Invita il vicepremier Matteo Salvini a pensare alle ‘cose serie’, l’eurodeputato del Partito Democratico Nicola Zingaretti, intervistato in esclusiva dall’inviato di Tag24.it Lorenzo Brancati, sulle polemiche relative alla scelta del Pd di sostituire con un asterisco, l’ultima lettera della parola “Unità” sul manifesto per l’omonima festa in programma nella capitale dal 22 giugno al 14 luglio.
Una scelta dettata probabilmente dalla volontà di sottolineare l’impegno del partito per i diritti civili nonché la vicinanza alle tematiche Lgbtqia+. Il segno grafico dell’asterisco (*), infatti, viene convenzionalmente utilizzato al posto della desinenza finale di una parola per eliminare i connotati di genere di una parola.
Festa dell’Unit*, Zingaretti a Salvini: “Asterisco? Parlassero dei tagli che devono fare alla sanità”
E’ così quindi che, non senza polemiche e sfottò social, la Festa dell’Unità 2024 a Roma è diventata “Festa dell’Unit*’” non senza suscitare polemiche. Polemiche riprese dal leader della Lega, Matteo Salvini, con un post ironico sui suoi canali social in cui chiedeva provocatoriamente se secondo il Pd esistesse la parola ‘unitò’ quale il corrispettivo maschile del termine unità, da rendere necessaria la sostituzione della ‘à’ con il simbolo dell’asterisco.
Non ha voluto commentare nel merito la questione l’ex governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che però ha ‘invitato’ il leader della Lega a occuparsi di questioni più importanti.
“Ma sta bene Salvini? Vi pare normale che con tutti i problemi che c’ha l’Italia, il tema sia l’asterisco alla Festa dell’Unità? Parliamo di cose serie, parlassero dei tagli che devono fare alla sanità”.
Ha dichiarato l’europarlamentare del Pd.