Elezioni Regno Unito 2024, Keir Starmer: “Il cambiamento inizia adesso, ricostruiremo il Paese”. I ministri del nuovo gabinetto. La telefonata di congratulazioni di Giorgia Meloni
Il Partito Laburista, sotto la guida di Keir Starmer, ha ottenuto una vittoria storica alle elezioni generali nel Regno Unito giovedì 4 luglio 2024. Dopo 14 anni, i Conservatori lasciano Downing Street con una sconfitta che cambierà gli equilibri all’interno del partito.
I Laburisti hanno ottenuto una maggioranza assoluta alla Camera dei Comuni con 412 seggi, quasi raddoppiando il proprio consenso. È stata una giornata difficile per Rishi Sunak, che si è dimesso sia come leader dei Conservatori che come primo ministro del Regno Unito.
Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni sui risultati delle elezioni nel Regno Unito del 4 luglio 2024.
Starmer, la telefonata di congratulazioni di Giorgia Meloni
Si conosceranno di persona in occasione del vertice Nato in programma la prossima settimana, ma nel frattempo anche il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, tramite una conversazione telefonica, ha avuto modo di congratularsi con Keir Starmer per l’incarico di Primo Ministro del Regno Unito. Una nota di Palazzo Chigi ha sottolineato: “Evidenziando l’importanza del partenariato strategico tra Italia e Regno Unito e l’eccezionalità delle storiche relazioni tra le due Nazioni, il Presidente Meloni ha sottolineato l’importanza di poter continuare nella significativa azione di rilancio della cooperazione bilaterale avviata con il precedente governo, e di proseguire lo stretto coordinamento su tutti i più importanti temi dell’agenda internazionale e sulle sfide globali”.
Simon Harris: “Il rapporto tra un taoiseach irlandese e un primo ministro britannico è fondamentale”
Il primo ministro irlandese, Simon Harris, ha sottolineato che l’elezione di un governo laburista nel Regno Unito potrebbe rappresentare una svolta significativa nelle dinamiche delle relazioni anglo-irlandesi:
“Voglio congratularmi con lui, la sua famiglia, il suo staff e i suoi candidati e, come taoiseach, non vedo l’ora di lavorare insieme come vicini stretti e come amici. Il rapporto tra Irlanda e Regno Unito ha profonde conseguenze per tutte le persone di queste isole e il rapporto tra un taoiseach irlandese e un primo ministro britannico è fondamentale
Nel manifesto del partito laburista il linguaggio nei confronti dell’Irlanda era un linguaggio di partenariato e come co-garanti della nostra pace condivisa. Questa mattina da Dublino voglio inviare un messaggio a Londra: eguaglierò l’impegno e l’energia di Keir Starmer nel nostro processo di pace e nel nostro potenziale futuro in così tante aree.“
Affluenza alle urne: la più bassa degli ultimi 20 anni
Secondo i dati preliminari, l’affluenza alle urne è stata del 59,8%, evidenziando un calo di circa 7 punti percentuali rispetto al 67,3% registrato nel 2019.
Biden si congratula con Starmer
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, si è congratulato con Keir Starmer per la sua vittoria elettorale e per essere stato nominato nuovo primo ministro del Regno Unito:
“Congratulazioni al primo ministro Keir Starmer per la sua nomina a primo ministro del Regno Unito.
Attendo con ansia di collaborare attivamente a sostegno della libertà e della democrazia in tutto il mondo e di rafforzare ulteriormente la speciale relazione tra i nostri due Paesi.“
Congratulations to Prime Minister Keir Starmer on becoming Prime Minister of the United Kingdom.
— President Biden (@POTUS) July 5, 2024
I look forward to our shared work in support of freedom and democracy around the world, and to further strengthening the special relationship between our two countries.
Lisa Nandy sarà la nuova ministra della Cultura
Lisa Nandy è stata nominata nuova segretaria alla cultura. È membro del Parlamento dal 2010.
