Buongiorno-Napoli, svolta clausola – La svolta è arrivata poco fa, al termine dell’ennesimo incontro avvenuto tra il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna, il presidente Aurelio De Laurentiis e Beppe Riso, agente di Alessandro Buongiorno. Il difensore del Torino è sempre più vicino a diventare il primo grande acquisto del nuovo Napoli targato Antonio Conte, l’allenatore che lo ha fortemente voluto e lo ha espressamente richiesto al presidente azzurro, già da prima che firmasse il contratto da nuovo allenatore del Napoli.
Tutte le cifre dell’affare Buongiorno-Napoli e la clausola
Come riportato da Sky Sport, infatti, al termine del nuovo incontro tra le parti quest’oggi è arrivata una possibile svolta grazie all’inserimento di una clausola di rescissione che sarà valida dopo tre anni dei cinque di contratto che il ragazzo firmerà con il Napoli. Dunque, se tutto sarà confermato, a partire dall’estate del 2028 Buongiorno potrà lasciare il club azzurro dietro il pagamento di una clausola dal valore ancora da stabilire, ma che molto probabilmente – secondo le informazioni in nostro possesso – si aggirerà sugli 80-90 milioni di euro.
Tra Napoli e Torino, invece, l’accordo è già stato trovato da qualche giorno: per Buongiorno il club azzurro verserà nelle casse granata 35 milioni di euro più altri 5 di bonus, per un’operazione complessiva dunque da 40 milioni di euro. Restano da sistemare gli ultimi dettagli, ma nel futuro di Buongiorno c’è ormai sempre più l’azzurro del Napoli.
Perché Buongiorno è il difensore ideale per il Napoli di Conte
L’arrivo di Buongiorno, come più volte raccontato, è stata una delle tre grandi richieste che Antonio Conte ha presentato a De Laurentiis per accettare la panchina del Napoli: le altre due sono relative alla permanenza di Kvaratskhelia e Di Lorenzo, che a inizio estate sembravano sul piede di partenza.
Conte ha insistito tantissimo per avere Buongiorno, in quanto lo considera il difensore ideale per la sua idea di calcio. Conosce benissimo la difesa a tre, sistema nel quale ha giocato con il Torino nelle ultime stagioni, è molto bravo in fase di impostazione – e Conte predilige la costruzione dal basso – e allo stesso tempo ha quella fisicità necessaria anche per reggere l’urto con attaccanti di “peso”, caratteristica che gli consente così di non andare in affanno nelle situazioni di uno contro uno. Tutte caratteristiche si sposano alla perfezione con l’idea di calcio che ha in mente Antonio Conte, che anche nella sua avventura al Napoli riproporrà il 3-5-2.
Arriva anche Rafa Marin
Ma Alessandro Buongiorno non sarà l’unico volto nuovo nel reparto arretrato del Napoli. Nei prossimi giorni, forse già nelle prossime ore, il club azzurro ufficializzerà l’arrivo di Rafa Marin dal Real Madrid: operazione a titolo definitivo dal valore di 12 milioni di euro, con i Blancos che manterranno una recompra sul difensore classe 2002 che nell’ultima stagione ha giocato in prestito all’Alaves in Liga. Gli spagnoli potranno riacquistarlo nell’estate del 2025 pagando 25 milioni di euro e un anno dopo pagando invece 35 milioni di euro. Cifre che si raddoppieranno se il Napoli il prossimo anno verserà altri 10 milioni di euro nelle casse del Real Madrid.