Sono in arrivo nuovi bandi di concorso dal Ministero dei Trasporti per la copertura di 1683 posti di lavoro. Il personale, per il quale è richiesto il possesso del diploma o della laurea, sarà assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Gli inserimenti servono al potenziamento e al rafforzamento del Ministero, sia in materia di valutazione delle politiche pubbliche che di revisione della spesa.
Il nuovo pacchetto di assunzioni di 550 unità di personale, si va ad aggiungere alle 1133 assunzioni previste dal DPCM del 12 giugno 2024.
Vediamo, quindi, quali sono i profili, le modalità di reclutamento e forniamo tutte le informazioni principali.
Quali sono i posti da coprire con i bandi di concorso del Ministero dei Trasporti
Sono 1683 i posti di lavoro da coprire nel Ministero dei Trasporti autorizzati. Una buona fetta sarà coperta tramite nuovi concorsi pubblici che saranno banditi prossimamente.
Le assunzioni del Ministero dei Trasporti autorizzate sono dal Decreto coesione e dal DPCM del 12 giugno 2024.
Nel primo caso, si tratta di:
- 100 unità di personale nell’Area delle Elevate Professionalità (70 nella famiglia professionale tecnica e 30 nelle famiglie professionali amministrativo-giuridico-legale, economico-contabile-finanziaria e della vigilanza, controllo e audit);
- 300 unità di personale nell’Area dei Funzionari, da destinare a compiti tecnici e specialistici e da assegnare prevalentemente agli uffici periferici;
- 150 unità nell’Area degli Assistenti, da destinare a compiti tecnici e specialistici e da assegnare prevalentemente agli uffici periferici.
Nel secondo caso:
- Dirigente I fascia;
- 22 Dirigenti II fascia;
- 10 unità nell’Area delle Elevate Professionalità;
- 998 unità nell’Area dei Funzionari;
- 358 unità nell’Area degli Assistenti.
Modalità di reclutamento
Il Decreto Coesione ha autorizzato nuovi concorsi pubblici per la copertura di 550 posti di lavoro. Le altre assunzioni, per un numero pari di 1133 autorizzati dal DPCM del 12 giugno 2024, prevedono la copertura di 351 posti tramite concorso.
Quindi, facendo due calcoli, i nuovi bandi di concorsi dovrebbero coprire un totale di 901 posti di lavoro.
E i restanti posti? Le assunzioni restanti saranno realizzate mediante altre modalità di reclutamento, come lo scorrimento delle graduatorie e le progressioni tra le aree.
L’avvio delle procedure sono subordinate, salvo deroghe, all’avvenuta immissione in servizio dei vincitori collocati nelle graduatorie in essere per assunzioni a tempo indeterminato.
Come si svolgono i concorsi
I concorsi del Ministero dei Trasporti saranno espletati seguendo il nuovo regolamento peri concorsi pubblici, introdotto dall’ultima riforma. Le procedure, infatti, sono state rese molto più semplici e anche veloci.
In base agli ultimi concorsi banditi dal MIT, le procedure potrebbero prevedere la valutazione dei titoli e lo svolgimento di due prove, una prova scritta a risposta multipla, e una prova orale.
Inoltre, come avviene per quasi tutti i concorsi pubblici, i candidati saranno valutati anche nelle loro conoscenze della lingua inglese e dell’informatica.
Come candidarsi
Gli interessati alle procedure concorsuali potranno presentare la domanda, entro i termini indicati nei singoli bandi di concorso, per via telematica sul portale di reclutamento InPA.
Al portale si accede autenticandosi con le proprie credenziali digitali:
- Spid;
- Cie;
- Cns;
- eiDAS.
Per portarsi in avanti, si consiglia di registrarsi sul portale InPA. Ci vogliono davvero pochi minuti e la procedura è semplice e guidata.
Inoltre, si consiglia di dotarsi di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) personale, sempre richiesta in fase di presentazione della domanda per la partecipazione ai concorsi pubblici.
I nuovi bandi di concorso saranno pubblicati sul portale web dedicato ai concorsi MIT e, successivamente, sul portale inPA.
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