Lisa Nandy MP @lisanandy has been appointed Secretary of State for Culture, Media and Sport @DCMS. pic.twitter.com/aQdf8CuNQF
— UK Prime Minister (@10DowningStreet) July 5, 2024
Reform UK guadagna un altro seggio
Uno dei riconteggi è stato concluso. Secondo i risultati completi della circoscrizione di Basildon South e East Thurrock, il candidato di Reform UK, Nigel Farage, ha vinto con una differenza di 98 voti contro il candidato del Partito Laburista.
Il partito di estrema destra ha ottenuto un totale di 5 seggi alla Camera dei Comuni. Manca solo un seggio da decidere.
Crosetto: “Congratulazioni John Healey al neo ministro della Difesa”
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha congratulato John Healey:
“Congratulazioni e auguri di buon lavoro a John Healey. Sono certo che Italia e UK continueranno a lavorare insieme rafforzando ulteriormente i profondi legami che uniscono i nostri Paesi. Un sentito ringraziamento a Grant Shapps per l’amicizia, l’eccellente collaborazione e lo straordinario lavoro svolto durante questi lunghi mesi“.
Wes Streeting nominato ministro della Salute
Wes Streeting sarà il nuovo ministro della Salute nel governo laburista. È noto per essere una figura di spicco nella corrente moderata del partito:
“Il Servizio Sanitario Nazionale mi ha salvato la vita e sono determinato a dedicare la mia vita a cercare di salvare il Servizio Sanitario Nazionale.“
Altri nomi del nuovo gabinetto
Keir Starmer ha annunciato diverse nomine chiave nel suo governo laburista: l’economista Yvette Cooper sarà il nuovo segretaria degli Interni, mentre Shabana Mahmood assumerà il ruolo di segretaria della Giustizia. Bridget Phillipson sarà responsabile dell’Istruzione, mentre Ed Miliband si occuperà dell’Energia. Liz Kendall assumerà la carica di segretaria al Lavoro e alle Pensioni.
Altri nomi importanti includono Jonathan Reynolds come segretario per il Commercio e l’Economia, Peter Kyle come segretario per la Scienza, l’Innovazione e la Tecnologia e Louise Haigh come segretario ai Trasporti.
David Lammy nominato ministro degli esteri
David Lammy è stato nominato il nuovo ministro degli Esteri nel governo di Starmer. Lammy ha dichiarato in un post su X di essere onorato di tale nomina:
“Ricollegheremo la Gran Bretagna per la nostra sicurezza e prosperità interna.“
It is the honour of my life to be appointed Secretary of State for Foreign, Commonwealth and Development Affairs.
— David Lammy (@DavidLammy) July 5, 2024
The world faces huge challenges, but we will navigate them with the UK’s enormous strengths.
We will reconnect Britain for our security and prosperity at home. pic.twitter.com/4DUORlFICj
Pat McFadden è stato nominato il Cancelliere del Ducato di Lancaster
Pat McFadden è stato nominato Cancelliere del Ducato di Lancaster. Questo incarico, dopo quello di primo ministro, è tra i più rilevanti nel governo britannico. È un ministro senza portafoglio, generalmente un fedele alleato del capo del governo che fornisce pareri e consigli su richiesta.
Rachel Reeves sarà la nuova cancelliera
Rachel Reeves sarà la nuova cancelliera dello scacchiere nell’esecutivo britannico. Sarà anche la prima donna a ricoprire questo ruolo.
“Non mi faccio illusioni sulla portata delle sfide che dovremo affrontare. Siamo una nuova squadra, è un nuovo inizio, quindi mettiamoci al lavoro. A ogni ragazza e donna che sta leggendo questo, dimostri oggi che non dovrebbero esserci limiti alle vostre ambizioni”, così Rachel Reeves.
Angela Rayner sarà la nuova vicepremier
Angela Rayner sarà vice primo ministro nel governo Starmer e sarà anche responsabile del ministero per l’edilizia abitativa e le comunità.
