La Ternana Women ed il calcio femminile piangono la scomparsa di Fabio Melillo. L’allenatore della squadra femminile rossoverde si è spento oggi 6 luglio 2024, a causa di una malattia di cui soffriva da tempo.
Tanti i messaggi di cordoglio non soltanto dallo sport umbro, ma anche dal CONI e dalla FIGC: “Oggi tutto il calcio femminile italiano è triste. La scomparsa di Fabio Melillo ci addolora profondamente“.
Addio a Fabio Melillo: la causa della morte e la carriera dell’allenatore romano della Ternana Women
Una notizia sconvolge il mondo del calcio femminile e in particolare quello umbro. L’allenatore della Ternana Women, Fabio Melillo, è morto all’età di 58 anni. A darne notizia è stata la stessa società rossoverde, con un sentito post su Instagram.
“Per sempre nei nostri attimi eterni“: con queste poche ma semplici parole la Ternana Women ha voluto ricordare un allenatore che si era seduto sulla panchina umbra nel 2022 e in precedenza aveva allenato le giovanili della squadra femminile della Roma. Melillo aveva firmato non molto tempo fa il prolungamento di contratto con la Ternana Women, fino al 2026.
Il rinnovo era arrivato a sugellare il riconoscimento da parte della dirigenza, in particolare della dg Cardone, del buon lavoro svolto nel campionato di Serie B: le Fere avevano perso lo spareggio contro il Napoli, mancando di poco la promozione nel campionato femminile di massima serie. Melillo era malato da tempo e le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi tempi: l’allenatore soffriva a causa di un carcinoma renale a cellule chiare già metastatizzato a livello polmonare (diagnosticatogli a febbraio).
L’allenatore aveva vinto tre scudetti Primavera sulla panchina della Res Roma e altrettanti su quella della Roma.
Naturalmente la Ternana è stata la prima a scrivere un messaggio di condoglianze per la famiglia di Melillo, a firma del presidente Nicola Guida e di tutta la società:
Il presidente Nicola Guida e la Ternana Calcio, in tutte le sue componenti, partecipano commossi al dolore per la scomparsa di Fabio Melillo, allenatore della Ternana Women. Alla famiglia ed alla Ternana Women tutta la nostre più sentite condoglianze per la perdita di un uomo per bene, prima ancora che un ottimo professionista.
Il comunicato ufficiale del sindaco di Terni Stefano Bandecchi: “E’ stato un maestro di vita”
La scomparsa di Melillo ha colpito la città di Terni, che si ritrova a dover piangere la morte di un allenatore che stava dando tanto ai colori rossoverdi. La sezione femminile della Ternana era una delle realtà più interessanti del campionato cadetto e, nonostante la malattia, Melillo aveva continuato a lavorare con le proprie calciatrice trasmettendo loro senso d’appartenenza e capacità di superare ogni ostacolo.
Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha diffuso un comunicato ufficiale nel quale porge le proprie condoglianze alla famiglia di Melillo, ma soprattutto traccia un ritratto vivo e sincero del lavoro e della personalità del mister:
𝐸’ 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑙𝑒𝑜𝑛𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑡𝑜 𝑎 𝑙𝑜𝑡𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑛𝑜𝑖 𝑠𝑢 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑎𝑙𝑙𝑜𝑛𝑒. 𝐶𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑠𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑔𝑛𝑖𝑡𝑎̀. 𝐶𝑜𝑛 “𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑑𝑒𝑒”, 𝑙𝑒 𝑡𝑢𝑒, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑎 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑑𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑡𝑢 𝑒𝑟𝑖 𝑒 𝑠𝑎𝑟𝑎𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑓𝑎𝑟𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑟𝑒. 𝐶𝑖 ℎ𝑎𝑖 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑢𝑡𝑜 𝑎 𝑝𝑎𝑛𝑒 𝑒 “𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒” 𝑒 𝑠𝑜𝑙𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑎𝑑𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑒𝑖 90 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑖 𝑒𝑟𝑎 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑑𝑜𝑠𝑠𝑎𝑣𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎. 𝐺𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑜𝑟𝑜 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑎𝑛𝑐ℎ𝑖𝑛𝑎 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎𝑖 𝑡𝑜𝑐𝑐𝑎𝑡𝑜, 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑐𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑑𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜, 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑒 𝑙𝑒 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 ℎ𝑎𝑖 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑟𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑟𝑐𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑖 𝑚𝑎𝑖.
I messaggi di cordoglio da parte del mondo del calcio: “Non ti dimenticheremo mai”
Anche le altre componenti del calcio femminile e non si sono unite in questo momento di dolore che ha toccato la famiglia di Melillo e le calciatrici della Ternana. La Lazio, la sezione femminile della Roma, l’AIC (Associazione Italiana Calciatori) e la sezione femminile della FIGC hanno pubblicato tweet e post di condoglianze.
Tutti ricordano la bontà del lavoro svolto da parte di Melillo, così come la sua capacità di costruire rapporti forti con le proprie calciatrici. La stessa società rossoverde ha comunicato quando e come si svolgeranno i funerali del mister:
Per chiunque volesse unirsi al cordoglio della famiglia e degli amici, la camera ardente sarà allestita dopo le ore 17 in via Gonzaga 39, Terni presso le Onoranza Funebri Rossi. Il funerale si terrà lunedì 8 luglio alle ore 10:30 presso il Campo sportivo Res Roma VIII, Via di torbellamonaca 497 – Linkem Arena.
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha espresso in una nota il cordoglio di tutta la componente federale:
Fabio Melillo è stato uno dei primi a credere nel movimento calcistico femminile italiano. Il suo straordinario palmares a livello giovanile è la testimonianza di un lavoro eccezionale, come eccezionale è stata soprattutto la dimostrazione di amore per il suo lavoro data alla squadra e a tutti noi nel voler portare a termine la stagione nonostante le complicazioni dovute al suo stato di salute. Tutto il calcio italiano si stringe attorno alla famiglia di Fabio e alla Ternana Women.
Fabio Moscatelli, delegato provinciale del Coni, ha scritto un messaggio sentito, considerata anche la vicinanza geografica della dirigenza con la Ternana Women:
Una notizia terribile di quelle che rendono difficile il vivere quotidiano. Fabio Melillo, un Uomo Perbene, una di quelle persone che è stato bello aver incontrato e conosciuto. Un grande tecnico, preparato, competente, appassionato ma soprattutto pieno di quell’umanità che lo ha fatto amare dalle sue ragazze e dal suo mondo. Quando ci lascia chi ha amato lo Sport, chi ne ha fatto la sua ragione di vita in tutti noi che abbiamo creduto negli stessi valori, negli stessi ideali resta dentro un perché a cui non sappiamo dare risposta. Oggi siamo tutti più soli. In piedi davanti alla panchina, per l’eternità… A titolo personale e a nome del Coni Umbria porgo alla Famiglia e alla Ternana Women le più sentite condoglianze per la perdita del caro Fabio.
Agli inizi di maggio ci aveva lasciato un altro allenatore importante, Cesar Luìs Menotti.