“C’è ancora tempo per te” è pubblicato da Libri Italia e scritto da Teresa Pugliese, autrice calabrese, docente di italiano e insegnante di sostegno nelle scuole secondarie di secondo grado. Teresa è madre di due bambine, e giornalista per Albatros Magazine, e Informa Calabria. Il libro ha riscosso notevole successo, partecipando a importanti eventi letterari come il festival del libro di Roma, “Più libri più liberi”, e il Salone del Libro di Torino. Teresa, inoltre, è stata ospite del “Valetia Festival” e quest’estate sarà al “Festival del Sud-Valentia in Festa” a Vibo Valentia, in Calabria. Abbiamo incontrato l’autrice, ecco cos’ha dichiarato durante l’intervista.
“C’è ancora tempo per te” è un titolo che invita a una riflessione profonda: qual è il messaggio che vuoi trasmettere ai lettori?
“C’è ancora tempo per te è un titolo emblematico che racchiude in sé una speranza e, al tempo stesso, un invito che ho fatto prima a me stessa e che faccio a tutte quelle persone che si trovano in momenti difficili, semplicemente anche in un attimo di indecisione o debolezza – ha spiegato Teresa Pugliese – la vita è così sorprendente che può riservarci sempre una seconda possibilità.”
Quali sono, secondo te, le sfide più grandi che le persone affrontano nel rapportarsi con il tempo?
“Il tempo è visto spesso come un limite, spesso tendiamo a misurarlo, a comprarlo, niente di più sbagliato. Il tempo è trasformazione, cambiamento, i miei personaggi lo vivono così: la sfida più grande non è vivere né il passato né il futuro, ma stare nel qui e ora – ha aggiunto Pugliese – questa è la felicità, o quanto meno la serenità.”
Quali sono le strategie più efficaci per ottimizzare il tempo e dare priorità a ciò che conta davvero?
“Il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo, dedicarlo, non sprecarlo, è la cosa più bella che si possa fare. È come se fossimo sempre all’interno di un vortice, strutturati da tutte le parti, presi da mille impegni e responsabilità e preoccupazioni. Fermarsi un attimo, anche solo il tempo di riflettere, aiuterebbe a capire quanto di importante ci sia intorno a noi – ha sottolineato l’autrice – le cose che contano sono, spesso, quelle che abbiamo vicino e purtroppo le diamo per scontate.”
“C’è ancora tempo per te”, si rivolge alle donne, quali credi siano le difficoltà, e le sfide, che le donne incontrano nel gestire il tempo e conciliare vita privata, e professionale? Come questo può essere utile a chi decide di proseguire o iniziare a studiare per laurearsi?
“C’è ancora tanto da fare per noi donne, sembra paradossale, ma il mondo ci pone ancora tante sfide, fare leva sull’animo femminile, sulle nostre capacità, peculiarità, su quello che può fare la differenza, credo sia l’arma migliore che noi donne abbiamo. Non è semplice essere tante anime in una: moglie, madre, professionista, studentessa, figlia, amica. Io spesso mi trovo a essere tutte queste cose insieme – ha fatto notare Pugliese – piuttosto che un limite lo vedo come uno sprone, una sfida che ogni giorno mi entusiasma e che mi spinge a fare di più.”
Quali consigli vorresti dare ai lettori facendo tesoro del tempo prezioso che hanno a disposizione?
“Siamo noi a dare il senso alle cose, l’importanza che diamo alle persone, ai luoghi, ai ricordi. È un lavoro quotidiano e costante, vivere la vita non significa solo oltrepassare il tempo che abbiamo a nostra disposizione, ma respirare ogni attimo di quello che ci accade, nel bene e nel male. Ho imparato in questi anni, e ho cercato di sottolinearlo attraverso le pagine del mio libro – ha affermato la scrittrice – la vita può essere sorprendente, ma che sta a noi la scelta, sta a noi capire cosa sono davvero le cose che possono farci stare bene.”
Potresti condividere alcuni esempi concreti di come applichi i principi presentati nel libro nella tua vita quotidiana?
“Grazie alla mia esperienza e alla psicoterapia che mi ha aiutato ad approcciarmi diversamente alla vita, ho imparato ad accogliere l’altra persona, i difetti, i pregi, i punti di vista. Ho imparato a rispettare, a confrontarmi, a vivere ogni attimo con la consapevolezza del presente. È quello che faccio e quello che Daniela, la protagonista del mio libro, cerca di far capire a ogni suo paziente indistintamente.”
A quali progetti letterari stai lavorando?
“Ho iniziato un nuovo progetto letterario, non so quanto tempo ci vorrà per completarlo. Ci sono voluti due anni per completare ‘C’è ancora tempo per te’, magari ce ne vorranno altrettanti, magari di meno. Non metto limiti alla creatività, tutto verrà a tempo debito – si è congedata Pugliese – ai lettori dico: abbiate il coraggio di guardare oltre, abbiate l’entusiasmo di affrontare ogni momento della vostra vita senza porvi limiti. Così come hanno fatto Sara, Antonio, Ludovica, Fabio e tutti gli altri protagonisti del racconto. Questi non si sono fermati davanti ai muri, alle montagne e alle curve, che la strada della loro esistenza ha posto davanti. Oltre c’è il tutto.”