L’estate può mettere a dura prova chi soffre di eczema. Le alte temperature e l’esposizione al sole possono infatti intensificare il prurito, l’irritazione e la secchezza cutanea, e peggiorare i sintomi di questa fastidiosa condizione.
In questo articolo vedremo alcuni consigli pratici per gestire l’eczema durante l’estate e godersi appieno la bella stagione senza rinunciare al comfort e al benessere.
Seguendo semplici accorgimenti relativi all’idratazione, alla protezione solare e a uno stile di vita adeguato, è possibile contrastare gli effetti del caldo sulla pelle con eczema.
Qual è l’effetto del caldo su chi soffre di eczema
Le alte temperature non solo rendono la vita più scomoda in generale, ma la combinazione di sudore, umidità e calore crea condizioni sfavorevoli per chi ha la pelle sensibile, specialmente per chi soffre di eczema.
Chi soffre di eczema ha già una barriera cutanea compromessa, ma le temperature estreme la danneggiano ulteriormente, ha spiegato la dottoressa Azadeh Shirazi, dermatologa certificata di San Diego, California, a Verywell.
“Il caldo aumenta anche la sudorazione, che contiene sostanze chimiche come sodio, cloruro, nichel e cadmio che irritano la pelle, peggiorando l’eczema”, ha affermato Shirazi. “Inoltre, il calore provoca la perdita di acqua dalla pelle, disidratando le cellule cutanee e impoverendo la barriera idratante nel processo”.
In altre parole, poiché le persone con eczema hanno una pelle sensibile, durante una riacutizzazione sentiranno molto gli effetti delle condizioni climatiche estive sulla loro pelle.
Come gestire la riacutizzazione dell’eczema con il caldo
Come prevenire le riacutizzazioni dell’eczema durante l’estate: consigli degli esperti
Per prevenire le riacutizzazioni e mantenere la pelle sana durante la stagione calda, è importante seguire alcuni consigli pratici suggeriti dagli esperti dermatologi:
1. Idratazione costante:
- Applicare regolarmente una crema idratante emolliente e lenitiva, scegliendo prodotti specifici per pelli sensibili, privi di profumi e allergeni.
- Idratare la pelle subito dopo la doccia o il bagno, quando è più ricettiva ai principi attivi delle creme.
- Portare sempre con sé una crema idratante da applicare frequentemente durante il giorno, soprattutto in caso di sudore eccessivo.
2. Indumenti traspiranti e larghi:
- Preferire capi di abbigliamento leggeri e realizzati con fibre naturali, come cotone o lino, che favoriscono la traspirazione e riducono l’accumulo di sudore sulla pelle.
- Evitare indumenti sintetici, che possono irritare la pelle sensibile.
- Scegliere capi larghi e comodi, che non sfreghino sulla pelle e non la irritino.
3. Protezione solare adeguata:
- Utilizzare una protezione solare ad ampio spettro (SPF 30 o superiore) con filtri fisici, applicandola generosamente e frequentemente sulla pelle, anche nelle giornate nuvolose.
- Scegliere protezioni solari specifiche per pelli sensibili, prive di profumi e allergeni.
- Riapplicare la crema solare ogni due ore, o più spesso in caso di sudorazione o contatto con acqua.
4. Ridurre l’esposizione al calore:
- Limitare l’esposizione diretta al sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata (tra le 10:00 e le 16:00).
- Trascorrere del tempo in ambienti freschi e climatizzati, quando possibile.
- Fare docce tiepide e non troppo lunghe, per evitare di impoverire ulteriormente la barriera cutanea.
5. Stile di vita sano:
- Seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, che forniscono all’organismo nutrienti essenziali per la salute della pelle.
- Bere molta acqua per rimanere idratati dall’interno.
- Evitare fumo e alcool, che possono disidratare la pelle e peggiorare i sintomi dell’eczema.
- Gestire lo stress, che può essere un fattore scatenante per le riacutizzazioni dell’eczema.
6. Ascoltare il proprio corpo:
- Prestare attenzione ai segnali del proprio corpo e identificare i fattori che scatenano o aggravano i sintomi dell’eczema.
- Evitare i trigger individuali, come detergenti aggressivi, profumi intensi o tessuti irritanti.
- In caso di riacutizzazioni severe, consultare il proprio medico o dermatologo per ricevere una valutazione personalizzata e un trattamento adeguato.
7. Fare docce fresce
L’acqua calda può seccare e irritare la pelle, quindi preferire docce tiepide o fresche.
- Lavare via il sudore: il sudore può irritare la pelle eczematosa, quindi è importante lavarlo via dopo l’attività fisica o l’esposizione al caldo.
- Usare detergenti delicati: evitare saponi profumati o aggressivi che possono irritare la pelle.
- Asciugare delicatamente: tamponare delicatamente la pelle con un asciugamano morbido dopo la doccia.
8. Usa bene l’aria condizionata:
L’aria condizionata può aiutare a mantenere la pelle fresca e prevenire la sudorazione, che può scatenare l’eczema. Può seccare l’aria, quindi è importante utilizzare un umidificatore per mantenere i livelli di umidità in casa.
In caso di dubbi o di sintomi persistenti, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o dermatologo per ricevere una diagnosi e un piano di trattamento personalizzati.
Quanto è importante consultare un dermatologo
Se le riacutizzazioni dell’eczema legate al caldo non migliorano con i rimedi da banco o con la tua solita routine di cura della pelle, è fondamentale consultare un dermatologo. Altri segnali da non ignorare che richiedono un consulto medico sono un aumento del dolore, gonfiore o trasudamento.
Un dermatologo può infatti prescrivere farmaci specifici, se necessario, per alleviare i sintomi. Inoltre, un controllo medico è importante anche per escludere diagnosi errate: ad esempio, potresti soffrire di tigna o dermatite allergica da contatto, entrambe condizioni che richiedono trattamenti differenti.
Se sei affetto da eczema, un dermatologo può personalizzare la tua routine di cura della pelle in base alle tue esigenze specifiche, identificare i potenziali fattori scatenanti e aiutarti a modificare consapevolmente il tuo stile di vita e le tue abitudini quotidiane per affrontare l’estate in modo più piacevole.