Le ragadi sui talloni, oltre a risultare esteticamente poco piacevoli, possono essere fonte di fastidio e dolore. La pelle screpolata e secca, infatti, tende a prudere e a spaccarsi, e questo causa dolore e sanguinamento.

Fortunatamente, esistono diversi rimedi semplici e naturali che possono aiutarti a eliminare le ragadi e a ritrovare piedi sani e vellutati. In questo articolo vedremo alcuni dei trattamenti efficaci, basati su ingredienti facilmente reperibili e privi di effetti collaterali.

Ragadi e screpolature sui talloni, cosa sono

Le ragadi sottili e colonnari che si formano sulla pelle sono note in medicina come fessure. Queste sono particolarmente comuni nei calli, motivo per cui molte persone lamentano screpolature ai piedi, in particolare sui talloni, dove si sviluppa naturalmente la maggior parte dei calli.

Ciò che chiamiamo comunemente callo è in realtà un ispessimento dello strato corneo, lo strato esterno dell’epidermide (la parte superiore della pelle). Questo strato funge da scudo protettivo. I calli ai piedi tendono a ispessirsi spontaneamente a causa dello stress meccanico causato dal camminare, correre a piedi nudi in estate o indossare scarpe strette. Lo strato corneo si ispessisce per proteggersi da stress meccanici e lesioni.

Ecco come fare un’ottima pedicure fai da te. Clicca qui.

Cosa causa le ragadi e le screpolature sui piedi

L’ipercheratosi è il termine medico per l’aumento della formazione di calli, sia a causa di stress meccanico che di patologie. Quando i calli secchi e ispessiti si rompono, si formano le cosiddette fessure, che sono spesso scomode e dolorose. Inoltre, attraverso queste fessure, germi e agenti patogeni possono penetrare nella pelle e causare infezioni.

Alcune cause sono esterne, come:

  • Secchezza della pelle: il freddo, scarpe inadatte e lo sfregamento possono seccare la pelle dei talloni, rendendola più incline alle screpolature.
  • Callosità: un trattamento troppo aggressivo dei calli può causare microtraumi che si trasformano in crepe.
  • Carenze nutrizionali: una dieta povera di vitamine e minerali può indebolire la pelle, rendendola più vulnerabile.
  • Sforzo eccessivo: camminare a piedi nudi o fare lavori manuali pesanti può stressare i piedi e favorire la formazione di crepe.

Altre cause, invece, sono legate a condizioni mediche:

  • Diabete: può causare secchezza della pelle e problemi di circolazione, aumentando il rischio di crepe.
  • Malattie della pelle: neurodermite, psoriasi ed eczemi possono predisporre alla formazione di crepe.
  • Infezioni fungine: micosi come il piede d’atleta possono indebolire la pelle e favorire la comparsa di crepe.
  • Problemi circolatori: cattiva circolazione sanguigna può causare secchezza e screpolature della pelle, soprattutto nei piedi.
  • Disturbi metabolici: alcune condizioni, come l’ipotiroidismo, possono influenzare la salute della pelle e aumentare il rischio di crepe.

Se non trattate, le fessure e i calli continuano a ispessirsi, causando crepe più profonde che penetrano negli strati inferiori della pelle. Queste crepe, chiamate ragadi, possono essere secche o umide, possono sudare e sanguinare. Le ragadi profonde sono molto più dolorose e aumentano significativamente il rischio di infezione rispetto alle fessure superficiali. I patogeni possono proliferare inosservati nelle ragadi profonde fino a quando l’infezione diventa evidente.

È importante consultare un podologo non appena le crepe o le screpolature sui talloni iniziano a causare problemi.

Come far guarire le ragadi sui talloni

Le creme per le crepe dei piedi possono essere un primo soccorso per le screpolature superficiali, ma per lesioni più profonde è necessario consultare un medico.

Se i sintomi sono gravi, è consigliabile recarsi da un medico generico o un podologo. Il medico prescriverà una crema adatta alla causa dell’infiammazione, come una crema al cortisone, un antibatterico o un antimicotico. Solo dopo la guarigione dell’infiammazione si potrà procedere al trattamento della pelle secca e dei calli.

Per la rimozione accurata dei calli e la levigatura dei bordi delle ragadi è consigliabile rivolgersi a un podologo. La cura podologica è particolarmente indicata per i diabetici, che spesso soffrono di secchezza della pelle e calli sui piedi.

La guarigione delle crepe può essere supportata da creme a base di pantenolo, bisabololo o camomilla. Per la cura della pelle secca si consigliano creme più ricche, con urea, lanolina o glicerina.

È importante disinfettare le mani o indossare guanti prima di applicare la crema per evitare la penetrazione di germi nelle aree aperte della pelle.

Come prevenire le ragadi sul tallone

I nostri piedi sopportano un grande stress ogni giorno e meritano le nostre attenzioni. Per mantenerli sani e proteggerli da calli, crepe e screpolature, ecco alcuni consigli:

Scegli le scarpe giuste: indossare scarpe comode, traspiranti e flessibili è fondamentale per un buon clima del piede. Opta anche per calzini di cotone comodi.

Concedi ai tuoi piedi un pediluvio rilassante: se i tuoi piedi sono stanchi e stressati, un pediluvio è un ottimo rimedio. Aggiungi al bagno un po’ di sapone di cagliata per ammorbidire i calli, disinfettare e nutrire la pelle. Fai attenzione a non prolungare il pediluvio oltre i 15 minuti per evitare di seccare la pelle.

Asciugatura accurata: dopo la doccia o il pediluvio, asciuga i piedi tamponandoli delicatamente, prestando attenzione agli spazi tra le dita.

Idratazione regolare: applica una crema grassa sui piedi dopo ogni pulizia per mantenerli idratati e nutriti.

Rimozione dei calli: se hai calli, il momento migliore per rimuoverli con cura è dopo un pediluvio, quando la pelle è più morbida. Evita l’uso di strumenti come la pialla per calli o le forbici. Utilizza piuttosto una pietra pomice o la parte sottile di una lima per calli e termina con l’applicazione di crema idratante.

Seguendo questi semplici consigli, potrai prenderti cura dei tuoi piedi in modo efficace e prevenire la formazione di calli, ragadi e screpolature.