Oggi non ci sarà nessun risultato definitivo
Nella giornata del 5 giugno non arriverà il risultato ufficiale delle elezioni generali. Attualmente, il Partito Laburista ha 412 seggi, i Conservatori 121, i Liberal Democratici 71, l’SNP 9, gli Indipendenti 6, il Sinn Féin 7, il Reform UK 4 e altri 14.
Mancano ancora due seggi da definire, dato che il 6 luglio si terranno riconteggi nelle due circoscrizioni.
Starmer: “Prima il Paese, poi il partito”
Il neo primo ministro ha continuato il suo discorso affermando che il Paese necessità di un ripristino:
“Che abbiate votato laburista o meno vi dico direttamente che il mio governo vi servirà. La politica può essere una forza per il bene. Lo dimostreremo. Abbiamo cambiato il Partito Laburista, lo abbiamo riportato al servizio: è così che governeremo. Prima il Paese, poi il partito.
Se devo essere onesto, il servizio è solo una precondizione della speranza ed è sicuramente chiaro a tutti che il nostro Paese ha bisogno di un reset più ampio, di una riscoperta di chi siamo. Perché, per quanto violente siano state le tempeste della storia, uno dei grandi punti di forza di questa nazione è sempre stata la nostra capacità di navigare verso acque più calme.”
Starmer: “Il nostro Paese ha votato per il cambiamento”
Durante il suo discorso, Starmer ha menzionato la stanchezza della nazione e ha annunciato l’inizio di una nuova era:
“Ora il nostro Paese ha votato con decisione per il cambiamento e il ritorno della politica al servizio pubblico. Quando il divario tra i sacrifici fatti dalle persone e il servizio che ricevono dai politici diventa così grande, porta a una stanchezza nel cuore di una nazione, a un affievolirsi della speranza, dello spirito, della fede in un futuro migliore.“
Il discorso di Keir Starmer a Downing Street
Gli occhi sono rivolti per la seconda volta in giornata a 10 Downing Street, stavolta per il discorso del neo premier. Starmer ha dichiarato di aver accettato l’invito del Re a formare il prossimo governo.
Ha ringraziato Rishi Sunak per il suo successo come primo premier britannico di origine asiatica del Paese.
Starmer diventa ufficialmente primo ministro
Dopo l’udienza con Re Carlo, Keir Starmer è ufficialmente diventato il nuovo primo ministro britannico.
Keir Starmer arriva a Buckingham Palace
Intorno alle 12 ora locale, il vincitore delle elezioni, Keir Starmer, è arrivato a Buckingham Palace insieme alla moglie per l’udienza con Re Carlo.
Il leader laburista è stato invitato a formare un nuovo governo e diventare primo ministro.
Sunak arriva a Buckingham Palace
Nella mattinata, dopo il suo discorso davanti alla sua residenza al 10 Downing Street, Rishi Sunak e sua moglie, Akshata Murty, sono arrivati a Buckingham Palace.
Sunak ha presentato le sue dimissioni a Re Carlo III e sono state accettate dal sovrano. Il palazzo ha dichiarato:
“L’onorevole Rishi Sunak, parlamentare, ha ricevuto questa mattina un’udienza dal re e ha rassegnato le sue dimissioni da primo ministro e primo signore del Tesoro, che Sua Maestà ha avuto il piacere di accettare”.
Rishi Sunak su Keir Starmer: “Un uomo onesto e rispettoso del bene pubblico”
“Lui e la sua famiglia meritano la nostra massima comprensione mentre affrontano il grande cambiamento verso la loro nuova vita dietro questa porta e mentre lui è alle prese con questo lavoro estremamente impegnativo in un mondo sempre più instabile”, così Rishi Sunak sul leader laburista, Keir Starmer, a 10 Downing Street.
Rishi Sunak: “Il Paese è ora più forte”
Sunak ha affermato di essere orgoglioso dei risultati ottenuti nel periodo post-Brexit e ha dichiarato di credere che il Regno Unito sia “più prospero, più equo e più resiliente rispetto al 2010”.
