Mauro Santopietro, attore conosciuto per aver recitato in “Un posto al sole” e in “Romanzo criminale“, è stato oggi 2 luglio 2024 condannato a 5 anni di carcere: l’accusa è di omicidio stradale.

Parcheggiando in sosta vietata la sua auto, l’attore aveva causato la morte di un uomo in sella alla sua motocicletta. Vediamo in quest’articolo chi è Santopietro, la sua carriera e la sua vita privata.

Chi è Mauro Santopietro: la carriera dell’attore di “Romanzo criminale” e “Un posto al sole”

Nato nel luglio 1982 a Roma, Mauro Santopietro inizia la propria carriera da attore nel teatro, come membro della compagnia che portava in scena “Aggiungi un posto a tavola“. Molti dei suoi ruoli teatrali hanno avuto come luogo protagonista il Globe Theater di Roma, interpretando diversi ruoli in classici come “Il mercante di Venezia” o “Molto rumore per nulla”.

Il debutto in televisione e al cinema arriva nello stesso anno, il 2004, con piccoli ruoli nella serie tv “Sweet India” e nel film “Il gabbiano”.

Santopietro si diploma come attore nel 2005 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e nel 2008 vince una a Borsa di Studio Europea in scrittura. Il 42enne nella sua carriera ha svolto per lo più ruoli secondari, seppur in produzioni famose. E’ il caso di “Romanzo criminale” nel 2008, quando interpreta il ruolo di “Angioletto“, e di “Un posto al sole“.

Nella stagione più recente della soap opera partenopea, Santopietro interpretava Mario Borrelli, medico che prestava servizio con Rossella Graziani (interpretata da Giorgia Gianetiempo) sulle ambulanze. Il nome dell’attore aveva iniziato a circolare sui social quando venne scelto come uno dei personaggi principali dello spot della pesca dell’Esselunga, dove interpretava il padre separato della famiglia protagonista della pubblicità.

Come indicato nel suo curriculum vitae, Santopietro parla inglese e russo (a livello base) ed è pratico negli sport del calcio, dell’atletica, del pugilato e della scherma.

La vita privata dell’attore: moglie e figli

Non sono disponibili molti dettagli sulla vita privata di Santopietro: non ci sono profili social a suo nome, né è possibile dire se abbia figli o se sia sposato o meno.

L’attore però si è dedicato negli anni a molte attività di volontariato, legate al teatro e alla recitazione: lavora con un centro anziani del Nono municipio di Roma e con la Caritas di Roma, coinvolgendo in un lavoro teatrale gli immigrati che trovavano alloggio nei centri d’accoglienza.

Nel 2017 Santopietro vince con l’operazione “Oltre i banchi!” il bando MigrArti e dal 2021 inizia la collaborazione con l’Asl di Roma1 e la Onlus Fenice Lazio, iniziando un laboratorio teatrale con quelle persone che soffrono di disturbi alimentari.

La condanna per omicidio stradale

Santopietro era rimasto coinvolto in un incidente che ha causato la morte di Riccardo Fortuna, un imprenditore di 58 anni deceduto nel settembre 2022 a Roma. L’attore aveva parcheggiato in sosta vietata la sua auto davanti ad uno degli ingressi di Villa Doria Pamphilji; mentre Fortuna transitava per la stessa strada, Fortuna cercò di evitare un pedone che aveva deciso improvvisamente di attraversare.

Perso il controllo della moto, Fortuna si schiantò contro l’auto, morendo sul colpo nonostante i tentativi del 118 di salvarlo. Nella condanna di oggi 2 luglio 2024, il gup ha riconosciuto il nesso di causalità fra la decisione di Santopietro di parcheggiare in quel punto e l’incidente stesso, considerando che Fortuna non poté evitare lo schianto.

L’attore 42enne è stato condannato a 5 anni di carcere con l’accusa di omicidio stradale e, come decisione collaterale, il giudice ha deciso di ritirare la patente dell’attore per un anno.