I ministri del nuovo governo del Sudafrica e il presidente Cyril Ramaphosa hanno prestato giuramento a Città del Capo. L’esecutivo si è formato dopo lunghe trattative: l’African National Congress ha totalizzato il 40% delle preferenze nelle ultime elezioni tenutesi a maggio e ha perso la maggioranza assoluta dovendo così trovare un accordo con altri partiti.
I ministri del nuovo governo del Sudafrica prestano giuramento
Oggi i ministri ed i viceministri del nuovo esecutivo hanno prestato giuramento nella capitale, dove il presidente Ramaphosa ha parlato di un ‘nuovo inizio‘ per il Sudafrica:
“Questo è un nuovo inizio per tutti noi in Sudafrica. È un momento storico”
Il governo è composto da undici partiti diversi ed è il primo di unità nazionale nello Stato africano. Una mossa necessaria per garantire la continuità delle politiche portate avanti dal precedente esecutivo visto che l’Anc non ha più la maggioranza assoluta. Un tonfo, quello dell’African National Congress, che è arrivato nelle elezioni dello scorso maggio quando il partito nazionalista ha totalizzato solo il 40% dei consensi.
Il primo governo di unità nazionale della storia del Sudafrica
Ramaphosa ha annunciato domenica 30 giugno il nuovo gabinetto. Negli ultimi due mesi ci sono state lunghe trattative per arrivare alla composizione del governo viste la distanze sulle politiche nazionali dei diversi partiti. Tra i ministri c’è anche l’ex leader dell’opposizione John Steenhuisen al quale spetta il dicastero dell’Agricoltura. Il gabinetto è molto giovane, basti pensare che è composto da quattro membri che hanno meno di quarant’anni.