Non sono bastate le scuse quasi immediate, a placare l’ondata di polemiche scaturite dalle parole dell’assessore del Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, sulla ‘razza italica’ e sul rischio che la crisi demografica che sta attraversando il nostro paese possa farla scomparire. Parole che sono state ‘etichettate’ come una battuta dallo stesso Bertolaso.

Una battuta che, però, non è piaciuta al centrosinistra che immediatamente ha attaccato l’ex commissario straordinario di Governo chiedendo che si scusasse.

Denatalità Bertolaso travolto dalle polemiche: “A rischio razza italica” e poi si scusa

Ma cosa ha detto nello specifico Bertolaso per far arrabbiare le opposizioni?

La frase incriminata è questa:

“L’inverno demografico non ci aiuta anzi rischia di far scomparire la razza italica”.

Parole pronunciate oggi – 2 luglio 2024 – nel corso del workshop istituzionale “Alimentazione del bambino e dimensione sociale: la politica del fare” e che gli sono valse l’attacco di diversi esponenti del centrosinistra.

L’assessore della giunta di Attilio Fontana si è scusato e ha detto di aver solo fatto una battuta.

“Sono basito da questo attacco così violento nei confronti di un funzionario servitore del Paese che sta cercando solo di risolvere i problemi”.

Ha detto Bertolaso che ha aggiunto:

“Il problema dell’inverno demografico è ormai riconosciuto urbi et orbi. Ho fatto una battuta sul rischio che l’inverno demografico ci faccia scomparire come italiani ma ne prendo atto e chiedo scusa”.

Pd e M5S all’attacco: “Parole inaccettabili.” Ascani: “Allarmanti rigurgiti di tempi bui”

A spingere Guido Bertolaso alle scuse, come detto, gli attacchi del centrosinistra. Il M5S lombardo ha commentato le sue parole come “inaccettabili”

“Nel vocabolario di Bertolaso ci sono espressioni come ‘razza italica’: le sciorina davanti ai microfoni della stampa come se fosse una cosa normale, ovvia, dimostrando invece una gigantesca ignoranza istituzionale. Questo ennesimo caso che coinvolge l’assessore non è accettabile”.

Lo dichiara Nicola Di Marco, capogruppo M5S Lombardia a cui fanno eco i colleghi del Pd che attaccano con il capogruppo regionale Pierfrancesco Majorino:

“Credo che siano inaccettabili, dovrebbe chiedere semplicemente scusa. Esiste una sola razza umana. Io sono rimasto davvero sconcertato. L’espressione ‘razza italica’ è da manifesto della razza da Italia fascista degli anni Trenta”.

Critiche anche a livello nazionale con la vicepresidente Pd della Camera, Anna Ascani che in un post su X ha scritto

“Dopo la sostituzione etnica di Lollobrigida la difesa della razza italica di Bertolaso. Semi di razzismo sparsi a piene mani dalla destra con la solita scusa dei fraintendimenti. Allarmanti rigurgiti di tempi bui”.

La senatrice Alessandra Maiorino, vice presidente del gruppo M5S al Senato, infine, ha dichiarato:

“Asserendo che ‘l’inverno demografico rischia di far scomparire la razza italica’, Guido Bertolaso fa una sconcertante capriola all’indietro nella storia dell’umanità.Il pericolo della normalizzazione di tale linguaggio e tale mentalità, che divide gli esseri umani in categorie di maggiore o minor valore, è reale e più che concreto”.