A un mese dalle elezioni europee, la Supermedia AGI/YouTrend aggiornata al 4 luglio 2024 conferma i rapporti di forza usciti dalle urne, mostrando un netto vantaggio del centrodestra sul centrosinistra. Andiamo a vedere cosa dice l’ultima Supermedia di sondaggi politici nel dettaglio.

Supermedia YouTrend AGI 4 luglio 2024: dettagli

La Supermedia AGI/YouTrend, che pondera i sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto, rivela che il centrodestra mantiene una posizione dominante con il 47,3% dei consensi, mentre il centrosinistra si attesta al 32,4%, segnando un distacco significativo di circa 15 punti. Questi dati riflettono le preferenze espresse dagli elettori nelle recenti elezioni europee, mostrando quindi una certa stabilità tra quanto espresso nelle urne elettorali e l’opinione attuale nei riguardi dei partiti politici.

Supermedia YouTrend AGI 4 luglio 2024: cosa è cambiato rispetto alle europee

Analizzando le variazioni dei singoli partiti rispetto alle elezioni europee di giugno 2024, emergono alcune tendenze interessanti:

Fratelli d’Italia (FDI) rimane il primo partito con il 28,9%, segnando un leggero incremento dello 0,1%. Il Partito Democratico (PD) si attesta al 24%, con una leggera flessione dello 0,1%. Il Movimento 5 Stelle (M5S) guadagna lo 0,4%, raggiungendo il 10,4%. Forza Italia scende invece al 9%, perdendo lo 0,6% a causa della separazione dalla lista Noi Moderati. La Lega registra un calo dello 0,3%, attestandosi all’8,7%.

Analizzando i partiti minori, vediamo che Alleanza Verdi e Sinistra scende al 6,6%, con una flessione dello 0,2%, mentre Azione si posiziona al 3,3%, con un calo dello 0,1%. Italia Viva e +Europa non mostrano variazioni significative, risultando rispettivamente al 2,2% e all’1,8%. Pace Terra Dignità perde lo 0,3%, fermandosi all’1,9% e, infine, Sud chiama Nord e Noi Moderati si attestano rispettivamente all’1,1% e allo 0,7%.

Rilevazione YouTrend AGI 4 luglio 2024: la tabella

Andiamo a sintetizzare i dati sopra riportati nella seguente tabella, con le variazioni rispetto alle recenti elezioni:

PARTITORILEVAZIONE 4 LUGLIO 2024VOTO ELEZIONI EUROPEE GIUGNO 2024
Fratelli d’Italia28,9%+0,1%
Partito Democratico24%-0,1%
Movimento 5 Stelle10,4%+0,4%
Forza Italia9%-0,6% (senza Noi Moderati)
Lega8,7%-0,3%
Alleanza Verdi e Sinistra6,6%-0,2%
Azione3,3%-0,1%
Italia Viva2,2%= (ex Stati Uniti d’Europa)
+Europa1,8%= (ex Stati Uniti d’Europa)
Pace Terra Dignità1,9%-0,3%
Sud Chiama Nord1,1%Ex Libertà
Noi Moderati0,7%Con Forza Italia

Supermedia YouTrend AGI 4 luglio 2024: coalizioni e raggruppamenti politici

La Supermedia delle coalizioni mostra come il centrodestra, con il 47,3%, superi di gran lunga il centrosinistra, fermo al 32,4%. Il Movimento 5 Stelle si posiziona al 10,4%, mentre il Terzo Polo raccoglie il 5,5%. Gli altri partiti complessivamente raggiungono il 4,4%.

Nota metodologica

La ponderazione della Supermedia AGI/YouTrend, effettuata il 4 luglio, include sondaggi realizzati da vari istituti tra il 19 giugno e il 3 luglio 2024. I sondaggi considerati dalla Supermedia sono stati realizzati dagli istituti Demopolis (25 giugno), Euromedia Research (30 giugno), Ipsos (29 giugno), SWG (17 e 24 giugno), Tecnè (22 e 29 giugno) e YouTrend (1° luglio). I dati sono ponderati in base alla consistenza campionaria, alla data di realizzazione e al metodo di raccolta.

Considerazioni finali

Il netto vantaggio del centrodestra rappresenta una conferma della fiducia degli elettori nelle politiche e nella leadership di questa coalizione. La stabilità delle percentuali evidenziate dalla Supermedia suggerisce una continuità nelle preferenze degli elettori, senza significative variazioni causate dall’effetto bandwagon (o metodo carrozzone, se preferite). Tuttavia, le piccole variazioni nei consensi di partiti come Forza Italia e Noi Moderati indicano un potenziale riassetto interno alla coalizione di centrodestra.

Inoltre, la separazione della lista Stati Uniti d’Europa ha permesso di stimare con maggiore precisione la consistenza del centrosinistra come coalizione. Questo distacco di 15 punti dal centrodestra evidenzia una sfida considerevole per il centrosinistra, che deve lavorare ancora tanto per recuperare terreno, anche se il quadro generale, rispetto allo scenario pre-europee, è decisamente migliorato.