Il politico riformista Masoud Pezeshkian è stato eletto nono presidente dell’Iran al secondo turno delle elezioni tenutesi venerdì 5 luglio. Il processo elettorale era iniziato dopo l’improvvisa morte di Ebrahim Raisi, avvenuta lo scorso 19 maggio in un incidente in elicottero.

Chi è Masoud Pezeshkian, la biografia del nono presidente dell’Iran

Masoud Pezeshkian è nato il 29 settembre 1954 a Mahabad, nella regione iraniana dell’Azerbaigian occidentale, nel nord-ovest del Paese. Il padre di Pezeshkian ha origini azere, mentre la madre ha origini curde. Oltre al persiano, parla infatti perfettamente azero e curdo.

Dopo aver ricevuto il diploma nel 1973, ha prestato il servizio di leva. Proprio in quel periodo ha sviluppato un interesse per la medicina. Negli anni successivi, si è laureato in Medicina e ha terminato i suoi studi in medicina generale nel 1985. Per un periodo ha insegnato filosofia nella facoltà di Medicina.

Durante la guerra Iran-Iraq, dal 1980 al 1988, ha lavorato sia come combattente che come medico. Dopo la guerra, ha continuato la sua formazione, specializzandosi in chirurgia generale presso l’Università di Scienze Mediche di Tabriz. Successivamente, ha ottenuto una specializzazione in chirurgia cardiaca.

La moglie di Pezeshkian era una ginecologa. Ha perso la vita, insieme a uno dei figli, in un incidente stradale. Pezeshkian non si è risposato successivamente. Ha altri tre figli, due maschi e una femmina, che ha cresciuto da solo. La figlia, Zahra, ha un master in Chimica e ha lavorato per un periodo alla Jam Petrochemical.

La carriera politica

Nel 1997, Pezeshkian è entrato a far parte dell’amministrazione Khatami come vice ministro della Salute. Dal 2001 al 2005, è stato ministro della Salute. Tre anni dopo è stato eletto al parlamento iraniano, rappresentando Tabriz. Ha ricoperto anche la carica di primo vice presidente del parlamento.

Pezeshkian ha sconfitto Saeed Jalili al ballottaggio del 5 luglio delle elezioni presidenziali. È il nono presidente dell’Iran. Figura politica relativamente moderata, Pezeshkian ha ottenuto soprattutto il consenso della classe media urbana e dei giovani.

Le posizioni

Il presidente può influenzare l’orientamento della politica iraniana. Tuttavia, non ha il potere di cambiare radicalmente direzione, poiché le decisioni cruciali sulle principali questioni statali sono prerogativa della Guida Suprema, l’Ayatollah Ali Khamenei.

Le opinioni di Pezeshkian differiscono da quelle del suo predecessore, Raisi, un protetto di Khamenei che ha rafforzato, ad esempio, l’applicazione di leggi sull’abbigliamento femminile. Nel 2022, Pezeshkian ha chiesto chiarimenti riguardo alla morte di Mahsa Amini, una giovane donna morta in custodia dopo essere stata arrestata per aver violato le norme sull’abbigliamento.

L’elezione di Pezeshkian ha generato speranze di minori restrizioni sulle libertà e di una politica estera più pragmatica, il che potrebbe essere accolto positivamente dalle potenze mondiali. Tuttavia, sembra non intenzionato a contrastare il potere di Khamenei, preferendo concentrarsi sulle promesse di rilanciare l’economia.