Un dolore indicibile per quello che erano le aspettative. Sicuramente non folli, dato che probabilmente nessuno si sarebbe aspettato un’Italia capace di replicare la vittoria di Euro 2021, ma quanto meno mettere in campo quella volontà e decisione capace di mettere in mostra una nazionale sicuramente sul pezzo e ad un buon punto dal punto di vista della crescita.
Questo non è successo, l’uscita agli ottavi con la Svizzera ha messo in mostra un’Italia in difficoltà, senza idee ma sopratutto senza mordente. Frutto di una confusione generale dovuta anche alle incertezze del ct Luciano Spalletti, al centro del dibattito a causa del suo continuo cambio modulo che altro non ha fatto che mandare in confusione i suoi ragazzi. Sta di fatto che, al netto di questo, ora la domanda sorge spontanea: questa nazionale può veramente salire di livello?
Molti i pessimisti, non Dino Zoff. L’ex campione del mondo ’82 avrebbe voluto vedere sicuramente qualcosa in più, ma non perde la fiducia: “Abbiamo la forza per poter voltare pagina“, afferma l’ex portiere, intervenuto a “Melting Sport” sulle frequenze di Radio Cusano Campus.
Italia bocciata, le parole di Dino Zoff
Un’Italia bocciata su tutti i fronti, ma Dino Zoff non perde le speranze. E’ ottimista l’ex numero uno, la situazione non è semplice, ma ciò non vuol dire che non si possa ripartire alla ricerca di nuove certezze per poter determinare basi solide per il prossimo futuro. Ovviamente la delusione rimane, dato che l’Italia si presentava ad Euro 2024 com detentrice del titolo, ma non bisogna rimanere fossilizzati sulla debacle contro la Svizzera.
“Avevo altre speranze che però non si sono realizzate – sottolinea Dino Zoff – ma nel calcio capita anche questo”. Tutto questo accaduto a causa di un’Italia in crisi d’identità, che non è riuscita ad essere ordinate e sopratutto equilibrata: “La preoccupazione della squadra era evidente, tanto da non riuscire da esprimersi”, spiega Zoff, che non ci gira intorno: “La delusione c’è per quelle che erano le aspettative”.
Ma è dalle cocenti delusioni che può nascere qualcosa di bello, l’importante è crederci ma sopratutto piantare le radici da adesso. “E’ doveroso voltare pagina e credo che abbiamo le possibilità di farlo“, conferma Dino Zoff. E’ ottimista, nonostante l’orizzonte sia buio pesto.
Tra Donnarumma e Mondiali
Sotto la lente d’ingrandimento la squadra, accusata di non aver messo in campo la giusta grinta che tornei di questo tipo comportano. Dino Zoff però va dritto al punto: “Siamo una buona Nazionale, che ha la possibilità di andare ai Mondiali“. Il 2026 è nel mirino, non si può rischiare un’altra esclsuone, bisogna ripartire da subito. Ma da chi? Molti giocatori sono stati criticati, ma a parte questo c’è chi è riuscito a mostrare il proprio valore, come ad esempio Riccardo Calafiori, ma sopratutto un Gigio Donnarumma in grande spolvero tra parate salva risultato e carattere da leader. E Dino Zoff lo incensa: “E’ stato un grande Donnarumma, ha fatto benissimo. Spesso ci dimentichiamo che ci ha fatto vincere gli Europei nel 2021. Ha fatto la sua parte com’è nelle sue qualità, più di così non si poteva fare“.
Sta di fatto che molti continuano a chiedersi del perchè di questa debacle. “Dipende dagli uomini – afferma Zoff – è un discorso di gruppo. Non siamo riusciti ad esprimere la nostra bontà, sicuramente non straordinaria, ma buona”. Adesso avanti tutta con Spalletti: “E’ stato confermato, quindi avanti con lui senza polemiche”. Con la speranza che si possa rivedere la luce.