Un incentivo per comprare elettrodomestici dalle prestazioni green, più in linea con gli standard di efficientamento energetico, è in arrivo nel 2024 a favore delle famiglie. Si tratta di un bonus del valore del 30% fino al limite massimo di 200 euro a seconda dell’Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) del nucleo familiare. La proposta di legge è attualmente discussa nella Commissione Attività produttiva della Camera dei deputati. Si prevede di chiudere il prima possibile con la previsione dell’agevolazione, anche nell’ottica della possibile mancata proroga del bonus mobili ed elettrodomestici dopo il 31 dicembre 2024.
Un bonus di questo tipo avrebbe alcuni punti a favore rispetto all’incentivo attualmente in vigore. Infatti, il bonus sarebbe slegato dalle ristrutturazioni degli immobili da arredare, attualmente vincolo insormontabile per ottenere la detrazione fiscale del 50% sul costo di mobili ed elettrodomestici fino a un massimo di 2.500 euro.
Quella in discussione è, pertanto, una misura snella, con pochi ed esatti vincoli di reddito, che andranno a favorire gli acquisti in linea con la transizione green e il risparmio energetico. Il tutto si traduce anche in un risparmio in bolletta.
Incentivo elettrodomestici 2024, in arrivo il bonus di 200 euro: di cosa si tratta?
In arrivo un nuovo bonus per l’acquisto di elettrodomestici che consentirà di ottenere uno sconto fino a 200 euro sul prezzo. Il nuovo incentivo è contenuto in un progetto di legge del quale se ne sta discutendo la Commissione Attività produttiva della Camera dei deputati. L’intenzione è quella di chiudere le audizioni informali e l’esame del decreto prima della pausa estiva.
Il contributo sugli elettrodomestici si configura come un bonus del 30 per cento sul costo di acquisto per il triennio dal 2023 al 2025, con effetto dunque retroattivo. Per le famiglie lo sconto massimo sarà di 100 euro per ogni apparecchio, importo elavabile a 200 euro per i nuclei con un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) inferiore a 25mila euro.
Quali possibilità di domanda di incentivo elettrodomestici 2024?
La nuova misura consentirà al settore di avere un maggiore appeal, soprattutto per gli elettrodomestici green e a basso consumo energetico, oltre ad assicurare un risparmio in bolletta per le famiglie. Si dovrà prediligere, infatti, i nuovi apparecchi da acquistare con classi energetiche ridotte. Le classi minime da scegliere per ottenere il bonus sono la A per le lavasciuga e le lavatrici, la C per le lavastoviglie e la D per i frigoriferi.
Come funziona il bonus mobili 2024
La possibilità di disporre di un bonus a parziale copertura dei costi per l’acquisto di un nuovo elettrodomestico arriva nel momento in cui va delineandosi il quadro dei bonus edilizi per il 2025, anno che probabilmente vedrà la mancata conferma dell’agevolazione del cambio dei mobili e degli elettrodomestici, quale misura accessoria al bonus ristrutturazione.
Il bonus mobili è stato gradualmente ridimensionato, con l’abbassamento della soglia di spesa sulla quale applicare la detrazione fiscale sull’Irpef del 50 per cento. Pertanto, rispetto al limite di spesa di 16mila euro del 2021 (con detrazione fiscale del 50% pari a 8.000 euro), nel 2022 il tetto è sceso a 10mila euro, prima della riduzione a 8.000 euro nel 2023 e a 5.000 nel 2024.
Ci sarà l’agevolazione sui mobili anche nel 2025?
Il bonus, legato ai lavori di ristrutturazione dell’immobile a favore del quale si facciano gli acquisti di arredi ed elettrodomestici, ha validità per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024. Nei prossimi mesi, i contribuenti dovranno prestare attenzione affinché la data di inizio dei lavori di ristrutturazione dell’immobile sia antecedente al giorno di acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. In tal senso, si consiglia di effettuare i lavori edilizi il prima possibile, senza rimandare nulla al 2025.