Si potranno presentare dal 10 luglio 2024 le domande per i contributi a fondo perduto e i finanziamenti agevolati per i progetti di Ricerca e sviluppo (R&S) delle imprese del Sud Italia. La misura, disciplinata dal decreto direttoriale del ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) del 7 maggio scorso, attiva il mix di incentivi nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile.

Il Mimit ha destinato, in tutto, 145,43 milioni di euro per le domande provenienti dalle imprese delle Regioni del Sud Italia – Calabria, Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e Campania – nella formula dei contributi a fondo perduto e ulteriori 328 milioni di euro che saranno distribuiti per i finanziamenti agevolati alle stesse.

Contributi a fondo perduto su R&S imprese Sud Italia, da quando si può presentare domanda?

Prende il via, con la presentazione delle domande da mercoledì prossimo, 10 luglio 2024, il mix di incentivi da attuare con contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per la misura del Mimit di sostegno ai progetti di ricerca e sviluppo.

La misura, che è disciplinata dal decreto direttoriale del ministero delle Imprese e del Made in Italy del 7 maggio scorso, finanzia le azioni del Fondo per la crescita sostenibile (Fcs) destinate ad incentivare le imprese del Sud Italia nell’utilizzo del Fondo rotativo a sostegno delle aziende e della ricerca.

Come utilizzare piattaforma telematica del Fondo crescita sostenibile per le istanze dal 10 luglio 2024?

Per la presentazione delle domanda dei contributi R&S di luglio 2024, l’apertura della piattaforma telematica avverrà alle ore 10 di mercoledì prossimo. La piattaforma sarà accessibile per la trasmissione delle istanze fino alle ore 18 di ogni giorno, dal lunedì al venerdì (per tutti i giorni lavorativi).

La piattaforma è accessibile sul portale internet https:// fondocrescitasostenibile. mcc.it, previa registrazione o immissione del nome utente e password per l’accesso dei soggetti già registrati. Si raccomanda la tempestività per chi abbia intenzione di partecipare. Infatti, l’accesso alla fase accessoria dell’istanza sarà garantito secondo l’ordine cronologico di trasmissione delle domande nel rispetto del totale delle risorse stanziate dal Mimit.

Chi può richiedere i contributi e gli incentivi 2024 per R&S?

L’accesso ai contributi a fondo perduto e ai finanziamenti agevolati per le attività di ricerca e sviluppo comporta il possesso di alcuni requisiti essenziali. Le imprese che presentano richiesta del mix di incentivi devono aver approvato almeno 2 bilanci.

Non c’è un requisito che riguardi la dimensione delle imprese, mentre i settori ammissibili sono quelli delle attività industriali, artigiane, agroindustriali, dei centri di ricerca e dei servizi all’industria. L’incentivo può essere richiesto sia per singoli progetti presentati dalle imprese che per progetti elaborati in maniera congiunta dalle aziende.

Soglie incentivi 2024 per i progetti delle imprese: copertura delle spese

Il progetto di ricerca e sviluppo (R&S) presentato per ottenere gli incentivi del Mimit, devono avere una durata tra uno e tre anni. Si prevede, inoltre, un range di importo dei progetti da un minimo di 3 milioni di euro fino a 20 milioni di euro. Inoltre, i professi sono ammissibili per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale al fine della realizzazione di nuovi prodotti, servizi o processi. Si possono richiedere incentivi anche per migliorare prodotti, servizi o processi già implementati.

Mix finanziamenti agevolati e contributi R&S: così le quote da luglio 2024

Ecco, dunque, quali sono le misure del mix di agevolazioni che le imprese potranno richiedere. I contributi a fondo perduto possono coprire il 30% delle spese sostenute dalle piccole imprese, il 25% per le spese delle medie aziende e il 15% di copertura delle spese delle grandi aziende. Si prevede la maggiorazione del 10 per cento spettante per le imprese del Sud Italia, come già visto in altri interventi agevolati riguardanti le regioni del Mezzogiorno (Zona economica speciale Unica – Zes 2024, su tutte).

La quota dei finanziamenti agevolati arriva, invece, al 50% delle spese del progetto di ricerca e sviluppo. Per la concessione di contributi a fondo perduto con maggiorazione del 10% delle piccole e medie imprese, il finanziamento agevolato sale al 40% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato deve essere abbinato a quello di un istituto bancario per una quota di almeno il 20% delle spese ammissibili.