 2003, guida personalmente questa iniziativa.

Fidesz non apparteneva a nessun gruppo parlamentare dal 2021, anno in cui il partito ha lasciato il Ppe dopo che quest’ultimo ha adottato un regolamento che semplificava le procedure di espulsione e sospensione. Dopo la vittoria relativa dei partiti di estrema destra alle elezioni europee del 9 giugno, il primo ministro ungherese ha deciso di sfruttare questa ondata per dare maggior peso ai partiti di questo schieramento.

La formazione di Patrioti per l’Europa

Da quando Viktor Orban si è fatto avanti per “cambiare l’Europa” ha trovato subito un riscontro dal partito populista ceco, ANO, guidato da Andrej Babis e quello austriaco di Herbert Kickl, FPÖ. La mossa di Orban ha diviso altri gruppi nazionaliste presenti nel Parlamento Ue. Sabato 6 luglio il nuovo gruppo di estrema destra ha raggiunto i 23 europarlamentari provenienti da almeno sette diversi Stati membri necessari per il riconoscimento ufficiale.

Il giorno successivo all’annuncio, il partito populista di estrema destra portoghese, Chega, guidato da Andre Ventura, è diventato il quarto membro dei Patrioti per l’Europa. Venerdì 5 luglio, Geert Wilders del Partito per la Libertà di estrema destra dei Paesi Bassi ha annunciato la sua adesione. Sabato, il Partito Popolare Danese e il partito nazionalista fiammingo indipendentista, Vlaams Belang, hanno dichiarato la loro adesione. Tra i membri c’è anche il partito di estrema destra spagnolo Vox, guidato da Santiago Abascal.

Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, ha espresso interesse all’adesione al nuovo gruppo. In un intervista rilasciata a Libero, Salvini ha annunciato che “in settimana ci saranno le condizioni per un annuncio ufficiale che cambierà gli equilibri a Bruxelles”.

Ad oggi, i Patrioti per l’Europa contano 42 membri. Questi partiti hanno lasciato diversi gruppi di centro e destra come Renew Europe, il Partito Popolare Europeo (PPE), Identità e Democrazia (ID), e Conservatori e Riformisti Europei (ECR).

I partiti si uniranno lunedì 8 luglio a Bruxelles. Il riconoscimento del nuovo gruppo dovrebbe avvenire entro un giorno prima della prima seduta del Parlamento prevista per il 15 luglio.

Le posizioni

I membri del gruppo avranno l’obiettivo di influenzare le politiche europee riguardanti l’aumento dei prezzi, l’immigrazione e l’impatto economico della transizione verde.