Quest’anno è ancora più complicato soddisfare i requisiti per la pensione anticipata contributiva. La legge di bilancio ha infatti aumentato la soglia minima di reddito necessaria per accedere all’opzione che permette di andare in pensione a 64 anni, basandosi esclusivamente sui contributi versati.

L’assegno pensionistico minimo richiesto è molto elevato, richiedendo un ammontare di contributi versati che è irraggiungibile per la maggior parte delle persone.

Come andare in pensione anticipata contributiva a 64 anni?

La pensione anticipata contributiva è un’opzione riservata ai lavoratori “contributivi puri”, cioè coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1° gennaio 1996 e che attualmente hanno accumulato 20 anni di contributi. Tuttavia, questo non è sufficiente. Ci sono ulteriori ostacoli da superare per potervi accedere.

Requisiti di età e contributivi

I requisiti principali da soddisfare riguardano l’età e i contributi. In particolare:

  • Bisogna avere almeno 64 anni di età.
  • È necessario avere 20 anni di contributi versati (reali, non figurativi).

Questi requisiti permettono di andare in pensione tre anni prima rispetto ai 67 anni previsti dalla legge Fornero e con la metà degli anni di contributi richiesti per la pensione anticipata ordinaria (42 anni e 10 mesi per gli uomini e un anno in meno per le donne).

Soglia minima di trattamento

La Legge di bilancio 2024 ha inasprito la soglia minima del trattamento pensionistico. Ora è richiesto che l’assegno pensionistico sia almeno tre volte l’importo dell’assegno sociale, fissato a 534,40 euro mensili per il 2024. Di conseguenza, chi ha raggiunto i 64 anni di età e 20 anni di contributi deve avere un assegno pensionistico minimo di 1.603,20 euro.

Eccezioni

Esistono due eccezioni che abbassano questa soglia minima di trattamento per le donne con figli:

  • 2,8 volte l’assegno sociale (1.496,32 euro) per le donne con un figlio.
  • 2,6 volte l’assegno sociale (1.389,47 euro) per le donne con due o più figli.

Montante contributivo richiesto

Il montante contributivo necessario per accedere alla pensione anticipata contributiva nel 2024 è molto alto, pari a almeno 402.044,56 euro. Per raggiungere questa cifra, sono necessari versamenti annuali medi di contributi IVS di circa 18.000 euro, corrispondenti a uno stipendio annuo di oltre 54.000 euro o a un reddito medio annuo di 72.000 euro per i professionisti iscritti alla gestione Separata.

Soglia massima di trattamento

Oltre alla soglia minima di pensione (pari a 3 volte l’assegno sociale), esiste anche un limite massimo: la pensione anticipata contributiva per il 2024 non può superare le 5 volte il trattamento minimo Inps, ovvero 2.993,05 euro lordi mensili. Questo limite resta in vigore fino al raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia, fissata a 67 anni fino al 31 dicembre 2026.

Finestra di attesa per la pensione anticipata contributiva 2024

Un altro elemento importante da considerare è la finestra di attesa, ovvero il periodo che il lavoratore deve attendere per andare in pensione una volta maturati i requisiti. La Legge di bilancio 2024 ha introdotto, per la prima volta, una finestra di attesa di 3 mesi.