Morto un civile ucraino a Kherson nei raid russi
Con un messaggio su Telegram, il capo dell’amministrazione militare di Kherson, Oleksandr Prokudin, ha annunciato la morte di un civile ucraino durante un attacco russo:
In serata, il villaggio di Dniprovske della Bilozerka hromada è stato sottoposto al fuoco dell’artiglieria nemica. Purtroppo, un residente locale ha perso la vita a causa delle ferite riportate. La sua identità è in corso di accertamento
Vannacci: “Orbán prova a dialogare”
Almeno Orbán ci sta provando. La ricerca della pace deve essere l’unica via percorribile, per ottenerla bisogna interloquire con tutti i soggetti interessati nel conflitto. Ci si potrebbe chiedere come mai, istituzioni create per mantenere la pace, non abbiano mai pensato di fare un tentativo simile. Siamo sicuri che si sia fatto tutto il possibile per evitare il conflitto in Ucraina?
Esprime così le sue perplessità sul conflitto fra Russia e Ucraina, l’eurodeputato della Lega, Roberto Vannacci.
L’Ucraina sviluppa una nuova strategia navale
L’Ucraina sta sviluppando una nuova strategia navale: a dichiararlo il presidente ucraino Zelenskyy nel suo discorso serale:
Stiamo sviluppando una nuova strategia per il nostro Paese sul mare – la Strategia navale ucraina. Presto questa strategia sarà approvata dall’NSDC – i suoi punti sono in via di definizione. Siamo chiaramente consapevoli che la guerra ha cambiato l’equilibrio di potere nell’intera regione del Mar Nero e che la flotta russa non potrà mai più dominare quest’area.
Stiamo consolidando i nostri interessi, considerando le nuove capacità tecnologiche dell’Ucraina e le nostre nuove relazioni con i partner. L’Ucraina sarà sempre uno Stato in grado di proteggere i propri interessi in mare, le rotte di trasporto cruciali e gli interessi dei nostri alleati e partner”.
Nel suo discorso, il presidente ha cercato di risollevare gli animi, dopo i recenti attacchi russi, assicurando che anche l’Ucraina sta colpendo importanti infrastrutture russe:
Lo Stato russo deve sentire le conseguenze delle sue azioni contro la nostra nazione e il nostro popolo, e questa risposta gli è ormai evidente. I droni ucraini sono diventati un marchio globale
Biden: “Sono l’uomo che ha fermato Putin”
Parole dure e ardite quelle del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che ha dichiarato “sono stato io a fermare Vladimir Putin“.
A riportare la notizia l’emittente ABC, che ha intervistato il presidente statunitense. Durante l’intervista, Biden ribadito il sostegno all’Ucraina e ha sottolineato che questo è uno dei risultati più importanti della sua presidenza:
Sapete, non solo sono in campagna elettorale, ma sto governando il mondo. Non… e non è… sembra un’iperbole, ma siamo la nazione essenziale del mondo… Sono l’uomo che ha messo insieme la NATO, il futuro. Nessuno pensava che potessi espanderla. Sono l’uomo che ha fermato Putin
Gli USA criticano il viaggio di Orbán a Mosca
La Casa Bianca ha rilasciato un commento in risposta alla visita del primo ministro ungherese Viktor Orbán a Mosca, che ha incluso un incontro con il leader russo Vladimir Putin.
Un funzionario dell’amministrazione presidenziale statunitense ha affermato che Washington è preoccupata per il viaggio di Orbán in Russia:
“Siamo preoccupati che il Primo Ministro Orban possa scegliere di fare questo viaggio a Mosca, che non promuoverà né la causa della pace né la sovranità, l’integrità territoriale e l’indipendenza dell’Ucraina”.
La Casa Bianca afferma che è possibile l’incontro tra Biden e Zelensky
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe tenere un incontro bilaterale con il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky a Washington: un alto funzionario della Casa Bianca lo avrebbe detto durante una conferenza stampa.
Il funzionario ha aggiunto che nel pomeriggio del 9 luglio “si terrà una riunione del Consiglio NATO-Ucraina, dopo la quale il Presidente ospiterà un evento con circa due dozzine di alleati e partner che hanno negoziato e firmato accordi bilaterali di sicurezza con l’Ucraina“.
