Il Movimento 5 Stelle ha chiesto di aderire alla Sinistra (Left) al Parlamento Europeo. La notizia è stata confermata questa mattina dal gruppo di Strasburgo che ha anche fatto sapere che la richiesta sarà discussa nella riunione costitutiva in corso oggi, mercoledì 3 luglio 2024.

Al lato opposto dell’emiciclo dell’Europarlamento, continuano le trattative per la costituzione del partito dei patrioti dell’ultradestra annunciato domenica – 30 giugno – dai leader sovranisti Victor Orban, Andrej Babis e Herbert Kickl a salvo imprevisti aderirà anche la Lega di Matteo Salvini e dove si è in attesa della conclusione delle Elezioni in Francia per l’arrivo di Marine Le Pen.

Il M5S chiede di entrare nella Sinistra al Parlamento Ue, come Salis e Lucano. Domani la decisione

Il Movimento 5 Stelle ha avanzato la sua richiesta di adesione, ma il gruppo di Left si è preso 24 ore di tempo per decidere. La decisione sulla richiesta di adesione dei Pentastellati, infatti, arriverà presumibilmente domani come rivelato da una fonte del gruppo. Sembrerebbe che alla base della scelta di posticipare la decisione ci sarebbero alcuni dubbi in merito alla presenza in passato del M5S in un governo con la Lega. Gli eurodeputati di Left hanno fatto sapere di voler chiarire alcuni punti prima di prendere una decisione. Se il verdetto sarà positivo, il M5S dovrà sottoscrivere la linea politica del gruppo.

Nelle scorse settimane il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, aveva anticipato l’intenzione di avanzare richiesta di adesione ad uno dei gruppi al Parlamento EU, senza però specificare quale. Left ad oggi conta 39 membri, tra cui anche gli eurodeputati italiani Ilaria Salis e Mimmo Lucano eletti alle Europee dell’8 e 9 giugno nelle liste di AVS, a cui potrebbero aggiungersi gli otto eurodeputati pentastellati che nella scorsa legislatura erano tra i partiti che non aderivano ad alcun gruppo europeo.

Tra i punti in comune con Left la posizione sulla guerra in Ucraina, con la richiesta del cessate il fuoco immediato e il ritorno al tavolo dei negoziati.

Partito dei Patrioti, Orban annuncia la presentazione ufficiale l’8 luglio

In vista della seduta in Plenaria del Parlamento fissata per il 18 luglio, quando si voterà il bis al mandato di Ursula von der Leyen, anche nell’ultradestra fervono i lavori per la formazione del nuovo gruppo dei “Patrioti per l’Europa”. Si attende solo l’ufficialità dell’adesione della Lega di Matteo Salvini che ieri ha dichiarato:

“Un gruppo comune al Parlamento Ue con il presidente ungherese Viktor Orban? “Siamo al lavoro”.

In base a quanto anticipato dal premier ungherese Victor Orban, la nuova formazione politica sarà ufficializzata lunedì 8 luglio, ovvero il giorno dopo i ballottaggi alle Elezioni legislative in Francia che -salvo clamorosi colpi di scena – dovrebbero sancire la definitiva vittoria di Marine Le Pen del suo partito Rassemblement National, che dovrebbe aderire al nuovo gruppo di ultradestra.