La Direzione generale per il personale scolastico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, in data 2 luglio 2024, ha prorogato la data di scadenza per la presentazione della domanda di candidatura ai concorsi straordinari per gli insegnanti di religione cattolica per le scuole dell’infanzia, primaria, media e superiore. La procedura di selezione pubblica è riservata agli aspiranti docenti di religione cattolica ai sensi di quanto prevede il comma 2, dell’articolo 1 bis, del decreto legge numero 126 del 2019, convertito nella legge 159 del 2019.

Tutti i concorsi sono per titoli ed esame. La procedura di selezione prevede il reclutamento di 2164 insegnanti di religione per le scuole dell’infanzia e primaria e di 2336 insegnanti per le scuole medie e superiori. La proroga di scadenza deriva dalle difficoltà riscontrate dagli aspiranti insegnanti nel presentare la domanda di candidatura mediante la piattaforma telematica.

Concorsi straordinari insegnanti religione 2024, prorogata la domanda: ecco la nuova scadenza

Nella tarda serata della giornata del 2 luglio 2024 è arrivata l’ufficialità della proroga della presentazione della domanda di candidatura ai concorsi con procedura straordinaria per gli aspiranti insegnanti di religione cattolica per le scuole dell’infanzia e primaria da un lato, e per quelli interessati a prendere servizio nelle scuole medie e superiori dall’altro.

Nell’avviso pubblicato sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa), la Direzione generale per il personale scolastico del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha disposto la proroga del termine finale per la presentazione delle istanze di partecipazione alle procedure concorsuali straordinarie riservate agli insegnanti di religione cattolica ai sensi del comma 2, dell’articolo 1 bis, del decreto legge numero 126 del 2019, convertito nella legge 159 del 2019.

Procedure straordinarie scuole infanzia, primaria, media e superiore per insegnare religione: perché la proroga?

“A seguito delle segnalazioni sulle difficoltà riscontrate dai candidati nella presentazione dell’istanza di partecipazione alla procedura concorsuale in oggetto, si rende noto che il termine di chiusura delle istanze è prorogato alle ore 23.59 dell’8 luglio – si legge nell’avviso pubblico pubblicato – Resta fermo il possesso dei requisiti e titoli prescritti per l’ammissione alla procedura concorsuale alla data precedentemente stabilita di chiusura delle istanze del 2 luglio”.

Come inviare domanda di partecipazione ai concorsi insegnanti religione

Il precedente termine di presentazione delle domande per i concorsi straordinari per insegnare nelle scuole la religione cattolica era fissato alle ore 23:59 di ieri, 2 luglio 2024. Con la proroga saranno disponibili, dunque, altri sei giorni di tempo per inviare la pratica.

Per trasmettere la domanda occorre utilizzare la piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) e la sezione del sito del ministero dell’Istruzione e del Merito “Istanze on line“.

Gli aspiranti insegnanti possono accedere a InPa accedere con Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Su questa piattaforma, gli interessati possono scaricare il bando e gli allegati, una volta effettuata la ricerca del concorso straordinario al quale siano interessati. Tuttavia, per la domanda di candidatura vera e propria, occorre entrare nella piattaforma del ministero dell’Istruzione.

Piattaforme Istanze online e Inpa

A tal proposito, il tasto “Invia la tua candidatura” presente sul sito InPa alla sezione del bando di concorso immette direttamente nella sezione del ministero di “Istanze on line”, accessibile anche seguendo il percorso dal sito miur.gov.it, navigando in sequenza su “Argomenti e Servizi”, “Servizi”, “Lettera P”, “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

Si ricorda, infine, che gli insegnanti interessati a partecipare a uno dei concorsi straordinari nella scuola per la materia della religione cattolica devono versare la tassa di segreteria di importo pari a 50 euro. Le modalità per effettuare il versamento sono descritte nel bando di concorso.