Un altro tragico suicidio è avvenuto in carcere: lo scorso 28 giugno, Yousef Hamga, un giovane detenuto di 19 anni di origini egiziane, ha tentato di togliersi la vita nella sua cella presso il carcere di Torre del Gallo a Pavia. Hamga è deceduto nelle scorse ore presso l’ospedale San Matteo.
Pavia, si è suicidato un detenuto egiziano di 19 anni
Dramma nella sezione degli isolati del carcere di Torre del Gallo. È morto al San Matteo di Pavia, Yousef Hamga, detenuto egiziano di 19 anni che lo scorso venerdì aveva cercato di impiccarsi nella sua cella. Trasportato d’urgenza in ospedale, era stato ricoverato nel reparto di rianimazione, dove è deceduto nelle scorse ore.
Hamga è il dodicesimo detenuto che si è tolto la vita dietro le sbarre di Torre del Gallo dal 2021 e il terzo di quest’anno. Sarà necessario fare chiarezza, soprattutto riguardo al caso e al contesto specifico. È stata avviata un’indagine interna.
È il 50esimo suicidio dall’inizio dell’anno
Le condizioni delle carceri continuano a far discutere riaprendo il dibattito sui diritti e sulla dignità dei detenuti. Il segretario dell’UILPA, Gennarino De Fazio, ha commentato il tragico evento:
Mentre il governo, dopo annunci e smentite ha varato il carcere sicuro è palese che di sicuro c’è solo che non funzionerà. Serve a poco e in qualche caso provocherà ulteriori effetti negativi. Pensiamo per esempio alla riduzione a 60 giorni effettivi del corso di formazione per gli agenti della penitenziaria.
L’Unione delle Camere Penali, ente che rappresenta gli avvocati penalisti, ha indetto tre giorni di sciopero il 10, 11 e 12 luglio, oltre a presidi in diverse città, per chiedere interventi concreti al governo per risolvere i problemi del sistema carcerario.
Solo alcuni mesi fa, un altro giovane si era tolto la vita nel carcere di Montacuto, frazione in provincia di Ancona.