Ritiene che il suo compito più importante quando è diventato capo del governo sia stato quello di ripristinare la stabilità nell’economia, sostenendo che l’inflazione è tornata al livello prefissato.
Rishi Sunak: “Mi dimetterò da leader conservatore ma non immediatamente”
Il leader dei Conservatori ha affermato che si dimetterà dal suo incarico non appena si raggiungerà un accordo formale sul suo successore:
“È importante che, dopo 14 anni al governo, il partito conservatore si ricostituisca, ma anche che assuma il suo ruolo cruciale all’opposizione in modo professionale ed efficace.“
Sunak: “Ho sentito la vostra rabbia e la vostra delusione”
Rishi Sunak ha affermato di aver dato il massimo e ha aggiunto che l’opinione pubblica ha inviato un chiaro segnale di cambiamento:
“Vorrei dire innanzitutto al Paese: mi dispiace. Ho dato il massimo in questo incarico, ma lei ha inviato un chiaro segnale che il governo del Regno Unito deve cambiare e il suo è l’unico giudizio che conta.“
Sunak ha ringraziato i candidati e i sostenitori del suo partito per i loro sforzi:
“Ho sentito la vostra rabbia e la vostra delusione e mi assumo la responsabilità di questa perdita.”
Le dichiarazioni di Rishi Sunak a Downing Street
Il primo ministro e leader del Partito Conservatore, Rishi Sunak, ha tenuto un discorso davanti alla sua residenza a 10 Downing Street.
Intorno alle 10:30 ora locale, Sunak ha iniziato il suo discorso per poi incontrare il Re Carlo per presentare le sue dimissioni formali da primo ministro.
Swinney rimarrà alla guida dell’SNP
Il primo ministro scozzese e leader dell’SNP, John Swinney, ha parlato a Edimburgo dopo la sconfitta. Swinney ha espresso l’intenzione di continuare a svolgere il suo incarico:
“Dobbiamo impegnarci molto per coinvolgere il pubblico e creare fiducia. Devo accettare che non siamo riusciti a convincere la gente dell’urgenza dell’indipendenza in questa campagna elettorale. Pertanto, dobbiamo prenderci del tempo per considerare e riflettere su come mettere in pratica il nostro impegno verso l’indipendenza, che rimane assoluta”.
Liz Truss è tra i nomi sconfitti
L’ex premier britannica, Liz Truss, ha perso le elezioni e non è riuscita a essere rieletta al parlamento. Truss era passata alla storia per aver ricoperto il ruolo di capo del governo per il minor tempo possibile, dal 6 settembre al 22 ottobre 2022.
L’SNP ha perso 38 seggi
L’SNP di John Swinney ha perso 38 seggi nelle elezioni generali del 4 luglio. Il primo ministro scozzese ha affermato che il risultato è il peggiore per il partito dal 2010 ed è stato “molto, molto difficile e dannoso”. L’SNP ha ottenuto un totale di 9 seggi.
I conservatori scozzesi, invece, hanno vinto 7 seggi.
Una grande vittoria per Nigel Farage
Dopo sette tentativi, il partito Reform UK di Nigel Farage ha guadagnato 4 seggi, registrando un significativo aumento dei propri rappresentanti.
I liberal democratici hanno guadagnato 63 seggi
I Liberal Democratici di Ed Davey hanno guadagnato un numero record di seggi, con un aumento di 63 parlamentari rappresentati, portandoli a 71.
La sconfitta del Partito Conservatore di Sunak
Il Partito Conservatore, guidato dal primo ministro Rishi Sunak, ha registrato il risultato peggiore dal secondo dopoguerra, perdendo 250 seggi alla Camera dei Comuni. Attualmente ne possiede 121.
La vittoria dei laburisti di Keir Starmer
Dopo 14 anni di governi conservatori, i Laburisti hanno trionfato nelle elezioni generali nel Regno Unito del 4 luglio 2024.
Il Partito Laburista si è assicurato la maggioranza assoluta con 412 seggi, un aumento di 211 rispetto al 2019.