Kiev riceve i sistemi missilistici antiaerei Mistral dall’Estonia
L’Ucraina ha ricevuto dall’Estonia diversi sistemi missilistici antiaerei a corto raggio Mistral e missili. Hanno Pevkur, ministro della Difesa dell’Estonia, ha dichiarato all’inizio di giugno che l’Estonia avrebbe fornito i sistemi missilistici Mistral all’Ucraina.
We’ve decided to send Mistral Air Defence systems to Ukraine based on the urgent request of my friend @rustem_umerov pic.twitter.com/qoXbFWnITK
— Hanno Pevkur (@HPevkur) June 11, 2024
Starmer a Zelensky: “Sicurezza e difesa primo dovere del mio governo”
Keir Starmer, il nuovo premier britannico, ha detto di aver contattato diversi leader internazionali, fra i quali l’ucraino Volodymyr Zelensky. L’interesse britannico è quello di continuare a sostenere l’Ucraina e a puntare sulla sicurezza del proprio paese.
La NATO cerca di costruire una cooperazione pratica con la Corea del Sud sulle questioni riguardanti l’Ucraina
Il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha affermato che l’Alleanza e la Corea del Sud discuteranno sulle modalità per costruire una cooperazione pratica sull’Ucraina durante il prossimo vertice di Washington del 9-11 luglio.
Stoltenberg ha sottolineato l’importanza della cooperazione con i partner indo-pacifici in un momento in cui la Russia continua la guerra in Ucraina con il sostegno di Corea del Nord, Iran e Cina.
Forze navali di Kiev: “La liberazione della Crimea passa per la distruzione del ponte di Kerch”
Come ha affermato il comandante della Marina ucraina, Oleksiy Neizhpapa, in un’intervista, la riconquista della Crimea da parte degli ucraini passa necessariamente dalla distruzione del ponte di Kerch:
“Il ponte di Crimea è una catena logistica che lavora per l’aggressore. E tutte le catene logistiche devono essere neutralizzate per poter vincere. Quindi, ovviamente, c’è un obiettivo di questo tipo. Rimane comunque una catena di approvvigionamento per le forze di occupazione. Ed è e rimane un obiettivo per i militari“.
Continuano i raid russi nel Donetsk: 11 morti e 43 feriti
Nel Donetsk, nell’est dell’Ucraina, il governatore locale ha scritto sul suo canale Telegram che 25 villaggi sono stati attaccati dai russi: il bilancio è di 11 morti e 43 feriti.
Mosca rivendica la cattura di un villaggio nel Donetsk
Il ministero della Difesa russo ha in una nota indicato che l’esercito russo ha conquistato il villaggio di Sokil, a circa 30 chilometri a nord-ovest della città di Donetsk.
Due esplosioni udite a Odessa durante un raid aereo
La mattina del 6 luglio si sono udite delle esplosioni nella città di Odessa durante un raid aereo.
Prima dell’esplosione, l’esercito aveva segnalato che un missile balistico stava volando verso l’oblast’ di Odessa.
Le Pen: “Con Bardella niente più armi all’Ucraina”
Marine Le Pen, leader de facto del partito di estrema destra francese Rassemblement National, ha promesso che se il suo partito salirà al potere dopo il secondo turno delle elezioni parlamentari, non permetterà all’Ucraina di utilizzare armi francesi a lungo raggio per colpire la Russia.
Le Pen ha sottolineato che l’unica linea rossa nei confronti dell’Ucraina è quella di impedire alla Francia di diventare parte combattente della guerra attraverso l’uso da parte dell’Ucraina di missili forniti dalla Francia contro obiettivi in Russia.
Ungheria, annullata la visita a Budapest della ministra tedesca Baerbock
L‘Ungheriaha deciso di annullare la visita di Annalena Baerbock, ministro degli esteri tedesco che avrebbe dovuto raggiungere Budapest. La decisione del governo ungherese è stata presa dopo la presa di posizione del cancelliere tedesco Olaf Scholz, che ha criticato l’incontro avvenuto il 5 luglio 2024 tra il primo ministro ungherese Viktor Orban e il presidente russo Vladimir Putin.
Ucraina, attacco russo contro Kherson: due morti
Le forze russe durante la mattinata di oggi 6 luglio 2024 hanno condotto un attacco contro la regione di Kherson. Nello specifico, Mosca ha colpito il distretto di Beryslav causando la morte di due persone. A riferirlo è Alexander Prokudin, governatore della regione ucraina.
