Un tutor della Federazione per “scortarlo” in occasione degli incontri con il Commissario Tecnico della Spagna De La Fuente: Lamine Yamal continua a far parlare di sè. Nel suo Europeo magico, contraddistinto da eventi particolari e giocate da urlo in campo, un’altra cuoriosità va ad aggiungersi all’ampio repertorio si qui palesato dall’attaccante del Barcellona e della Nazionale spagnola. Classe 2007, con 17 anni ancora da compiere, Yamal non può essere lasciato da solo. In molti potrebbero non capirne il senso, ma la realtà dei fatti è chiara. Il calciatore deve essere accompagnato da un accampagnatore che ha il compito di non lasciarlo da solo, in quanto minorenne.

Un tutor per non lasciare solo il minorenne Yamal: la situazione

Un tutor per non lasciare solo il minorenne l’attaccante della Spagna Lamine Yamal. Nessuna ironia, ma anzi è tutto vero. Che il talento del Barcellona sia destinato a riscrivere i numeri del gioco è ormai cosa nota. Nettamente precoce nel battere i record con la maglia del Barcellona, con numeri superiori anche a un certo Leo Messi, il classe 2007 è finito nuovamente sotto i riflettori anche per dinamiche che si allontanano dal rettangolo verde. Infatti, la notizia di oggi vede Yamal accompagnato da un tutor della Federazione spagnola in Germania.

Non un semplice accampagnatore. La persona che lo sta affiancando ha l’obbligo di essere sempre al fianco del calciatore: conferenze, interviste e – si vocifera – anche in occasione di colloqui privati con il Commissario tecnico della Spagna De La Fuente. Yamal è stato affidato alle attenzioni di un membro della Federazione iberica, in modo da non essere mai lasciato solo per via della sua giovane età. Una situazione destinata a creare un simpatico precedente e che rende ancor più unico l’Europeo sin qui disputato dal calciatore di proprietà del Barcellona. Insieme al collega di reparto Nico Williams, altro giovanissimo della nazionale spagnola, Lamine è tra i protagonisti assoluti di Euro 2024.

Dal divieto di giocare dopo le 23 all’esame durante il ritiro: un Europeo particolare

Quello di Lamine Yamal è un Europeo decisamente particolare. Dal divieto di giocare dopo le 23, per via delle leggi sul lavoro minorile, al diploma ottenuto la scorsa settimana, in pieno ritiro. Non si è fatto mancare decisamente nulla l’attaccante spagnolo. È notizia nota che Yamal non può restare in campo come tutti i suoi compagni ma dovrebbe terminare tutti i suoi impegni entro le 23:00, comprese le interviste post partita. Le normative tedesche vietano ai ragazzi con meno di 18 anni di lavorare dopo le ore 20:00, mentre agli atleti è concessa una proroga che gli consente di restare in attività fino alle undici serali.

Tra i tanti episodi curiosi, inoltre, va segnalato il traguardo del diploma, ottenuto a distanza in pieni Europei. Yamal ha ottenuto il diploma ESO (la prima tappa dell’educazione secondaria, comprende 4 anni scolastici). Buona parte del tempo, nelle prime due settimane di Euro 2024, è stata dedicata anche allo studio. Hanno fatto il giro del web, infatti, i video apparsi sui social e che riprendono il calciatore iberico impegnato sui libri dopo l’allenamento.