Un profondo dolore, silenzio e commozione nella parrocchia San Giuseppe al Trionfale a Roma, dove questo pomeriggio, 2 luglio 2024, si sono tenuti i funerali di Maria Rosaria Omaggio, iconica attrice del film “Squadra antiscippo” di Bruno Corbucci, scomparsa a 67 anni, ieri 1 luglio 2024, dopo una lunga malattia. Amici, parenti e persone comuni hanno voluto ricordarla fra lacrime e malinconia.
Maria Rosaria Omaggio, i funerali oggi 2 luglio 2024 nella parrocchia di San Giuseppe al Trionfale a Roma
Carismatica e grintosa Maria Rosaria Omaggio negli oltre 50 anni di carriera – cominciata a soli 17 anni – accanto a tanti volti celebri della tv italiana. Ma anche un’eleganza e una discrezione l’hanno sempre contraddistinta, tanto che della sua vita privata non si è mai saputo molto, fino all’intervista rilasciata dall’attrice stessa alla trasmissione “Oggi è un altro giorno” qualche anno fa.
Proprio la sua volontà di tenere la sua vita lontana dai riflettori l’ha portata a scegliere la parrocchia di quartiere a Roma, la Basilica di San Giuseppe al Trionfale, come cornice del suo ultimo addio, invece della più rinomata Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo.
I funerali dal “basso profilo” si sono svolti proprio come voleva lei: con solo gli amici, i parenti e le persone comuni più affezionate. E poi, tanti fiori e le parole delle sue poesie preferite, fatte ascoltare agli astanti dal nipote della Omaggio, Lorenzo, che ha avviato un messaggio vocale in cui la stessa attrice recitava una poesia di Ezra Pound, musicata da Franco Battiato.
L’addio degli amici di una vita
Andrea Roncato, Mariano Rigillo, Daniela Poggi, Paola Quattrini, Franco Nero, Eleonora Vallone e ancora Silvano Spada, Maria Giovanna Elmi e il celebre costumista Massimo Contini Parrini. Questi sono solo alcuni dei tanti colleghi e amici che hanno voluto presenziare alla messa funebre della Omaggio.
Persino il parroco, don Tommaso Gigliola, ha voluto raccontare un piccolo aneddoto sulla scrittrice e impegnata attivista, scomparsa ieri, 1 luglio 2024, spiegando che lei si era definita “un’attrice di teatro“, durante la benedizione pasquale nella canonica, e che aveva scelto lei stessa la chiesa dove si sono svolti i funerali dei suoi genitori.
Presente a nome di Unicef anche l’ambasciatore dell’Associazione italiana, Paolo Rozera, che ha voluto onorare la 67enne per il suo impegno e duro lavoro nella difesa e tutela dell’infanzia più disagiata nel mondo. Si è risolto così, infatti, il suo grandissimo desiderio di avere figli, purtroppo mai realizzato.
Queste le parole dell’ambasciatore Unicef:
Maria Rosaria Omaggio era l’ambasciatrice Unicef numero uno. Non si tirava mai indietro quando si trattava di aiutare i bambini, non mi ha mai detto un no, e vi assicuro che non è da tutti
L’amico Mariano Rigillo, in una intervista all’Agi rilasciata poco dopo la funzione funebre, ha dichiarato che:
Le volevo molto bene e credo che anche lei volesse bene a me, mi dispiace profondissimamente doverla salutare oggi. Maria Rosaria avrebbe meritato molto di più dal mondo dello spettacolo, purtroppo questo è un destino comune a molti attori, è successo anche al regista Armando Pugliese, scomparso recentemente. Non ha mai mostrato di stare male, è venuta sempre a vedermi a teatro, l’ultima volta credo un mese e mezzo fa, mi dispiacerà non vederla più ai miei spettacoli
Dopo il rito, le ceneri dell’attrice saranno sparse nel mare di Ostia, come quelle del suo amato fratello Antonio.