Nei bambini come curare la stomatite aftosa? Un insieme di cause e sintomi da non sottovalutare per farli stare subito meglio.

Che cos’è e come curare la stomatite aftosa

La stomatite aftosa è un’infiammazione della mucosa orale caratterizzata dalla comparsa di ulcere dolorose e ricorrenti. Le afte sono lesioni superficiali, di forma rotonda o ovale, con un fondo biancastro o giallastro e bordi rossastri e infiammati. Pur essendo comuni nei bambini, possono verificarsi a qualsiasi età e tendono a ripresentarsi nel tempo, anche se la loro frequenza e gravità variano da persona a persona. Come curare la stomatite aftosa nei bambini?

Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare a alleviare il dolore e favorire la guarigione:

  • Risciacqui con acqua salata: Sciacquare la bocca con una soluzione di acqua tiepida e sale (mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua) può aiutare a ridurre l’infiammazione e favorire la guarigione.
  • Miele: Il miele ha proprietà antibatteriche e cicatrizzanti. Applicare una piccola quantità di miele direttamente sull’ulcera.
  • Bicarbonato di sodio: Un altro rimedio efficace è il bicarbonato di sodio, che può essere utilizzato per fare risciacqui orali o applicato direttamente sulle afte sotto forma di pasta (miscelato con un po’ d’acqua).
  • Camomilla: La camomilla ha proprietà lenitive e antinfiammatorie. Sciacqui con infuso di camomilla possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
  • Aloe vera: Il gel di aloe vera può essere applicato direttamente sulle afte.

Cause della stomatite aftosa nei bambini

Le cause esatte della stomatite aftosa non sono completamente comprese, ma diversi fattori possono contribuire alla sua insorgenza nei bambini:

  • Genetica: La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo. Se un genitore ha una storia di afte, è più probabile che anche il bambino ne soffra.
  • Sistema immunitario: Un sistema immunitario indebolito o disfunzionante può favorire lo sviluppo delle ulcere aftose.
  • Traumi locali: Piccoli traumi all’interno della bocca, come morsi accidentali, uso di spazzolini troppo duri o apparecchi ortodontici.
  • Stress e fatica: Lo stress emotivo e fisico può contribuire all’insorgenza delle ulcere, anche nei bambini.
  • Carenze nutrizionali: Deficienze di vitamine e minerali, in particolare vitamina B12, ferro, acido folico e zinco, sono associate a un aumento del rischio.
  • Allergie alimentari: Alcuni cibi, come cioccolato, noci, agrumi e pomodori, possono scatenare questo fastidio in individui sensibili.
  • Infezioni virali: Alcuni virus, come il virus dell’herpes simplex, possono essere correlati alla comparsa di afte, sebbene la stomatite aftosa non sia contagiosa.

Sintomi percepiti e visibili

I sintomi della stomatite aftosa possono variare in base alla gravità delle ulcere. I segnali comuni includono:

  • Dolore: Il sintomo principale è il dolore nella zona colpita, che può essere acuto e peggiorare durante i pasti e la pulizia dei denti.
  • Ulcere visibili: Sono generalmente piccole, con un diametro compreso tra 2 e 5 mm, ma possono raggiungere dimensioni maggiori nei casi più gravi.
  • Rossore e infiammazione: L’area intorno all’ulcera appare arrossata e infiammata.
  • Difficoltà a mangiare e bere: Il dolore può rendere difficile la masticazione e la deglutizione, portando talvolta a una riduzione dell’appetito.
  • Irritabilità: I bambini possono diventare irritabili e nervosi a causa del disagio provocato.

Quando rivolgersi al pediatra

È importante sapere quando è il momento di consultare un pediatra per la stomatite aftosa del proprio bambino:

  • Afte persistenti: Se le ulcere non migliorano entro due settimane o si ripresentano frequentemente, è opportuno consultare un pediatra.
  • Dolore intenso: Quando il dolore è così forte da interferire con le normali attività quotidiane del bambino, è necessario cercare assistenza medica.
  • Febbre alta: Se il bambino sviluppa febbre alta insieme alle afte, potrebbe esserci un’infezione sottostante che necessita di trattamento.
  • Difficoltà a mangiare e bere: Quando non riesce a mangiare o bere a causa del dolore, potrebbe essere necessario un intervento medico per prevenire la disidratazione e garantire un’adeguata nutrizione.

Cure prescritte dal pediatra

Il pediatra può prescrivere vari trattamenti per alleviare i sintomi e favorire la guarigione delle afte. Questi includono:

  • Collutori antisettici: Collutori contenenti clorexidina o altri antisettici.
  • Gel e pomate anestetiche: Prodotti a base di lidocaina o altre sostanze anestetiche.
  • Integratori vitaminici: Se le afte sono causate da carenze nutrizionali, il medico può raccomandare integratori di vitamine e minerali.
  • Farmaci antinfiammatori: In alcuni casi, farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono essere prescritti per ridurre il dolore e l’infiammazione.

È importante ricordare che ogni bambino è diverso, e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Per questo motivo, è sempre consigliabile consultare un pediatra per una valutazione accurata e per ricevere consigli personalizzati sulle migliori opzioni di trattamento.