Il dibattito televisivo dello scorso 28 giugno con Donald Trump si è rivelato un’occasione sprecata per Joe Biden. Il presidente più anziano ad aver prestato il giuramento ha accidentalmente innescato le polemiche sulla sua salute e sulla sua età a causa della sua performance deludente. È finito nel mirino dei critici per non essere apparso idoneo all’incarico che ricopre e molti si aspettano il suo ritiro. Riuscire a superare le critiche sull’età non è una missione impossibile. Lo ha già dimostrato il due volte presidente, Ronald Reagan.
Joe Biden criticato per l’età come Ronald Reagan ma non per forza deve ritirarsi
Il veterano della politica statunitense e democratico, Joe Biden, è in corsa per ottenere un secondo mandato consecutivo alle elezioni del novembre 2024. Il presidente 81enne sfida Donald Trump che anche lui vuole ritornare alla Casa Bianca per una seconda volta. I due non hanno una grande differenza d’età considerando che anche il tycoon ne ha 78. Tuttavia, Trump appare più dinamico agli occhi degli elettori rispetto al suo avversario. Il duello del 28 giugno ha effettivamente messo in chiaro questo punto. Da allora Biden si trova al centro di una bufera riguardo la sua salute e la sua età. Il presidente insiste però nel non aver intenzione di annunciare il suo ritiro.
Oltre all’apparenza fisica, Biden è più volte apparso confuso al pubblico. A volte fa notizia per aver dimenticato i nomi delle persone o per fissare il vuoto. Biden ha spiegato le sue prestazioni deludenti al dibattito dando la colpa alla stanchezza dovuta ai viaggi internazionali. Le sue parole non hanno ancora fermato le polemiche.
Il caso Reagan
40 anni fa, anche l’allora presidente statunitense, Ronald Reagan, aveva affrontato le critiche legate alla sua età. Nel 1984 Reagan era in corsa per un secondo mandato consecutivo. La sua campagna elettorale però, era danneggiata per la questione dell’età.
Alla sua prima elezione all’età di 69 anni, Ronald Reagan era il presidente più anziano a ricoprire quell’incarico fino a quel momento. La deludente performance e la confusione di Reagan durante il primo dibattito con Walter Mondale avevano fatto riemergere la questione della sua età. Anche in quell’occasione, la campagna di Reagan aveva attribuito le sue prestazioni alla stanchezza. A differenza di Biden, Reagan aveva i sondaggi a suo favore. Al momento, Biden perderebbe contro Trump con uno svantaggio di 6 punti percentuali.
Il presidente aveva respinto le critiche promettendo di dimettersi in caso in cui non riuscisse ad esercitare l’incarico presidenziale. Reagan aveva affermato:
Non farò dell’età un problema in questa campagna. Non sfrutterò per scopi politici la giovinezza e l’inesperienza del mio avversario.
Biden è convinto di poter vincere la battaglia contro Trump e non ha ancora fatto una promessa simile. In tempi diversi, senza la presenza di social media, Reagan è riuscito ad affrontare la questione prima di essere eletto per la seconda volta consecutiva e ha completato il suo mandato nel 1989. Cinque anni dopo aveva annunciato di aver avuto la diagnosi di Alzheimer.