È ufficiale l’approdo di Roberto D’Aversa come nuovo allenatore dell’Empoli: il tecnico ha firmato per 2 anni di contratto. Si delinea sempre più, dunque, il quadro dei tecnici che comporrebbero le panchina per la prossima stagione in Serie A.
Ufficiale D’Aversa nuovo allenatore dell’Empoli
Anche l’Empoli ha il suo nuovo allenatore, è ufficiale D’Aversa: con la firma del tecnico per la squadra toscana resta ancora in bilico soltanto la panchina del Cagliari, molto vicino all’accordo con Davide Nicola.
La società ufficializza l’allenatore dopo un lungo casting avvenuto nelle scorse settimane. A conferma della firma il lungo comunicato in cui l’Empoli annuncia l’accordo con D’Aversa per i prossimi 2 anni sulla base di uno stipendio intorno ai 600mila euro netti annui:
“Empoli Football Club comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Roberto D’Aversa.
Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026.
Oltre a mister D’Aversa, entreranno a far parte dello staff tecnico della prima squadra azzurra Salvatore Sullo, nel ruolo di allenatore in seconda, Marco Piccioni, collaboratore tecnico, Luigi Turci, preparatore dei portieri, Danilo Massi e Riccardo Ragnacci preparatori atletici.
Roberto D’Aversa è un allenatore italianato nato a Stoccarda, in Germania, il 12 agosto 1975. Cresciuto nel settore giovanile del Milan, da calciatore conta quasi 500 partite nei professionisti, vestendo le maglie di Prato, Casarano, Monza, Cosenza, Pescara, Sampdoria, Ternana, Siena, Messina, Treviso, Mantova, Gallipoli, Triestina e infine Virtus Lanciano. Terminata la carriera da calciatore con la maglia degli abruzzesi nell’estate del 2013, diventa responsabile dell’area tecnica della formazione rossonera per poi un anno dopo firmare il contratto come allenatore della società frentana. Dopo una prima salvezza in Serie B, nel dicembre del 2016 viene chiamato dal Parma, in Lega Pro, dove conquista, dopo i playoff, la promozione in B. Confermato sulla panchina ducale anche nella stagione seguente, compie il doppio salto, riportando il Parma in A. Rimane alla guida tecnica degli emiliani per altre due stagioni, ottenendo un quattordicesimo posto al suo debutto da allenatore in Serie A e un undicesimo posto nella stagione successiva. Chiusa l’esperienza col Parma nel 2021, allena, sempre in A, prima la Sampdoria e nell’ultima stagione il Lecce”.
Quasi completo il quadro dei tecnici in Serie A
Con l’approdo di D’Aversa sulla panchina dell’Empoli si delinea sempre di più il quadro degli allenatori per la prossima stagione in Serie A: manca ormai soltanto da definire la panchina del Cagliari, sempre più vicino a Nicola.
Il tecnico aveva un contratto in essere proprio con l’Empoli fino al 2025, ma entrambi avrebbero deciso di prendere direzioni diverse dividendosi nonostante la salvezza conquistata in Serie A poco più di un mese fa.
Così Nicola sarebbe pronto a intraprendere una nuova avventura: l’allenatore ha un accordo di massima con il Cagliari, che ha salutato Claudio Ranieri a fine anno, e ora è pronto ad accogliere un nuovo progetto.
Le parti sarebbero in costante contatto: manca soltanto la firma del tecnico che nei prossimi giorni verrà ufficializzato così da chiudere definitivamente il valzer di allenatori che ha caratterizzato mai come quest’anno il mercato estivo:
INTER: Inzaghi, riconfermato
MILAN: Fonseca, nuovo allenatore
JUVENTUS: Thiago Motta, nuovo allenatore
ATALANTA: Gasperini, riconfermato
BOLOGNA: Italiano, nuovo allenatore
ROMA: De Rossi, riconfermato
LAZIO: Baroni, nuovo allenatore
FIORENTINA: Palladino, nuovo allenatore
TORINO: Vanoli, nuovo allenatore
NAPOLI: Conte, nuovo allenatore
GENOA: Gilardino, riconfermato
MONZA: Nesta, nuovo allenatore
VERONA: Zanetti, nuovo allenatore
LECCE: Gotti, riconfermato
UDINESE: Runjaic, nuovo allenatore
CAGLIARI: Nicola, nuovo allenatore (in arrivo)
EMPOLI: D’Aversa, nuovo allenatore
PARMA: Pecchia, riconfermato
VENEZIA: Di Francesco, nuovo allenatore
COMO: Robert-Fabregas, riconfermati
Saranno ben 13 nuovi allenatori su un totale di 20 squadre complessive che militano in Serie A: più della metà delle squadre, dunque, avrà un nuovo tecnico in panchina, tra cui anche il Venezia – una delle promosse dalla Serie B.