Russia: “Servono modifiche alla dottrina nucleare”
Serghei Ryabkov, viceministro degli Esteri della Russia, ha rilasciato un’intervista alla rivista russa “Vita internazionali” soffermandosi anche sulla politica nucleare di Mosca: “Potrebbero essere apportata modifiche alla dottrina nucleare russa, in risposta alle azioni ostili dell’Occidente. Tra un po’ verranno precisati quali potrebbero essere i nostri approcci”.
Zelensky: “Liberati 3310 prigionieri ucraini”
Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, ha confermato su X come oltre 3mila prigionieri ucraini siano stati liberati in seguito a 53 scambi con la Russia. Zelensky inoltre ha ringraziato tutti coloro che stanno aiutando il governo di Kiev: “53 scambi. 3.310 dei nostri sono già a casa in Ucraina, dalle loro famiglie. Continuiamo a lavorare e a cercare modi per liberare tutti dalla prigionia russa: tutti i nostri militari e civili, adulti e bambini. Ringrazio tutti coloro che stanno aiutando”
53 exchanges. 3,310 of our people are already home in Ukraine, with their families.
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) July 6, 2024
We continue working and seeking ways to free everyone from Russian captivity — all of our military and civilians, adults and children.
I thank everyone who is helping.
🇺🇦🇺🇦🇺🇦 pic.twitter.com/CDCsVigIQQ
Putin si congratula con Pezeshkian dopo la vittoria nelle elezioni iraniane
Il presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Massoud Pezeshkian, che ha vinto le ultime elezioni presidenziali in Iran. Mosca adesso punterà a rafforzare la cooperazione con Teheran su ogni piano, compresa la sicurezza regionale. A riferirlo è il Cremlino, citato dall’agenzia di stampa russa Tass.
Ucraina, dodici morti nelle ultime ventiquattro ore a causa degli attacchi russi
Gli attacchi della Russia contro l’Ucraina hanno causato la morte di dodici persone e il ferimento altre cinquanta persone nelle ultime ventiquattro ore. Le vittime sono state registrate nelle oblast di Donetsk, Dnipropetrovsk e Kherson. A riferirlo è il Kiev Independent.
Russia, morti 549mila soldati dall’inizio della guerra in Ucraina
Sarebbero 549.840 i soldati russi morti in Ucraina dal 24 febbraio 2022, giorno in cui è iniziata la guerra tra Mosca e Kiev. A riferirlo è lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, che ha incluso anche le perdite russe di ieri 5 luglio 2024. La Russia inoltre avrebbe perso 8mila carri armati e 15mila veicoli corazzati.
Ucraina, abbattuti 24 droni russi durante la notte
Le forze di difesa ucraine durante la notte di oggi 6 luglio 2024 hanno abbattuto ventiquattro dei ventisette droni Shahed lanciato dalla Russia. Mosca avrebbe fatto partire gli attacchi dalla Crimea occupata e dall’oblast di Kursk ma Kiev è riuscita a neutralizzare l’offensiva aerea dei russi. A riferirlo è il Kiev Independent.
Ucraina, danneggiate infrastrutture energetiche nella regione di Sumy
La Russia durante la notte di oggi 6 luglio 2024 ha condotto un attacco contro l’oblast ucraino di Sumy, danneggiando una serie di infrastrutture energetiche. Il raid è stato portato avanti poco dopo la mezzanotte e ha lasciato senza elettricità diverse comunità della regione. A riferirlo è il Kiev Independent.
Russia, abbattuti otto droni ucraini tra Kursk e Belgorod
Le forze aeree ucraine durante la notte di oggi 6 luglio 2024 hanno condotto un attacco anche contro la regione occidentale di Kursk. Sette droni ucraini, riferisce il Ministero della Difesa russo, sono stati abbattuti mentre un ottavo dispositivo è stato neutralizzato nella zona di Belgorod.
Ucraina, attacco contro la regione di Krasnodar
Procede la guerra in Ucraina, arrivata al giorno 864. Durante la notte di oggi 6 luglio 2024 le forze di Kiev hanno condotto un attacco con droni contro la regione russa di Krasnodar, respinto da parte di Mosca. Secondo l’agenzia di stampa russa TASS, il raid non avrebbe causato morti o feriti.
