All’orizzonte un mercato che i tifosi della Roma sperano possa mettere in mostra un colore giallorosso protagonista. Perchè la voglia è quella di migliorare l’ultimo sesto posto, ma per farlo servono nomi importanti. Uno di questi è quello di Federico Chiesa: il figlio d’arte non rientra nei piani di Thiago Motta alla Juventus, con Cristiano Giuntoli pronto a cederlo. E la Roma ci sta pensando, sarebbe quel colpo capace di entusiasmare la folla, anche se per Luigi Garzya “non basta solo lui”.

L’ex difensore giallorosso (1991-1994) non ha dubbi, Chiesa è quel nome capace di alzare l’asticella di valore e pericolosità della squadra. Se accompagnato però da altri acquisiti. Perchè “in attacco bisogna rifarsi il look, e oltre a Chiesa servirebbe una punta capace di fare gol con continuità“, sottolinea Garzya, che quindi si aspetta una società “che si dimostri protagonista in sede di mercato”.

Questo per cercare anche di migliorare il sesto posto della passata stagione. La concorrenza per l’Europa sarà ancora più famelica, De Rossi è stata una delle certezze romaniste, ma adesso “servirà accompagnarlo con una rosa all’altezza”, afferma Luigi Garzya in esclusiva a Tag24.

La Roma alla ricerca della Chiesa al centro del villaggio, le parole di Luigi Garzya a Tag24

La Roma vuole Chiesa, i Friedkin vogliono regalare a De Rossi il colpo da novanta, anche se per Luigi Garzya l’esterno della Juventus non basta: serve di più.

D: Come giudica questa Roma in sede di mercato? Si sta muovendo come si deve?

R: È un mercato particolare dato che ci sono ancora gli Europei. Per quanto riguarda i giallorossi, bisognerà intervenire a dovere, specie in attacco: c’è Dybala, ma a parte lui non c’è più Lukaku e Abraham è sul mercato; quindi, almeno due innesti davanti andranno fatti.

D: Si parla di Federico Chiesa: che colpo sarebbe?

R: Un grandissimo colpo. Partiamo dal presupposto che è un nazionale: non avrà ha fatto un grandissimo europeo, ma stiamo parlando di un giocatore di valore che può fare sempre la differenza.

D: Il nome di Chiesa è quello giusto per poter rafforzare l’attacco?

R: È un nome, perché in caso servirebbe un altro acquisto da gol con continuità. Lukaku non c’è, Abraham è in uscita, quindi servirà lavorare molto. Chiesa non è una prima punta, serve un attaccante con altre caratteristiche, servirà assolutamente un altro acquisto. Federico dà valore aggiunto, ma non basta solo quello.

Friedkin protagonisti

Ad oggi la certezza in casa Roma si chiama Daniele De Rossi. L’ex bandiera giallorossa ha colpito tutti, tanto da meritarsi il rinnovo. Adesso si riparte da lui, ma solo DDR non basata. Ecco perchè Luigi Garzya spera che i Friedkin possano recitare un ruolo da protagonisti in sede di mercato, così da permettere alla Roma di lottare per un posto Champions.

D: Cosa si aspetta da De Rossi?

R: Che ripeta quello che ha fatto. Ha dato molto con il materiale a disposizione, il sesto posto rappresenta il valore della rosa adesso. Il divario con le altre c’è, peccato per l’anno scorso quando l’occasione per un posto Champions era ghiotta; adesso sarà più difficile per la Roma conquistare l’Europa che conta, vedendo le altre.

D: La dirigenza deve essere protagonista questa volta.

R: Assolutamente. Ricordiamo che la Roma aveva ingaggiato un certo Mourinho, che nella sua vita ha vinto tutto, ma sempre sesto è arrivato. Puoi avere anche il più forte, ma se la squadra non ha determinati elementi capaci di farti fare il salto in avanti, allora tutto è più difficile.

D: Ma il fatto che ci siano altre squadre più attrezzate dei giallorossi non potrebbe funzionare da stimolo per fare più del sesto posto?

R: Uno parte sempre con quel presupposto e voglia, ma quando arrivano i primi intoppi diventa dura. In questo modo ragionano anche altre squadre come l’Atalanta, la Lazio e altre. Ma ad oggi serve un miracolo per poter prendere la Champions; quindi, il mercato sarà importante in tal senso, per permettere all’asticella di alzarsi.