Determinato e sicuro di sé. Questa è l’immagine che Joe Biden ha voluto fornire durante l’intervista a Abc News andata in onda nella serata di ieri, 5 luglio 2024, la prima dopo lo sconcertante dibattito televisivo tenuto con il suo avversario alle Presidenziali Usa 2024, Donald Trump.

Di fronte al giornalista George Stephanopoulos che lo ha incalzato ripetutamente sulle sue condizioni di salute, il presidente in carica ha cercato di essere rassicurante mostrandosi spavaldo e derubricando la sua performance nel confronto tv di qualche giorno fa a semplice “brutto episodio“.

Usa 2024, Biden all’Abc nega un passo indietro alle elezioni: “Solo il Signore Onnipotente potrebbe spingermi a farlo”

Gli occhi di quasi tutta l’America erano puntati sull’intervista di ieri sera. Un’attenzione spasmodica e ossessiva per cogliere anche il più piccolo dettaglio che tradisse confusione o incertezza nello sguardo e nei gesti di Joe Biden.

Perché più che il suo programma politico per le sfide che la nazione dovrà affrontare nei prossimi anni, agli elettori interessava sapere se il presidente uscente fosse davvero in grado, fisicamente e psicologicamente, di sostenere un simile impegno, dopo la prova a tratti inquietante del confronto tv del 27 giugno.

Biden, intervistato dal conduttore di Abc News George Stephanopoulos, ha voluto fugare ogni dubbio, smentendo seccamente le voci che lo vorrebbero in ritirata dalla corsa alla Casa Bianca e rilanciando la sua leadership.

“Nessuno è più qualificato di me per essere presidente o per battere Donald Trump in queste elezioni. Se il Signore Onnipotente scendesse e dicesse ‘Joe, esci dalla corsa’, io uscirei dalla corsa, ma lui non scenderà”.

Una convinzione che i sondaggi sembrano smentire, gli ha ricordato il giornalista, con Trump dato in netto vantaggio. Ma anche su questo Biden ci ha tenuto a precisare che altri sondaggi parlano di un sostanziale pareggio tra i due e che la partita è ancora tutta da giocare.

Il presidente sul confronto tv con Trump: “Colpa mia, ero malato, ma è stato solo un brutto episodio”

Incalzato, inevitabilmente, sul dibattito televisivo con Donald Trump, Biden ha confermato anzitutto la versione fatta circolare dagli ambienti della Casa Bianca nei giorni immediatamente successivi, e cioè che fosse stanco per i viaggi compiuti a ridosso del confronto. Ha, inoltre, aggiunto che in quei giorni era malato per un’influenza molto brutta, al punto da essersi sottoposto a un test Covid, risultato poi negativo.

Biden ha ammesso di non aver più rivisto il confronto televisivo nei giorni seguenti, definendolo “un brutto episodio” di cui si è assunto totalmente la colpa:

“Non c’è alcuna indicazione di una condizione grave. Ero esausto. Non ho ascoltato il mio istinto in termini di preparazione e… è stata una brutta serata”.

Stephanopoulos ha, quindi, continuato a incalzare il presidente sulle sue condizioni di salute, continuando a ricevere rassicurazioni da Biden, che si è rivolto a lui per parlare a tutti gli elettori americani. Il presidente ha detto, inoltre, di non aver bisogno di sottoporsi a test cognitivi e di non averlo fatto nemmeno all’indomani del dibattito con Trump, dal momento che, ha spiegato, l’incarico presidenziale è, di per sé, un test continuo che svolge “ogni singolo giorno“.

Infine, quando gli è stato chiesto se temesse un’iniziativa del suo partito per spingerlo a ritirarsi dalla campagna per le Presidenziali, Biden ha risposto stizzito di non avere intenzione di rispondere a una simile domanda perché una cosa del genere, semplicemente, non accadrà.

Alla fine di un’intervista simile, però, emerge la quasi totale assenza di contenuti politici, schiacciati dalla ricerca di informazioni sulla salute del candidato democratico alla Casa Bianca. E questo non può non preoccupare, data l’importanza cruciale per le sorti degli Stati Uniti e del mondo dell’appuntamento elettorale del prossimo 5 novembre.