Maxi offerta dell’Arsenal per Calafiori: i Gunners sono pronti ad affondare il colpo per il difensore del Bologna e superare il Chelsea nella bagarre. Intanto la Juventus resta sullo sfondo visto l’accordo con l’entourage ma una disponibilità economica nettamente più ridimensionata.

Maxi offerta dell’Arsenal per Calafiori, superato il Chelsea

L’Arsenal ha formalizzato la sua prima offerta per Riccardo Calafiori, superando momentaneamente il Chelsea in una sfida a due in Premier League per arrivare al difensore del Bologna: la Juventus resta a guardare, forte dell’accordo con gli agenti del giocatore, ma anche consapevole di non avere la stessa forza economica.

I Gunners hanno avanzato un’offerta intorno ai 50 milioni di euro, facendo tremare persino la dirigenza rossoblù che ha valutato il difensore proprio per una cifra intorno a quella proposta dal club inglese e che ora farà le sue valutazioni.

Così l’Arsenal supera il Chelsea nella bagarre al difensore azzurro fresco di eliminazione con l’Italia di Euro 2024: il giocatore è tornato in patria e ora vivrà le sue ferie per riposarsi e per trovare la concentrazione in vista del prossimo anno.

Calafiori ha un contratto valido fino al 2027 e il suo ingaggio attuale è al di sotto del milione. Nessun ostacolo, dunque, per i Gunners che forti di una forte disponibilità economica vogliono assicurare la cifra richiesta dal Bologna e un aumento di stipendio considerevole per il difensore tanto da convincerlo a partire immediatamente.

Il Chelsea, però, altrettanto interessato difficilmente resterà a guardare e avanzerà una proposta degna del club per provare a ribattere quella considerevole dell’Arsenal accedendo un vero e proprio derby londinese.

La Juventus ha l’accordo con il giocatore

Nel frattempo la Juventus resta vigile sulla situazione: i bianconeri sono stati tra i primi a manifestare il loro interesse per il giocatore e forti di questo hanno mantenuto saldo il rapporto con l’entourage giorno dopo giorno.

La posizione del Bologna, però, nell’ultimo mese è cambiata a fronte della decisione di Thiago Motta di passare proprio sulla panchina bianconera: uno scenario che, vista la storica qualificazione rossoblù in Champions League, ha costretto la società a dover virare su un nuovo allenatore e iniziare un progetto nel bel mezzo di un’annata delicata.

Situazione che non è stata gradita dalla dirigenza del Bologna, che si è sentita privata di un suo punto cardine in un modo troppo impositorio e frettoloso. Tanto che i rossoblù non remerebbero a favore di un passaggio del difensore alla Juventus.

I bianconeri hanno avanzato una proposta intorno ai 30 milioni di euro, seppur inizialmente ritenuta congrua, vista la situazione non è bastata al Bologna che è consapevole di non poter trattenere come aveva preposto il giocatore e vorrebbe ottenere contemporaneamente l’allontanamento della Juventus ma anche un buon tesoretto.

Anzi, il club avrebbe sparato alto inizialmente proprio per allontanare la corte bianconera, consapevole dei contatti tra Giuntoli e l’entourage di Calafiori: il cartellino, dunque, è salito considerevolmente fino a 50 milioni.

Cifra che, a sorpresa, l’Arsenal sarebbe disposta ad investire su un difensore dal grande potenziale che ha dimostrato non soltanto di poter fare bene al Bologna ma anche in Nazionale, nonostante l’eliminazione agli ottavi.

Probabile che nelle prossime settimane Giuntoli studi un piano per poter arrivare al difensore ma dovrà prima concentrarsi sulle cessioni. Al momento, infatti, i molti scambi hanno permesso ai bianconeri di potersi muovere sul mercato nonostante una base economica non larga, ma ora servirà trovare degli acquirenti per i giocatori in partenza.

Soltanto in seguito la Juventus potrà proseguire il mercato in entrata per completare la squadra da consegnare a Thiago Motta in vista della prossima stagione: l’allenatore ha espresso, da parte sua, la piena stima verso il difensore spingendo affinché approdi in maglia bianconera e diventi punto cardine della squadra.