Se tendiamo a pensare al fumo come principale nemico dei nostri polmoni, sbagliamo, perché ci sono altre insospettabili insidie che possono minare la salute di questi organi vitali. I
n questo articolo, vedremo proprio alcune delle cause di danno polmonare meno conosciute, che vanno oltre il fumo di sigaretta e scopriremo come proteggere al meglio la nostra capacità respiratoria.
Si tratta di fattori spesso sottovalutati che possono mettere a repentaglio la funzionalità polmonare.
Ecco le cause che non ti aspetti di danni polmonari
La muffa, un tipo di fungo che rilascia nell’aria minuscole spore, può causare gravi infezioni polmonari in persone con allergie, malattie polmonari come la BPCO o un sistema immunitario debole. Se sei sensibile alle muffe, è importante riparare eventuali perdite in casa ed evitare cumuli di compost e prati con erba tagliata, che favoriscono la sua crescita.
Il radon, un gas inodore, insapore e invisibile, è la seconda causa di cancro ai polmoni negli Stati Uniti dopo il fumo. Si forma dal decadimento dell’uranio presente in rocce, terreno e acqua e può entrare negli edifici attraverso crepe nei pavimenti e nei muri, tubature e cavi elettrici. Le sue particelle radioattive danneggiano i polmoni quando le inspiri o le ingerisci.
Un semplice test può verificare la presenza di radon in casa. È importante far testare la tua casa per il radon al momento dell’acquisto e prendere provvedimenti per ridurne i livelli se necessario.
Tappeti:
Le morbide superfici dei tappeti possono nascondere una trappola di muffa, acari della polvere, escrementi di scarafaggi e gas tossici, che possono essere rilasciati nell’aria quando cammini o aspiri sul tappeto. Inoltre, le sostanze chimiche impiegate nella produzione e installazione dei tappeti possono causare ulteriori problemi respiratori.
Pesticidi:
Queste sostanze chimiche, utilizzate per proteggere colture e giardini, possono rivelarsi dannose per nervi, ormoni, occhi, pelle e polmoni se ingerite, toccate o respirate. I lavoratori agricoli e chiunque utilizzi frequentemente i pesticidi sono più a rischio di sviluppare problemi polmonari come asma e BPCO.
Fuochi d’artificio:
Gli spettacolari colori dei fuochi d’artificio derivano da minuscoli frammenti metallici che esplodono, rilasciando nell’aria una polvere fine. Questa polvere, se respirata, può scatenare o peggiorare l’asma e altri problemi polmonari e cardiaci.
Airbag:
La polvere fine rilasciata dagli airbag durante un incidente automobilistico può scatenare asma e altri problemi respiratori. In casi gravi, può causare il riempimento di liquido nei polmoni e infiammazioni. Consulta il tuo medico se noti problemi respiratori dopo l’apertura di un airbag.
Farina:
L’inalazione di polvere di farina può causare “asma del fornaio”, una condizione che colpisce i fornai e può peggiorare l’asma esistente e danneggiare i polmoni. La polvere può anche colpire la famiglia del fornaio attraverso i vestiti e i capelli.
Apparecchi a gas:
Piani cottura, forni e stufe a gas possono rilasciare ossido di azoto, una sostanza chimica che infiamma i polmoni, provoca tosse, respiro sibilante e può scatenare l’asma. L’ossido di azoto viene prodotto anche bruciando legna, petrolio, carbone o cherosene. Assicurati di installare, pulire e mantenere correttamente gli elettrodomestici a gas e presta attenzione all’espulsione dei gas di scarico.
Scarafaggi:
Feci e frammenti di scarafaggi si trasformano in polvere che, se inalata, può causare allergie e problemi respiratori. I bambini piccoli sono particolarmente a rischio di sviluppare asma se esposti a questa polvere. Mantieni la casa pulita e asciutta, soprattutto tessuti e tappeti.
Uccelli:
Le particelle sospese nell’aria provenienti da piume e feci di uccelli possono causare infiammazione polmonare e formazione di tessuto cicatriziale. Questa condizione, chiamata “malattia dell’allevatore di piccioni” o “polmone dell’allevatore di uccelli”, può causare sintomi come tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratorie. Consulta un medico se noti questi sintomi dopo essere stato vicino agli uccelli.
Agricoltura:
L’esposizione a una muffa che cresce su grano, fieno o paglia può causare “polmone del contadino”, un altro tipo di polmonite da ipersensibilità. Questa condizione è più comune tra coloro che lavorano in allevamenti lattiero-caseari, allevatori di bestiame e in zone umide durante il raccolto. La prevenzione consiste nell’evitare la muffa che causa la malattia. In alcuni casi, la desensibilizzazione con farmaci può essere utile.
Umidificatori:
I funghi che crescono negli umidificatori, nei condizionatori e nei sistemi di riscaldamento possono essere rilasciati nell’aria e causare allergie e infiammazione polmonare. Per evitare problemi, pulisci e fai regolarmente la manutenzione del tuo sistema di riscaldamento e raffreddamento.
Vasche idromassaggio:
I batteri presenti nelle vasche idromassaggio interne possono entrare nei polmoni attraverso il vapore acqueo, causando infiammazione polmonare, febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Assicurati di pulire e mantenere regolarmente vasche idromassaggio, docce e piscine e consulta un medico se hai problemi respiratori.
Candele:
Le candele di paraffina a base di petrolio rilasciano nell’aria sostanze chimiche che possono aumentare il rischio di allergie, problemi respiratori come l’asma e persino cancro. L’uso occasionale è generalmente sicuro, ma accenderle regolarmente può essere dannoso per la salute dei polmoni. Opzioni più sicure includono candele di cera d’api o di soia.