Nella giornata del 5 luglio 2024, il Comune di San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, ha indetto un concorso pubblico per tre educatori delle scuole dell’infanzia. Le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno, nel profilo di “Educatore dell’infanzia” e nell’area degli istruttori, ex categoria C. Il concorso pubblico è per soli esami e per candidarsi le domande dovranno pervenire entro il 22 luglio 2024.
Il bando di concorso del Comune di San Benedetto del Tronto contiene le informazioni per prendere parte alle selezioni pubbliche, il profilo, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica per la candidatura e in cosa consistono le prove d’esame.
Concorso educatori scuole infanzia 2024, quanti posti e profili ricercati
C’è tempo fino al 22 luglio 2024 per presentare domanda per il concorso che prevede l’assunzione di tre posti di educatore delle scuole dell’infanzia. Il trattamento economico spettante ai candidati che vinceranno le prove del concorso è quello previsto dalla retribuzione tabellare lorda dell’Area degli istruttori del contratto collettivo nazionale di lavoro delle Funzioni locali del triennio 2019-2021. Agli assunti spetteranno anche le indennità di comporto, la tredicesima mensilità, l’indennità di vacanza contrattuale e ogni altra indennità prevista dal contratto e dalle leggi in vigore in rapporto al profilo professionale.
Per presentare domanda di candidatura alle selezioni pubbliche, i candidati devono essere in possesso della cittadinanza italiana o quella di un altro Stato appartenente all’UE, la maggiore età, l’assenza di condanne penali definitive o di provvedimenti di destituzione, dispensa o decadenza da un posto nella Pa, l’idoneità fisica e psichica alla mansione. Si richiede, inoltre, l’assenza di cause di esclusione dall’elettorato politico attivo e l’essere in regola con il servizio militare per i maschi nati entro l’anno 1985.
Quali requisiti e titoli di studio bando Comune di San Benedetto del Tronto?
Più articolato è il quadro dei titoli di studio richiesti per partecipare al concorso pubblico per tre educatori dell’infanzia. Infatti, il bando richiede il possesso di:
- laurea di tre anni in Scienze dell’educazione (L 19) a indirizzo specifico per educatori dei
servizi educativi per l’infanzia; - laurea di 5 anni a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85 bis) più un corso di specializzazione per complessivi 60 cfu;
- una delle lauree in campo educativo e formativo o psicologico e sociale conseguita non oltre il 31 maggio 2017;
- uno tra i seguenti diplomi, purché ottenuto non oltre il 31 luglio 2008:
- diploma di abilitazione a insegnare nelle scuole di grado preparatorio;
- diploma di dirigente di comunità dell’istituto tecnico femminile;
- maturità magistrale;
- maturità rilasciata dal liceo psico socio pedagogico;
- maturità professionale di assistente per comunità infantili;
- altro diploma di scuola secondaria superiore e attestato di qualifica rilasciato dal sistema della formazione professionale per l’area sociale ed educativa rivolto ad operatori per minori ed infanzia.
Come inviare domanda di candidatura al concorso per educatori nelle scuole infanzia?
Per inviare la domanda di candidatura al concorso pubblico del Comune di San Benedetto del Tronto è necessario l’utilizzo del Portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Occorre, pertanto, collegarsi al sito InPa, fare l’autenticazione con Spid, Cie o Cns, ricercare il bando, cliccare sul tasto “Invia la tua candidatura” e compilare le pagine susseguenti dei dati richiesti di tipo anagrafico, professionale e di titoli di studio.
Il bando raccomanda di seguire le indicazioni sui documenti da allegare, tra i quali anche la ricevuta di pagamento della tassa di concorso dell’importo di 10 euro. La scadenza per inviare la domanda è fissata alle ore 23.59 del giorno 22 luglio 2024.
Prova scritte e orale, in quali materie prepararsi?
Per quanto riguarda le prove d’esame per le procedure di selezione, il bando informa del possibile svolgimento di una prova preselettiva in caso di numero di domande superiore a 50. Si prevedono, poi, una prova scritta e una orale. Le materie sulle quali prepararsi sono elencate alla sezione “Materie d’esame” del bando.